Lopa

Membro Junior
Buonasera,

mi trovo nella situazione seguente (cercherò di essere breve e chiara): fine anno scorso ho firmato una proposta acetata e subito un compromesso di compravendita con atto notarile da farsi entro maggio 2012,versando una cappara di 10.000 eur + le proviggioni del'agenzia ( che avevano insistito di versare tutta la somma, anche se ero un po in dubbio su questo argomento ) non subordinato al mutuo in quanto l'agenzia diceva che non si poteva fare in quanto avrei fatto la richiesta del mutuo solo a febbraio e percio troppo distante. Mi mettono in contatto con il broker che la fa facile, non ci dovrebbero essere probl x il mutuo, ci sto come reddito. Solo al compromesso mi informano di un ipoteca doppia che grava sulla parte di uno dei 2 fratelli dicendo che è una cosa che stanno gia provedendo loro e che toglierano una volta fatto l'atto.
A febbr/marzo si va in banca con il broker x richiesta mutuo... fino ad oggi nessuno risposta ne positiva o negativa. Nel fratempo ovviamente sono andata per conto mio in altre banche che sono ferme a causa del importo sconosciuto del ipoteca. Siamo a fine luglio, percio oltre i termini concordati, non è stato fatto nulla .. ne proroga del contratto ecc.
Colpo di scena: i proprietari mi fano pressione perche non ho il mutuo dicendo che loro sono a posto avevano anche assunto un commercialista per fare i conti del ipoteca, l'agente immobiliare mi dice che l'ipoteca è tolta, poi sente il notaio che li dice il contrario... notaio indaga a fondo e..... la Equitalia dopo un 1 contatto vuole procedere con la vendita forzata e trascrizione del pignoramento, la società di Leasing non è stata ancora contattata perche non sano chi sentire.... e mi convocano ad un incontro ( che averrà tra pocchi giorni ).

Come devo procedere? a questo punto io non posso piu aspettare perche mi scade la predelibera del mutuo tra pocco e io sono forzata a cambiare casa in quanto abito dai genitori con figli picoli, al situazione è diventata insostenibile.

Vi ringrazio per i vs consgli e commenti
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ti consiglio di consultarti con il tuo Notaio, ma secondo me dovresti convocare per iscritto la parte venditrice per fare immediatamente il rogito. Se l'immobile, come sembra da quanto ci dici, non potrà essere venduto per i problemi di cui sopra, saranno loro ad essere inadempienti e ti dovranno restituire il doppio della caparra! Chiaramente a quel punto dovrai ricominciare da capo, ma se ora sei solvibile per la banca, lo rimarrai anche dopo! :occhi_al_cielo: :stretta_di_mano:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non accettare nessun accordo verbale, ma insisti per mettere per scritto e firmare tutto quello che deciderete nell'incontro.

Poi puoi anche decidere di comportarti come ha suggerito Maurizio.
 
E

enzo6

Ospite
Buonasera,

mi trovo nella situazione seguente (cercherò di essere breve e chiara): fine anno scorso ho firmato una proposta acetata e subito un compromesso di compravendita con atto notarile da farsi entro maggio 2012,versando una cappara di 10.000 eur + le proviggioni del'agenzia ( che avevano insistito di versare tutta la somma, anche se ero un po in dubbio su questo argomento ) non subordinato al mutuo in quanto l'agenzia diceva che non si poteva fare in quanto avrei fatto la richiesta del mutuo solo a febbraio e percio troppo distante. Mi mettono in contatto con il broker che la fa facile, non ci dovrebbero essere probl x il mutuo, ci sto come reddito. Solo al compromesso mi informano di un ipoteca doppia che grava sulla parte di uno dei 2 fratelli dicendo che è una cosa che stanno gia provedendo loro e che toglierano una volta fatto l'atto.
A febbr/marzo si va in banca con il broker x richiesta mutuo... fino ad oggi nessuno risposta ne positiva o negativa. Nel fratempo ovviamente sono andata per conto mio in altre banche che sono ferme a causa del importo sconosciuto del ipoteca. Siamo a fine luglio, percio oltre i termini concordati, non è stato fatto nulla .. ne proroga del contratto ecc.
Colpo di scena: i proprietari mi fano pressione perche non ho il mutuo dicendo che loro sono a posto avevano anche assunto un commercialista per fare i conti del ipoteca, l'agente immobiliare mi dice che l'ipoteca è tolta, poi sente il notaio che li dice il contrario... notaio indaga a fondo e..... la Equitalia dopo un 1 contatto vuole procedere con la vendita forzata e trascrizione del pignoramento, la società di Leasing non è stata ancora contattata perche non sano chi sentire.... e mi convocano ad un incontro ( che averrà tra pocchi giorni ).

