Sicuramente, cè qualche "furbetto" e anche qualcosa di più, forse, tra gli Agenti Immobiliari, ma penso che tu abbia capito che la lunga e interessante discussione tra Gcaval e Pensoperme è più sui principi che sui fatti: sono due combattenti e a ciascuno dei due piace avere l'ultima parola e portare all'estremo limite qualunque affermazione...
La realtà è molto più semplice: a parte il fatto che, di questi tempi, di queste situazioni è molto difficile che ne capitino, quando può essere accaduto era in tempi un cui la trattabilità di un prezzo era un optional e raramente accadeva che si abbassasse un prezzo (anche nell'usato) quindi il problema non si poneva... Il primo che faceva la proposta si aggiudicava l'appartamento e amen !
Se oggi dovesse accadere, credo che ognuno di noi si comporterebbe in modo tale da accontentare entrambe le parti (se è un mediatore) e non farebbe un'asta nemmeno a livello di mediazioni: il caso che tu ipotizzi (il mediatore che ha in mano il gioco e fa quello che gli conviene) può essere facilmente superato, non accettando sconti di mediazione.
Tu dai per scontato che l'acquirente tratti anche sulla mediazione, il che può accadere se non sai da che parte girarti, ma se sei consapevole di avere un altro possibile acquirente, non fai sconti e quindi ...
Mi sembra che voi vi facciate spaventare dai sofismi e dalle argomentazioni dialettiche, ma, credimi, la realtà è molto più semplice....
Silvana
Sofismi... sì in effetti è vero, ma io con le parole di gcaval mi trovo spesso assolutamente d'accordo 
, ma quando vi scatenate vi lasciamo proseguire indisturbati perchè è interessante quello che viene fuori analizzando e tagliando il capello in quindici....
). 
