henry14

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Che poi c'è un altro discorso da fare. Noi in Italia paghiamo uno sproposito il NOTAIO che dovrebbe verificare la congruenza della documentazione del bene immobile venduto. Migliaia di euro per poi ritrovarsi con questi ed altri problemi?
 

akira70

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Privato Cittadino
Notaio...
Geometra con tanto di foto dell'immobile...
Tecnico Comunale...
Banca, con tanto di tecnico e foto per approvare il mutuo...

e tutta sta gente non ha visto un bagno? per giunta rosa (...solo per quel colore dovrebbero scagionarmi come non mandante dei lavori...)
 

Bagudi

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Noi in Italia paghiamo uno sproposito il NOTAIO che dovrebbe verificare la congruenza della documentazione del bene immobile venduto.

Il Notaio non deve "accertarsi" ma semplicemente "accettare le dichiarazioni della proprietà e dell'acquirente".

Quindi toglietevi dalla testa che il notaio "controlli".

Notaio...
Geometra con tanto di foto dell'immobile...
Tecnico Comunale...
Banca, con tanto di tecnico e foto per approvare il mutuo...

e tutta sta gente non ha visto un bagno?

Quello dei sottotetti (e delle cosiddette taverne...) e della loro NON abitabilità è un problema nazionale, dovuto al fatto che i Comuni , per incassare più soldi, hanno consentito la costruzione di superfici accessorie enormi, quali, appunto, sottotetti, terrazzi, cantine e garages, nelle quali, secondo loro, dovremmo mettere solo scatoloni e cianfrusaglie.

La legge 122/2010 ha messo la ciliegina sulla torta instaurando l'obbligo della conformità catastale (che si trascina dietro la conformità urbanistica) e improvvisamente Comuni, tecnici, banche ecc. hanno "scoperto" che in quelle enormi superfici accessorie molti ci abitano e praticamente tutti hanno fatto il secondo bagno...

In ogni caso, anche se la difformità è a monte, chi paga è quello che sta a valle, cioè l'attuale proprietario.
 

Bagudi

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Il Notaio non ha alcuna possibilità di verificare il lato tecnico, a meno che non gli venga richiesto espressamente dall'acquirente di incaricare un tecnico da lui conosciuto per effettuare le verifiche necessarie.
 

henry14

Membro Attivo
Privato Cittadino
Giusto, sarebbe troppo pretendere da lui che facesse questo. Non so come facciano ad esempio Francia ed Austria a vivere senza notai... In Germania i controlli son fatti dai tecnici comunali.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Mi riallaccio a quanto ha scritto Jos611. il comune ne è consapevole. Mi sembra che sia un atteggiamento dubbio volto solo a far si che successivamente si deva spendere per un condono, o un recupero del sottotetto. Si pagano professionisti, si dan soldi al Comune e gira l'economia... Se ti può consolare questi pasticci sono numerosissimi in tutta Italia. Perchè i Comuni non mandano il tecnico a verificare i cantieri prima che gli alloggi siano venduti?

Salve,
scusate ho un dubbio per quanto riguarda un sottotetto.
Nel 2009 ho comprato un appartamento nella provincia di parma, direttamente dal costruttore (edificio del 2007), gia pronto, così composto : soggiorno, cucina abitabile, camera matrimoniale e bagno. In più tramite scala interna si sale nel sottotetto dove si trovano tre locali (con porta e velux) uno dei quali era gia completo di sanitari e ovviamente presentato come secondo bagno... e le due stanze come camere...
Ovviamente ho povveduto a eliminare wc e bidet perchè non ha l'abitabilità. Nel rogito sono dichiarati "due locali accessori non abitabili"... e qui la mia domanda ora è questa, in caso di controllo che so certo... in cosa incorro? Le altre stanze del sottotetto sono ad uso deposito (in una ho armadiature e cianfrusaglie varie e ci stendo) nell'altra ci sono i giochi di mio figlio e spesso ci va a giocare. Quello che mi preme è la lavanderia, ripeto non c'è wc ne bidet, ma una doccia e lavabo.
So non esserci le misure perchè la parte massima dovrebbe essere 2.40 mentre la più bassa siamo intorno ai 90 cm.
Ho in mio possesso prove fotografiche risalenti a quasi un anno prima che andassi a rogito dove si evince che il bagno era gia con piatto doccia e tutti i vari attacchi e tubature (nelle foto mancava solo la posa dei sanitari, fatta di li a poco). Posso nel caso mi venisse contestata la lavanderia far cadere la colpa al costruttore che ha venduto una cosa che non doveva esistere, posso rivalermi sui due tecnici (uno della banca e uno che ha controllato i lavori) che hanno dato il loro ok sulla casa? Insomma posso non pagare io per le magagne di altri? Alla luce del fatto che ho immediatamente provveduto al togliere i sanitari appena ho scoperto della non abitabilità del suddetto sottotetto.

Che poi c'è un altro discorso da fare. Noi in Italia paghiamo uno sproposito il NOTAIO che dovrebbe verificare la congruenza della documentazione del bene immobile venduto. Migliaia di euro per poi ritrovarsi con questi ed altri problemi?

Una discussione che ha del surreale.

Eppure il titolo di proprieta' che si e' trasferito recita chiaramente.

Senza lasciare spazio ad alcuna immaginazione.

Vien da chiedersi dove eri al momento del rogito.
Ma pure nelle sue fasi preliminari.
Quando hai acquisito ed accettato quei titoli cosi come potevano essere trasferiti.

Evidentemente, come accaduto per il certificato di agibilita', sara' arrivato il tuo vicino a svegliarti facendoti all'improvviso scoprire, che hai acquisito un sottotetto.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve,
scusate ho un dubbio per quanto riguarda un sottotetto.
Nel 2009 ho comprato un appartamento nella provincia di parma, direttamente dal costruttore (edificio del 2007), gia pronto, così composto : soggiorno, cucina abitabile, camera matrimoniale e bagno. In più tramite scala interna si sale nel sottotetto dove si trovano tre locali (con porta e velux) uno dei quali era gia completo di sanitari e ovviamente presentato come secondo bagno... e le due stanze come camere...
Ovviamente ho povveduto a eliminare wc e bidet perchè non ha l'abitabilità. Nel rogito sono dichiarati "due locali accessori non abitabili"... e qui la mia domanda ora è questa, in caso di controllo che so certo... in cosa incorro? Le altre stanze del sottotetto sono ad uso deposito (in una ho armadiature e cianfrusaglie varie e ci stendo) nell'altra ci sono i giochi di mio figlio e spesso ci va a giocare. Quello che mi preme è la lavanderia, ripeto non c'è wc ne bidet, ma una doccia e lavabo.
So non esserci le misure perchè la parte massima dovrebbe essere 2.40 mentre la più bassa siamo intorno ai 90 cm.
Ho in mio possesso prove fotografiche risalenti a quasi un anno prima che andassi a rogito dove si evince che il bagno era gia con piatto doccia e tutti i vari attacchi e tubature (nelle foto mancava solo la posa dei sanitari, fatta di li a poco). Posso nel caso mi venisse contestata la lavanderia far cadere la colpa al costruttore che ha venduto una cosa che non doveva esistere, posso rivalermi sui due tecnici (uno della banca e uno che ha controllato i lavori) che hanno dato il loro ok sulla casa? Insomma posso non pagare io per le magagne di altri? Alla luce del fatto che ho immediatamente provveduto al togliere i sanitari appena ho scoperto della non abitabilità del suddetto sottotetto.

Ma chi ti viene a controllare? Io avrei lasciato anche il bagno, visto che c'era...
 

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