irma

Membro Attivo
Privato Cittadino
Comune, che ha piu volte intimato il ripristino stato dei luoghi (credo si dica cosi) con la demolizione dell'abuso!!!! é chiaro che l'AI lo sapeva, ma come dimostralo????
Non ricordo se hai postato la perizia circa i motivi di insanabilità.
Senza avere davanti le carte e lo stato di fatto più di tanto non si può dire.
Se non ricordo male sul compromesso c'è scritto che l'immobile sarebbe stato regolarizzato in pochi mesi...chi ha affermato ciò' ? l'Agenti Immobiliari? Per questo ti avevo scritto:
Da quel che dici sembrerebbe che l'AI abbia comunicato l'irregolarità urbanistica e si sia impegnato a sanarla...Se non è riuscito a sanarla...l'immobile non è compravendibile e l'AI ha buttato via il suo tempo perchè di fatto l'affare non è stato possibile concluderlo.
L'art. 1759 cc.. impone al mediatore di comunicare alle parti tutte le circostanze relative alla valutazione ed alla sicurezza dell'affare
c(fr.Cass. civ., sez. III, 16 luglio 2010, n. 16623)
Civilmente spetta al mediatore il rimborso delle sole spese ai sensi dell'art.1756 c.c. (cfr. Cass. 6/10/'98, n.9904)
L'AI avrebbe dovuto invitare il venditore a regolarizzare l'immobile prima di metterlo in vendita : un'immobile abusivo non è commerciabile.
Se ritieni di essere stato danneggiato dal comportamento dell'AI , ora lo stesso ti stà offrendo la possibilità di farti giustizia: potrebbero esserci gli estremi per citare l’art. 96 c.p.c. per essere risarcito non solo delle spese legali documentate che stai affrontando ma anche delle spese documentate per Geometra, e forfait per giornate perse di lavoro (chiedendo al giudice di procedere alla quantificazione del danno con valutazione equitativa).
Avresti potuto esigere dal venditore il doppio della caparra.
Se non vuoi chiedere i danni al AI quanto meno puoi chiedere il risarcimento delle spese legali e di essere ritenuto indenne...che l'AI si rivolga al venditore, se crede di vantare dei crediti.
A proposito di danni chiediti anche:
il compromesso è stato registrato? (era responsabilità dell'AI farlo ... in solido con te per il costo .... a pena di nullità del compromesso)
Se è stato registrato, consultati con il tuo Legale se devi informarti all' Agenzia delle Entrate se occorre qualche incombenza, magari la registrazione che il contratto è sciolto, e a tal proposito dovresti aver stipulato con il venditore una carta privata al momento in cui ti ha restituito i soldi.
Se il compromesso non è stato registrato il Giudice dovrà prenderne nota e rischi una sanzione dell'Agenzia delle Entrate
...questa è un'altra spesa che potresti mettere in conto all'AI
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
il compromesso è stato registrato? (era responsabilità dell'AI farlo ... in solido con te per il costo .... a pena di nullità del compromesso)


Errato, Irma.
La registrazione del compromesso non c'entra con l'annullabilità dell'atto (grazie a Dio... ci mancherebbe anche questa ! Quasi tutti i privati che si vendono tra di loro, incorrerebbero nell nullità...).
La registrazione è un atto fiscale, ed è sanzionabile (anche in solido per l'agente) ma solo questo.
 

silvio8

Membro Ordinario
Privato Cittadino
il comopromesso non è stato registrato.... e con il venditore quando mi ha restituito i soldi abbiamo stipulato una carta privata, con la quale nessuno dei due a piu niente a pretendere.......... credo che sto signore stiaq in buona fede.... il "marrano" della situazione è l'AI
 

irma

Membro Attivo
Privato Cittadino
Bagudi: credo che la registrazione offra cmq una tutela maggiore all'acquirente
Nello scrivere pensavo alla remota possibilità che il venditore, prima del rogito, anzichè preoccuparsi di sanare gli abusi, avrebbe anche potuto provare a vendere ad altri e con un compromesso registrato l'acquirente poteva quantomeno provare con data certa la prelazione ed esigere che l'immobile fosse messo nella condizione di adempiere il contratto, salvo la richiesta del doppio della caparra. A ripensarci forse solo la trascrizione offre questa tutela di prelazione. Ad ogni modo, in sede di causa legale, può emergere che il compromesso non è stato registrato e l'Agenzia delle Entrate, può scegliere il soggetto dal quale pretendere il pagamento.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Bagudi: credo che la registrazione offra cmq una tutela maggiore all'acquirente
Nessuna tutela oltre la data certa, che si può avere con un timbro postale. Tra l'altro, la registrazione è obbligatoria per legge, ma solo gli agenti sono puniti, quindi se un preliminare lo fa il geometra, l'agente rischia lo stesso, il geometra no. UN cliente che va da un geometra che gli consigli di non registrare, propende per risparmiare, magari.

Se registi un preliminare e il venditore la vende a un altro nel frattempo, non sei tutelato nei riguardi del terzo acquirente, ma solo nei riguardi dell'ex proprietario, che potrebbe non avere nulla da aggredire...

Semmai è la TRASCRIZIONE a tutelare.

;)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto