Vendere casa tramite agenzia immobiliare senza esclusiva

[PyerSilvio]

dai veramente?
Non ti è mai capitato di lavorare per uno che non ti dice le cose fino in fondo ossia tu fai il tuo normale lavoro e poi scopri che eri subordinato a chissà cosa?

Si.

Mi è anche capitato di andare a fare un appuntamento vendita, aprire l'alloggio e di trovarci dentro il nuovo proprietario, che abitava li solo da qualche mese.

Sono cose però che non mi capitano da molto tempo.

 

[Monica1966]

Scusate, ma ho un sacco di dubbi in questi giorni, forse me ne faccio troppi da sola, ma chiedevo esattamente: per una proposta di acquisto fatta a me che io non ho ancora firmato per accettazione, quanto tempo ho a disposizione per dare una risposta? Premesso che nella proposta l'agenzia non ha indicato nessun tempo per questa decisione.

 

[ab.qualcosa]

Direi fino a che non venga revocata.

E se c'è una clausola di irrevocabilità senza un termine mi pare che non valga nulla.

 

[Monica1966]

Altra questione che mi sta facendo pensare: ho dato la mia casa in vendita (senza esclusiva) ad un'agenzia della mia citta' (Prato), questa agenzia e' in contatto con un'altra agenzia gestita da cinesi la quale ogni tanto gli procura dei clienti cinesi (sappiate che nella mia zona al momento comprano solo i cinesi); se l'agenzia pratese che ha in vendita la mia casa mi porta un acquirente cinese procurato dall'altra agenzia, in caso di vendita e' normale che la proposta di acquisto sia redatta dall'agenzia cinese e non dall'agenzia pratese a cui ho affidato l'immobile? Grazie a tutti

 

[PyerSilvio]

Altra questione che mi sta facendo pensare: ho dato la mia casa in vendita (senza esclusiva) ad un'agenzia della mia citta' (Prato), questa agenzia e' in contatto con un'altra agenzia gestita da cinesi la quale ogni tanto gli procura dei clienti cinesi (sappiate che nella mia zona al momento comprano solo i cinesi); se l'agenzia pratese che ha in vendita la mia casa mi porta un acquirente cinese procurato dall'altra agenzia, in caso di vendita e' normale che la proposta di acquisto sia redatta dall'agenzia cinese e non dall'agenzia pratese a cui ho affidato l'immobile? Grazie a tutti

Che ginepraio Monica che stai facendo.

Non importa il tramite per cui ti arriva l'offerta.

L'offerta potrebbe pure pervenire su un foglietto block notes tutto stropicciato.

L'importante è che su quella mappina, vi siano presenti tutti i cinque requisiti fondamentali del contratto e che sia presente un assegno, intestato al venditore.

Anche se nel mezzo o per il tramite, nella trattativa, oltre ai cinesi, gli italiani vi fossero anche mediatori bulgari, la provvigione che dovrai sarà solo una, che è quella che converrai.

 

[Monica1966]

Che ginepraio Monica che stai facendo.

Non importa il tramite per cui ti arriva l'offerta.

L'offerta potrebbe pure pervenire su un foglietto block notes tutto stropicciato.

L'importante è che su quella mappina, vi siano presenti tutti i cinque requisiti fondamentali del contratto e che sia presente un assegno, intestato al venditore.

Anche se nel mezzo o per il tramite, nella trattativa, oltre ai cinesi, gli italiani vi fossero anche mediatori bulgari, la provvigione che dovrai sarà solo una, che è quella che converrai.

Scusa PyerSilvio, hai ragione sul fatto che sto facendo un ginepraio, ma te non hai idea qui da me come bisogna "pararsi il di dietro" con questi cinesi. Grazie comunque delle tue informazioni.

 

[PyerSilvio]

Scusa PyerSilvio, hai ragione sul fatto che sto facendo un ginepraio, ma te non hai idea qui da me come bisogna "pararsi il di dietro" con questi cinesi. Grazie comunque delle tue informazioni.

La questione è che come stai facendo il di dietro lo esponi ai colpi.

Troppa confusione, intorbidisce la dinamica della compravendita, agli occhi della parte acquirente.

Troppe teste che ragionano "sciolte", tante bocche che parlano a sproposito, finiranno per cagionare incertezza e quindi danno all'azione di vendita.

Quando si vende, come in una partita a scacchi, bisogna stare "arroccati".

Restando in un contesto di discrezione in attesa del manifestarsi del potenziale acquirente.

Il quale nelle fasi preliminari della vendita, non deve avere turbative o spazi di manovra sufficienti per poter andare oltre al suo ruolo di buon acquirente.
Superato questo confine il cliente diventa più speculatore.

Con decine di mediatori, perfino di idioma diverso, che sono attivi sulla vendita del tuo alloggio, prova ad immaginare quali e quante possano essere le hit parade.

Ciascuna dice la sua, in ordine di prezzo, di margine di trattativa, su questioni tecniche, su consegna, su eventuali problemi di condominio.

Ad un venditore, solitario, singolo, mandatario in esclusiva, una mezza parola sbagliata, può essere sufficiente, per cagionare lo sfumare in via definitiva della vendita.

Immagina cosa può succedere, quando vi è una promiscuità di mediatori, ciascuno agguerrito, ad arrivare prima dell'altro, per poter vendere.