Come devo procedere? a questo punto io non posso piu aspettare perche mi scade la predelibera del mutuo tra pocco e io sono forzata a cambiare casa in quanto abito dai genitori con figli picoli, al situazione è diventata insostenibile.

Vi ringrazio per i vs consgli e commenti

In questi casi il tuo notaio puo' fare una comunicazione scritta alla parte venditrice in cui attesta il reale stato delle cose chiedendo che le cause ostative al rogito siano rimosse definendo una data limite per il rogito. Essendo un pubblico ufficiale che sa cio' che scrive è il tuo miglior allegato. Se andate in giudizio sarà un documento molto importante e non contestabile.
Mi sono capitate situazioni particolari in passato e ti garantisco che quando scrive il notaio è...... cassazione.
 

Lopa

Membro Junior
buon giorno

vi ringrazio a tutti per la risposta veloce e i consigli.
Il notaio ha gia inviato un fax a tutti spigando la situazione e perche non si puo procedere invitandoci al incontro per vedere come si puo mettere d'accordo ma non ha dato nessuna data limite. Il mio avvocato mi consiglia di mandare subito io personalmente una a/r ai venditori + agenzia richiedendo il doppio della caparra e spese di mediazione x testare il terenno . che ne pensate ?

Io a questo punto vorrei solo i miei soldi indietro, di case se ne trovano tante senza problemi. Mi sono affidata a un professionista ( agenzia immobiliare ) a punto perche non me ne intendo. Penso che la partenza è stata sbagliata o volutamente o per negligenza in quanto l'agenzia avrebbe dovuto communicarmi sin da subito l'importo del debito. O sbaglio? Si puo fare un reclamo al agenzia?

I venditori non hanno piu i soldi che le ho dato da quello che dicono... percio non so neanche come fare per averli poi indietro. I soldi del agenzia chi dovrebbe restituirmeli???
 
E

enzo6

Ospite
buon giorno

vi ringrazio a tutti per la risposta veloce e i consigli.
Il notaio ha gia inviato un fax a tutti spigando la situazione e perche non si puo procedere invitandoci al incontro per vedere come si puo mettere d'accordo ma non ha dato nessuna data limite. Il mio avvocato mi consiglia di mandare subito io personalmente una a/r ai venditori + agenzia richiedendo il doppio della caparra e spese di mediazione x testare il terenno . che ne pensate ?

Io a questo punto vorrei solo i miei soldi indietro, di case se ne trovano tante senza problemi. Mi sono affidata a un professionista ( agenzia immobiliare ) a punto perche non me ne intendo. Penso che la partenza è stata sbagliata o volutamente o per negligenza in quanto l'agenzia avrebbe dovuto communicarmi sin da subito l'importo del debito. O sbaglio? Si puo fare un reclamo al agenzia?

I venditori non hanno piu i soldi che le ho dato da quello che dicono... percio non so neanche come fare per averli poi indietro. I soldi del agenzia chi dovrebbe restituirmeli???

