sanmon

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve a tutti il quesito è come da titolo ma mi domando se basta solo aver messo in contatto il cliente x avere la provvigione o quest'ultimo va seguito in tutto l'iter tecnico-fiscale;nel caso poi che il cliente e il venditore dopo che per motivi dipendenti anche da un mancata informazione da parte dell'agente sullo stato dell'immobile (opere abusive ecc) può questo presentarsi un domani richiedendo una provvigione senza avere neanche uno straccio di mandato ,dopo che se ne fregato altamente dell'andamento di una seconda trattativa completamente diversa in termini di prezzo e patti?
 

Antonello

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Agente Immobiliare
mi domando se basta solo aver messo in contatto il cliente x avere la provvigione

A termini di legge, basta e avanza.

nel caso poi che il cliente e il venditore dopo che per motivi dipendenti anche da un mancata informazione da parte dell'agente sullo stato dell'immobile (opere abusive ecc) può questo presentarsi un domani richiedendo una provvigione senza avere neanche uno straccio di mandato ,dopo che se ne fregato altamente dell'andamento di una seconda trattativa completamente diversa in termini di prezzo e patti?

Se le parti hanno proseguito nel concludere l'affare, vale la risposta data precedentemente.
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non sono pienamente d'accordo se l'affare è diverso in maniera sostanziale avrei dei dubbi; comunque solamente un giudice, carte alla mano, può decidere.
In caso di controversia puoi rivolgertii anche allo sportello di conciliziazione della CCIAA.
 

studiopci

Membro Storico
Scusa Roberto ma il C.C. mi sembra molto chiaro :
" Il diritto alla provvigione matura a favore del mediatore, normalmente nei confronti di entrambe le parti, “se l'affare è concluso per effetto del suo intervento”, cosi come previsto dall'articolo 1755 codice civile, inderogabile norma di ordine pubblico- economico"
Per effetto del suo intervento significa anche aver segnalato l'immobile , l'importante è che l'affare sia concluso e la sottoscrizione di una proposta di acquisto controfirmata e portata a conoscenza è un preliminare di vendita per cui la mediazione è maturata, altro è che L'Agenti Immobiliari segua nelle varie fasi della compravendita , cosa di cui non vi è e non ha obbligo. Fabrizio
 

Antonello

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Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Concordo e a sostegno:

Il mediatore ha diritto alla provvigione anche se abbia svolto un'attività di ritrovamento e indicazione dell'altro contraente e di segnalazione dell'affare, qualora la conclusione di quest'ultimo sia ricollegabile all'opera da lui posta in essere. Non è necessario che tra l'attività del mediatore e la conclusione dell'affare sussista un nesso eziologico diretto ed esclusivo, essendo sufficiente, in particolare quando il procedimento di formazione della volontà delle parti si sia protratto nel tempo e altri soggetti si siano nelle more adoperati per la conclusione dell'affare, che l'intervento del mediatore si sia presentato come l'antecedente di tale conclusione (anche se in concorso con altri fattori). L'interruzione delle trattative è un evento di per sé non preclusivo del diritto del mediatore a ricevere la provvigione, ove l'affare, sia pure attraverso fasi successive, sia stato concluso. La submediazione ricorre quando l'affare viene concluso per l'intervento di un soggetto al quale l'incombenza di mettere in relazione le parti sia stata conferita da un mediatore investito di quell'incarico.
Trib. Bologna Sez. II, 06-07-2004
 

sanmon

Membro Attivo
Privato Cittadino
Bel mestiere fare l 'agente immobiliare..... praticamente una volta che fa incontrare il venditore e l'acquirente il suo lavoro è finito .... se fosse così sarebbe il lavoro perfetto per tutta la popolazione di disoccupati che c'è in italia.
 

patrizia581958

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La legge dice questo, ma per fortuna non tutti sono uguali come in tutte le categorie sia di professionisti che di lavoratori dipendenti ed anche di datori di lavoro: come sempre è la persona che fa la differenza, non la sua appartenenza ;)
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Il concetto però è ribaltabile. L'agente deve esser sicuramente al servizio del cliente per tutta la compravendita, ma il cliente deve capire che senza l'agente non ci sarebbe stata QUELLA compravendita e che è quello che paga, anche se a parere suo gli ha aperto la porta una sola volta. E se lo dico io... :^^:
 

manu1974

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Direi che il Codice civile è chiaro ma andrebbe " aggiornato " perchè nel 2011 credo che la nostra professione sia " leggermente " cambiata..spesso mi vien da sorridere quando leggo quell'articolo perchè sè penso al mazzo che mi faccio ( come tanti di noi..non dico tutti, ma tanti ) ...buon lavoro a tutti !!:ok:
 

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