Giancarlo83

Membro Junior
Professionista
quando parliamo di catasto parliamo di visura catastale e di planimetria catastale giusto? Non ci sono altri documenti?
Pubblico un esempio di planimetria catastale,senza nessun dato sensibile visto che è a titolo esemplificativo, è ipotizziamo che vi siano delle incongruenze, segnate in rosso. In questa analisi le incongruenze sono in positivo, ovvero ci sono parti in più (strano eh?), per esempio balconi in più che nella realtà non esistono o un muro portante spostato di 1 metro. Com'è possibile tale errore?
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
I balconi in più o in meno, essendo anche qualcosa che riguarda la facciata, sono assolutamente da verificare, e non solo al catasto. Se fossero crollati? E perché?

Il muro che hai segnato, così ad occhio, mi sembra portante. Se manca potrebbe essere a rischio la staticità dell'intero edificio. Tra tutti gli abusi, direi che questo, se così fosse, è il peggiore!
Anni fa a Foggia è crollata un'intera palazzina perché qualcuno "innocentemente" aveva "segato" un pilastro (stando alla tua logica, qualcosa in meno piuttosto che qualcosa in più) per parcheggiare meglio l'auto. Oltre 60 morti.

Poi forse non è portante, ma io la verifica la farei a prescindere, come proprietario...
 

Giancarlo83

Membro Junior
Professionista
Io sono un potenziale acquirente di questo immobile.
Il prezzo è decisamente interessante, ma ci sono diversi motivi:

1) manca la sentenza di usucapione da parte del giudice (ebbene si, stanno vendendo senza un titolo di proprietà originario) ma in tal caso subordinerei la proposta, tramite clausola sospensiva, alla relativa sentenza, anche se non dovrebbero esserci problemi visto che sono possessori già da 30 e più anni.

2) La facciata è stata completamente rifatta, e pure tutte le aree condominiali, quali scala, ma tramite controllo catastale mi risulta sta grave mancanza. Ho supposto che l'ingegnere abbia ricalcato la piantina originaria dell'immobile senza effettuare una visita in loco, ma sarebbe un atto veramente da incompetenti.

La trattativa non è facile, il prezzo dovrebbe compensare la fatica.
Lunedì effettuerò una visita con l'ingegnere di fiducia, con 40 anni di esperienza sulle spalle, per vedere attentamente l'immobile.

Però ritornando alla domanda iniziale, secondo voi come dovrei muovermi (oltre alla visita con l'ingegnere) per capire il motivo che ha portato questi balconi ad emigrare ;)

Se non erro la superficie di detti balconi va calcolata solo per il 30%, per il calcolo di quella totale, ma la rendita catastale dovrebbe diminuire leggermente, sbaglio?
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Non è metro più metro meno che cambia la rendita catastale. L'indagine la deve fare un tecnico, quindi il tuo ingegnere ti saprà dire.

Io continuo ad insistere, invece, sull'eventuale muro portante. magari hanno messo una putrella, ma dovrebbero esserci le relative autorizzazioni e concessioni in comune. Verificatele, è una questione di sicurezza, non di sconto sul prezzo dell'immobile, che in questi casi, è niente a confronto. Poi mi sbaglio e si tratta di un semplice tramezzo. Meglio così. Il tuo tecnico può appurare in loco tutto quello che serve. Nessuno meglio di lui, che è sul posto e potrà recarsi in comune per analizzare tutte le carte.
In bocca al lupo.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Mi è capitato diverse volte di trovare qui a Bologna problemi di balconi esistenti quando non avrebbero dovuto o non esistenti quando avrebbero dovuto esserci in fabbricati vecchi e costruiti prima del 1967...

Tutto dovuto al fatto che il progetto escutivo veniva modificato in corso d'opera, spesso senza autorizzazione o comunicazione finale...

I tecnici l'hanno sempre risolta, ma parliamo di prima del 1 luglio 2010 con la Legge 78, quindi adesso non so com funzioni...
 

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