é stato fatto un atto notarile tra fratelli quando si sono divisi i beni, sono due case adiacenti. Sul cortile della casa che adesso appartiene a mio marito ( nipote di uno dei due fratelli morti entrambi) grava una servitù di passaggio costituita per l'accesso ad una "autorimessa". In realtà era un lavatoio di 9 metri quadri, mentre sull'atto e al catasto risulta essere di 17 metri quadri. Hanno falsificato la planimetria per farlo passare come garage e cosi' ottenere una servitù inutile in quanto un auto non vi entra. Il nuovo proprietario dell'autorimessa lavatoio non ha fatto variazione al catasto pretendendo la servitù comunque anche se non gli serve perchè è scritto sull'atto notarile e non vi vuole rinunciare. a questa autorimessa -lavatoio ha anche aperto una porta senza dichiarare dove gli permette di entrarvi comodamente senza passare dal mio fondo. E' possibile annullare l'atto fatto fatto in passato dai due fratelli perchè non corrisponde la planimetria allo stato reale dell'immobile ed estinguere la servitù?