Per rispondere se seguire il consiglio del tuo avvocato è necessario capire entro quando si doveva rogitare e se il termine era indicato come "essenziale".
l'agenzia di norma non c'entra poichè non è sua responsabilità se il proprietario non paga il mutuo. larghissima parte delle vendite sono coperte da vecchi mutui che si estinguono al rogito.
Cosa diversa se alla data accettazione della proposta fosse già stato iscritto un pignoramento sull'immobile, cosa che non credo sia accaduta.
Se l'agenzia ha operato in buona fede non deve renderti le provvigioni.
Per quanto riguarda la restituzione dei soldi senti notaio ed avvocato poichè il preliminare registrato ti da alcune garanzie come, seguendo una procedura legale, iscrivere ipoteca sull'immobile. L'eventuale causa al proprietario dovrà comprendere anche spese legali che hai pagato e che ti siano state fatturate.
 

Lopa

Membro Junior
il rogito doveva essere fatto entro e non oltre 30 aprile, il contratto non è stato neanche registrato da quello che ho capito dal agenzia che solo 1 mese fa mi ha chiesto i soldi per la registrazione.
La doppia ipoteca è a causa di una ditta fallita di uno dei fratelli che sembra non si sa ancora a quanto amonta. L'agenzia sapeva tutto cio, penso che avrebbe dovuto farsi dare i conteggi prima di fare firmare un compromesso. E avrebbe anche dovuto sapere che in banca senza la somma del debito mi avrebbero bloccato la pratica... o no?
 
E

enzo6

Ospite
Se l'agente era al corrente di informazioni importanti (precedente fallimento del proprietario e conseguente ipoteca) per la tua sicurezza doveva riferirtele.
 

Lopa

Membro Junior
del'ipoteca mi aveva informato solo al compromesso leggendo velocemente il contratto e dicendo che al atto sarebbe tutto cancellato. Non lo aveva precisato nella mia proposta altrimenti non l'avrei neanche fatta. Ma comunque non ha mai fornito il quantum delle ipoteche... che servono per avere la delibera del mutuo. Se non avessi contattato io personalmente la banca per chiedere spiegazione del ritardo della risposta per il mutuo, nessuno me lo avrebbe mai detto. é qui il colmo: sia l'agenzia che i venditori quantinuavano a minnaciarmi e pressarmi per inadempimento.....!!!!
 
E

enzo6

Ospite
del'ipoteca mi aveva informato solo al compromesso leggendo velocemente il contratto e dicendo che al atto sarebbe tutto cancellato. Non lo aveva precisato nella mia proposta altrimenti non l'avrei neanche fatta. Ma comunque non ha mai fornito il quantum delle ipoteche... che servono per avere la delibera del mutuo. Se non avessi contattato io personalmente la banca per chiedere spiegazione del ritardo della risposta per il mutuo, nessuno me lo avrebbe mai detto. é qui il colmo: sia l'agenzia che i venditori quantinuavano a minnaciarmi e pressarmi per inadempimento.....!!!!

Al compromesso avevi la possibilità di ritirarti senza perdere la caparra dopo aver saputo del fallimento venditore? se la risposta è si temo sei in torto tu, in caso contrario sono in torto loro poichè ti hanno informato del fallimento venditore solo quando non potevi ritirarti perchè perdevi la caparra.
Se l'importo delle ipoteche era inferiore al valore di vendita non era importante ti informassero dell'ammontare, l'ipoteca sarebbe stata cancellata dal notaio col tuo pagamento. Comunque resta importante informare acquirente del recente fallimento venditore e soprattutto in questi casi l'agenzia deve consigliare acquirente di fare trascrizione del preliminare e non solo la registrazione (peraltro mai fatta).
il tuo notaio ti confermerà quest'ultimo passaggio.
Quando ho dei dubbi salto sempre il preliminare, evito scambio di denaro prima del rogito. Se salta fuori un problema il cliente non perde nulla nemmeno le provvigioni che mi paga al rogito.
 

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