DOMENICO2610

Nuovo Iscritto
Buon giorno a tutti, chiarimenti in merito ad un acquisto immobile

Verso la fine di marzo ho individuato tramite un agenzia un immobile, sucessivamente mi è stata richiesta una proposta di acquisto dall'agenzia, l'ho fatta accettata.
Dimenticavo al momento della proposta ho lasciato un assegno di € 2.000,00 all'agenzia intestato al proprietario. Tutto ok concordato anche con l'agenzia la sua parcella del 3% (valore immobile 130.000). Bene dopo un mese e 10 gg. mi accade una disgrazia, mia moglie perde il lavoro, io sono in una situazione precaria con il mio lavoro quindi prendo la decisione di non fare piu nulla. Mi reco dall'agenzia espongo tutta la situazione, l'agente mi incomincia a dire che è un problema, io li faccio perdo i 2.000,00 di caparra e basta.... ma che lui mi chiede anche la sua parcella... io li ribadisco che sono in vere difficoltà di venirmi incontro... Infatti mi viene incontro pagami solo l'imponibile non faccio fattura... GRAZIE
Ora voglio gentilmente sapere devo la somma all'agenzia nonostante non aver fatto nulla ma solo la proposta?

GRAZIE
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Codice civile art. 1755
Il Mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso* per effetto del suo intervento. La misura della provvigione e la proporzione in cui* questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di patto, di tariffe* professionali o di usi, sono determinate dal giudice secondo equità.

Una proposta d'acquisto può non essere un vero contratto, quindi l'affare non è concluso, perciò niente mediazione.

Ti consiglio, prima di pagare, di andare da un legale per una consulenza sulla proposta che hai firmato.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Codice civile art. 1755
Il Mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso* per effetto del suo intervento. La misura della provvigione e la proporzione in cui* questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di patto, di tariffe* professionali o di usi, sono determinate dal giudice secondo equità.

Una proposta d'acquisto può non essere un vero contratto, quindi l'affare non è concluso, perciò niente mediazione.
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el gondolier

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se la proposta accettata rimanda ad un preliminare è nulla, salvo il rimborso, se pattuito, delle spese sostenute e documentate.
Art. 1756 c.c.
Salvo patti o usi contrari, il mediatore ha diritto al rimborso delle spese nei confronti della
persona per incarico della quale sono state eseguite anche se l'affare non è stato concluso.
 

DOMENICO2610

Nuovo Iscritto
La data del preliminare era scaduta, quindi non fatto il preliminare. Il proprietario mi ha fatto una liberatoria senza nulla pretendere mentre l'agenzia no. Mi ha chiesto di essere rimborsato con piccole somme in contanti e poi successivamente avrebbe fatto la fattura senza IVA. Ma posso contestare il tutto tramite un legale? Visto che l'acquisto non e' andato a buon fine? Grazie di cuore per l'aiuto
 

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