Airmax

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Privato Cittadino
Ok ma diciamo sempre la stessa cosa , non si può pagare cifre incredibili per averti fatto vedere una casa... c è un limite a tutto. L agenzia A può a mio avviso pretenderele dovuti provvigioni dato che ho fatto regolare proposta per primo mentre agenzia B ripeto NON ha contribuito a nessun nesso causale
Non diciamo la stessa cosa, un conto è dire cosa ci piacerebbe che fosse, e qui sono "parzialemelnte" daccordo con te, un altro è le regole/leggi che sono attualmente in vigore e vanno rispettate.

La mediazione di un AI non è data dalla proposta accettata, ma dal mettere in contatto acquirente e venditore, se poi porta all'acquisto della casa allora il nesso causale c'è e va pagato, questo lo die la legge e non io.

Probabilmente tu avresti dovuto vedere la casa da solo (e solo da solo), compilare la proposta con l'AI e poi consegnarla te al venditore, ecco a questo punto forse non ci sarebbe stato il nesso causale e quindi ecco che pagavi un servizio di consulenza e non di mediazione.
Ma dato che l'AI ti ha fatto visitare la casa, ha consegnato lui la proposta, allora tu hai usufruito della mediazione e non di una consulenza.

Almeno questo è quello che io da cliente ho compreso della mediazione, se avessi errato in qualche passaggio chiedo di correggermi.

E dove sarebbe stata L ignoranza alla legge?
Che se tu vai da un AI, visiti con lui la casa, se poi la compri lo devi pagare.

Non cambia niente, la capacità è anche quella di inventarsi degli espedienti per mediare efficacemente concludendo la vendita.
Purtroppo è qui che secondo me la legge zoppica, cioè se vado da un AI, lui fa una mediazione, non è in grado di portarla in porto, se poi la vendita c'è lo stesso allora deve essere pagato comunque.

Io capisco che definire quando è colpa dell'AI non è per nulla una cosa facile, o magari nemmeno possibile.
Per questo secondo me l'AI dovrebbe essere pagato parzialmente per la mediazione, e in aggiunta per eventuali altri servizi offerti.
Secondo me quello di fornire una mediazione creditizia (che se non ho compreso male è stata vietata), di fornire eventuali altri servizi magari tramite suoi professionisti potrebbe essere secondo me la soluzione per rendere il rapporto cliente-AI molto più semplice e disteso.
Renderebbe ulteriormente vantaggioso andare da un AI.

Io da ignorante quando mi sono affacciato credevo che l'Agente forse un fornitore di servizi e/o contatti, invece per le mie esigenze mi sono dovuto consultare con mediatori, architetti, banche, mobilieri, amministratori condominiali, commercialista (devo farlo), notai, e altri tecnici.
Il vantaggio è che ho imparato tante cose in questi 6 mesi, lo svantaggio che ci ho rimesso soldi (non molti), tanto tanto tempo, e uno stress molto rilevante.

E' vero anche che alcuni AI seri, riescono indirizzarti verso tecnici seri di loro fiducia, ma è anche vero che fai tutto da solo comunque.
 
Ultima modifica di un moderatore:

pinos

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Privato Cittadino
Se ne risultasse sull'atto una sola oppure anche 113 il problema non ci sarebbe.
La pluralita' dei mediatori e' consentita.

Mentre la mediazione in se non e' solidale.

Se mi hai scavalcato, i rapporti che hai o hai avuto, o ancora che avrai, con fruttivendoli, idraulici o altri mediatori, non mi riguardano.

Purtroppo le cose che scrivi seppur in una forma legale precisa e corretta, a mio avviso non trovano assolutamente riscontro;
Ricordiamoci sempre che la compravendita è interesse del compratore e dell acquirente proprietari l' uno dei soldi e l altro del bene. Il mediatore che aiuta entrambi nel negozio per vedersi riconoscere qualcosa se e solo se è in grado ampiamente di dimostrare un lavoro fatto volto a far concludere l affare tra le parti; oltre a questo le cifre richieste devono essere commisurate a quanto uno fa in termini di lavoro effettivo , cioè:
se io ti metto in relazione svolgo del lavoro visibile , ti faccio concludere l affare = provvigione
diversamente se uno mi presta una penna per scrivere una proposta la cifra sarà sicuramente differente
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Purtroppo le cose che scrivi seppur in una forma legale precisa e corretta, a mio avviso non trovano assolutamente riscontro;
Ricordiamoci sempre che la compravendita è interesse del compratore e dell acquirente proprietari l' uno dei soldi e l altro del bene. Il mediatore che aiuta entrambi nel negozio per vedersi riconoscere qualcosa se e solo se è in grado ampiamente di dimostrare un lavoro fatto volto a far concludere l affare tra le parti; oltre a questo le cifre richieste devono essere commisurate a quanto uno fa in termini di lavoro effettivo , cioè:
se io ti metto in relazione svolgo del lavoro visibile , ti faccio concludere l affare = provvigione
diversamente se uno mi presta una penna per scrivere una proposta la cifra sarà sicuramente differente

Caro @pinos, se pensi che continuando a interpretare le norme in merito, ti daremo ragione, scordatelo.

Ti abbiamo spiegato come funziona, anche troppo, direi: vedremo cosa succederà.
 

pinos

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Certo che se gli hanno fatto fare due proposte d'acquisto entrambe rifiutate e poi ha concluso privatamente piú o meno allo stesso prezzo, vuol dire proprio che sono dei dilettanti.
In fondo non ha neppure dichiarato il falso, dato che piú che mediazione mi sembra in questo caso che si tratti solo di due tentativi maldestri di effettuarla.

finalmente uno che riconosce che le agenzie non è che obbligatoriamente devono prendere soldi; se non sono in grado o fanno male il lavoro la cosa è differente
 

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