Vorrei esporre il resoconto dei primi 5 mesi in cui ho operato per il momento come procacciatore di affari.. Lavoro poi messo in stand by per qualche mese di lock down. Devo dire che il lavoro è bello, vario, non da classico ufficio e questo mi stimola. I problemi purtroppo li ho in acquisizione.. Acquisito una quindicina di appartamenti ma non in esclusiva.. 2 venduti ed altri persi causa concorrenza di altre agenzie e dei privati. Tutti incarichi da telefonate su annunci privati e cartelli trovati, ma la mia formazione sulle acquisizioni di ferma qui, non sono stato seguito sul campo.. Forse non è previsto non saprei, mi è stato detto di fare zona conoscere gente e trovare informatori, ma senza poter vedere un agente esperto che mi faccia vedere nella pratica come fa. Ripeto forse è colpa mia ma questa parte solo così teorica è un problema, non so davvero come muovermi da solo per trovare appartamenti non da annunci.
Senza escusiva non sono acquisiti, sono "presi in vendita". Se tu lavori in un posto che lavora senza esclusiva stai imparando le basi, ma non è detto che tu le stia imparando nel modo giusto.
Come fare ad avere incarichi in eslcusiva? Chiedendoli. Perchè se devo fare una grossa divisione tra agenti immobiliari, la prima che faccio è tra chi asseconda il cliente per elemosinare "il permesso" a publicizzare un immobile assieme ad altri e gli agenti immobiliari che vanno dal cliente e spiegano cosa si dovrebbe fare per vendere.
I secondi, quando escono da una casa, forse non hanno l'incarico, ma hanno la stima del proprietairo, magari negata e celata. A chi penseranno quando non riusciranno a vendenre nel marasma creato da chi tenta la vendituccia?
Bisogna avere il coraggio di farlo, ma anche l'agenzia che te lo fa fare. Se qualcuno che inizia a lavorare da me mi racconta che ha fatto un figurone ma non ha preso l'incarico e che l'immoble sarà in vendita con 4 agenzie ad un prezzo altisismo, gli faccio i complimementi perchè ha seminato con serietà. A quel punto dovrà solo ricordarsi di contattare spesso il cliente e chiedere come va la vendita, farli gli auguri di natale o pasqua se ci sarà e dopo qualche mese chiedergli se volesse riparlare della vendita in modo serio e concreto.
E' più facile prendere incarichi così che a freddo abbassando la testa.
Dire no alle situazioni che non porteranno a nulla è da veri professionisti.
La ragione è che se farai così vorrà dire che punti ad acquisire le persone, non gli immobili e le persone tornano, per anni. Così ci si fa un portafoglio clienti duratoro e redditizio, se l'agenzia dove lavori chiede la botta e via, allora guardati intorno.