Sottotetti e seminterrati non abitabili: dilemma

[eldic]

non mi sono spiegato bene.
immagina di guardare la villetta di fronte... vedresti la casa come la disegnano i bambini: piano sotto con porta e due finestre, piano sopra con due portefinestre e sopra ancora il letto.

toh.. eccola qui. evidentemente una non l'hanno venduta



sul progetto lo spigolo dell'architrave superiore toccava la falda del tetto. adesso ci sono due belle spanne.
così, a occhio, l'altezza media è tale da poter chiedere, a fronte di una futura sanatoria, l'abitabilità.
un vero AFFARE!

 

[dormiente]

Beh quello che ti ha detto è vero, ma se poi il vicino ti manda il vigile come è successo ad alcune persone che hanno scritto in passato su questo forum.... come dire...
... la gatta da pelare è tua... non di quello che ha risposto verbalmente al comune.

Esattamente, basta una semplice richiesta di residenza!

 

[Bagudi]

il problema è che, secondo me, chi compra(va) questo tipo di soluzioni non aveva ben chiari i rischi a cui va incontro, anche perché nessuno glieli ha mai spiegati chiaramente.

C'è da dire che, avendo i Comuni sempre accettato superfici accessorie pazzesche rispetto alla superficie abitabile (ho venduto monolocali di 38 mq con 80 mq di terrazzo...e appartamenti su due livelli con interrati o sottotetti grandi tre volte la parte abitabile...) io credo che la responsabilità sia anche loro.

E sono anni che dico che ci vorrebbe una class action contro tutti i comuni che lo hanno permesso (cioè credo il 90% dell'Italia intera...) .
Non mi puoi sanzionare dopo avere permesso la realizzazione di enormi superfici accessorie: pensavi veramente che in un sottotetto di 100 mq ci faccio il solaio o che in un interrato di 80 mq facessi solo la cantina ???

al di là di una valutazione economica commerciale (di fatto viene venduta come metratura abitabile quello che non lo è.... di fatto queste soluzioni sono un monolocale.

Per quanto mi riguarda e le centinaia di vendite fatte di immobili di nuova costruzione, posso dirti che le superfici accessorie sono sempre state vendute al massimo al 60% rispetto a quelle abitabili...[/QUOTE]

 

[eldic]

uh... allora posso dire che, da queste parti, sono tutto sommato onesti... soffitte/mansarde e cantine/taverne non hanno mai travalicato la parte "abitabile" del corpo di fabbrica.
alla peggio era il box interrato a uscire (parzialmente) dal perimetro.

 

[Mil]

C'è da dire che, avendo i Comuni sempre accettato superfici accessorie pazzesche rispetto alla superficie abitabile (ho venduto monolocali di 38 mq con 80 mq di terrazzo...e appartamenti su due livelli con interrati o sottotetti grandi tre volte la parte abitabile...) io credo che la responsabilità sia anche loro.

E sono anni che dico che ci vorrebbe una class action contro tutti i comuni che lo hanno permesso (cioè credo il 90% dell'Italia intera...) .
Non mi puoi sanzionare dopo avere permesso la realizzazione di enormi superfici accessorie: pensavi veramente che in un sottotetto di 100 mq ci faccio il solaio o che in un interrato di 80 mq facessi solo la cantina ???

Per quanto mi riguarda e le centinaia di vendite fatte di immobili di nuova costruzione, posso dirti che le superfici accessorie sono sempre state vendute al massimo al 60% rispetto a quelle abitabili...

Tutta la filiera è responsabile: progettisti, comuni e Agenti Immobiliari Questo io l'ho sempre detto. Però va detto che è l'idiozia abissale dei compratori, a spaventarmi. Gente senza il becco di un quattrino che si indebita per cifre esagerate, senza neppure porsi il minimo dubbio, così a buon senso, anche senza un parere tecnico, di che cosa sta acquistando e della fruibilità oggettiva, ancor prima che delle normative....C'è da rimanere basiti. Fortunatamente è la crisi che sta contribuendo in larga misura ad acuire i cervelli delle persone, altrimenti non so dove finiremmo quanto a qualità abitativa.

 

[Bagudi]

Tutta la filiera è responsabile: progettisti, comuni e Agenti Immobiliari

No.
Gli agenti immobiliari non sono responsabili nel momento in cui presentano piantine (progettuali o definitive) con lo stato di fatto e avvisano che le superfici accessorie sono tali e non abitative.

 

[Mil]

No.
Gli agenti immobiliari non sono responsabili nel momento in cui presentano piantine (progettuali o definitive) con lo stato di fatto e avvisano che le superfici accessorie sono tali e non abitative.

ovviamente...ma neppure gli altri. Diciamo che c'è stato e c'è un "problema di comunicazione" con l'utenza finale che acquista o ha acquistato, ecco.

 

[Bagudi]

Nessun problema di comunicazione.
Gli acquirenti semplicemente prendevano atto che con una piccola/media cifra aggiuntiva potevano usufruire di più spazio e, perfettamente coscienti, compravano l'immobile su due livelli.

 

[Mil]

Nessun problema di comunicazione.
Gli acquirenti semplicemente prendevano atto che con una piccola/media cifra aggiuntiva potevano usufruire di più spazio e, perfettamente coscienti, compravano l'immobile su due livelli.

mettiamola così: oggi gli stessi acquirenti sono consapevoli che nonostante la stessa piccola/media cifra (questa volta decurtata dal prezzo) non troveranno nessuno a cui vendere ciò che hanno acquistato pochi anni or sono.
Esiste quindi un esercito crescente di acquirenti perfettamente coscienti che determinati due livelli sono, nel migliore dei casi, un luogo molto scomodo in cui vivere giacchè sono quanto di più distante dal significato etimologico di dimorare, inteso come "indugiare, trattenersi". Nel peggiore un vero e proprio disastro di investimento.
La risultante di questi due vettori è che è sempre più complicato trovare persone che senza battere ciglio e senza essersi informati si interessano a questa tipologia abitativa. Dal mio punto di vista un bene

 

[eldic]

sai cos'è che mi lascia perplesso?
che, nel mondo anglossassone, la soluzione su due livelli risale ai tempi delle regina vittoria (per altro due livelli collegati con scale da panico, altro che 2a+p=63).
sa dio come han fatto a gestire le persone anziane....