fabio79

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Privato Cittadino
posso assicurarti che ti conviene spendere qualcosa in più ed ottenere tutti i titoli abitativi dell' immobile tramite un tecnico di fiducia per non avere problemi, io non l' ho fatto ed ora ne sto pagando le conseguenze!
Comunque rimanendo in tema, da me il perito è venuto, non ha controllato nulla, tanto è vero che sono abbastanza nei guai e in più mi è costato 700 euro e non 200 lordi come ho letto!
Spero di esserti stato utile.
 
M

mata

Ospite
veramente i "periti delle banche" sono ormai società esterne che rispondono economicamente (mediante il supporto di assicurazione rischi operativi obbligatoria) di danni economici causati da perizie che si rivelino non corrette.

questo premesso ormai è prassi che la parcella (credo si aggiri attorno ai 300 euro) venga addebitata al cliente.
Appunto, 300 euro compreso IVA e CPA fanno circa 230 lorde, togli le spese vive e di studio, imposte e contributi e forse non ci arrivi nemmeno, a 100 netti... l'assicurazione è obbligatoria anche per tutti i liberi professionisti; le società esterne non possono redigere perizie estimative, a meno che non abbiano iscritti agli ordini professionali competenti
 

d1ego

Membro Attivo
Privato Cittadino
Da ignorantea me opare che il perito controlli soltanto la conformità del'immobile alla pianta catastale perché una difformità potrebbe portare all'annullamento dell'atto e quindi della garanzia per la banca. La presenza o meno di abusi riguarda invece soprattutto il notaio, che credo non possa rogitare se a conoscenza di abusi non "sanabili".
 

coaletto

Membro Junior
Privato Cittadino
ma che mi dite della delibera finanziaria? se dovesse esserci qualche intoppo nella perizia, la delibera della banca non posso applicarla ad un altro immobile, ovviamente entro un tempo congruo?...
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Da ignorante me opare che il perito controlli soltanto la conformità del'immobile alla pianta catastale perché una difformità potrebbe portare all'annullamento dell'atto e quindi della garanzia per la banca

direi di no, anche se i periti devo ancora capire bene cosa debbano fare xchè ho sentito pareri contrastanti. Ti posso dire cosa fanno qua: si fanno dare tutti i documenti relativi all'immobile (progetti, catastini, sanatorie ect) e poi dopo il sopralluogo redigono la perizia. Se non hanno la documentazione (che non vanno a reperire, ma semplicemente pretendono) non procedono. Non fanno un semplice confronto fra catasto e stato di fatto perchè il catasto non è probatorio.


La presenza o meno di abusi riguarda invece soprattutto il notaio, che credo non possa rogitare se a conoscenza di abusi non "sanabili".

su qsto direi di no con certezza. Il notaio, a livello urbanistico-catastale, non controlla niente e non ha nessun tipo di responsabilità se non quella di apporre sull'atto la conformità catastale che è una dichiarazione resa dalle parti-
Per questo in alcune parti d'Italia viene redatto prima del rogito un certificato di conformità urbanistica da un tecnico abilitato in modo da garantire appunto la conformità dell'immobile
 

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