Rosa1968

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Agente Immobiliare
Massimo non stiamo dicendo la stessa cosa perché se dichiarano che l'intero prezzo é stato pagato con i soldi del padre l'oggetto della donazione indiretta é la casa. Nel rogito andrà citata la donazione degli assegni chiaro ora? Questo é quello che ha fatto quel notaio spiegando questa sottigliezza dell'operazione.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Scusate, un'ultima domanda: ma con la donazione indiretta chi riceve ha dei limiti eventualmente volesse vendere l'immobile successivamente? Cioè c'è il limite dei 20 nni, mi sembra di ricordare? Non trovo nessuna informazione a tal proposito
Se viene predisposto l'atto in modo non corretto e lo ha spiegato su anche mister ingelman (scherzo siamo amici) cosa succede? In caso di revoca della donazione indiretta ci va di mezzo l'immobile non i soldi. Quindi la conseguenza di questa donazione indiretta sono gli effetti della donazione. Rischio di revoca o riduzione per lesione della legittima.
Io venerdi rivedrò lo stesso notaio per un rogito e mi faccio spiegare benissimamente il tutto, a riprova di aver capito bene.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
In caso di revoca della donazione indiretta ci va di mezzo l'immobile non i soldi.
Lady Rosa stai allarmando inutilmante lanngy e la sua figlia unica (siamo amici)
Scusate, un'ultima domanda: ma con la donazione indiretta chi riceve ha dei limiti eventualmente volesse vendere l'immobile successivamente?
lo può vendere anche due giorni dopo .... il terzo acquirente sarà garantito e non avrà nulla da temere
l'unica cosa che se tua figlia non dovesse riacquiatare entro un anno un nuovo immobile da adibire come abitazione principale perderebbe il regime agevolato prima casa precedentemente scelto ritrovandosi nella condizione di dover versare all'erario la differenza d'imposta oltre gli interessi sulla stessa conteggiati ...

ricito l'articolo esplicativo;

La Corte di Cassazione ha chiarito un aspetto molto importante:
le eventuali azioni di riduzione o di restituzione avanzate dagli eredi legittimi nei confronti del beneficiario della donazione non possono mai coinvolgere i successivi acquirenti dell’immobile oggetto di donazione indiretta
(sentenza n° 11496 del 12 maggio 2010).

Ciò significa che quando i beni oggetto di donazione indiretta saranno rivenduti, i terzi acquirenti non potranno essere coinvolti nelle eventuali richieste avanzate dagli eredi legittimi del donante, i quali potranno rivolgersi esclusivamente a chi aveva beneficiato originariamente della donazione indiretta

a differenza di quanto accade per le donazioni dirette che hanno per oggetto l'immobile. Ma significa anche che la banca che concede un mutuo con iscrizione di ipoteca sul bene immobile oggetto di donazione indiretta non deve temere in alcun modo l'esercizio dell'azione di riduzione o di restituzione, e quindi può concedere tranquillamente il finanziamento senza correre alcun rischio.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Mister ingelman grazie anche se mi tengo la riserva che indicare in atto il pagamento dell'intero prezzo da parte dei genitori non venga confusa come donazione diretta riferendo cosi all'immobile.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Mister ingelman grazie anche se mi tengo la riserva che indicare in atto il pagamento dell'intero prezzo da parte dei genitori non venga confusa come donazione diretta.
:disappunto:
mammamiachepazienzachecevò

Tanto per fare un pò di chiarezza, cominciamo con il dire la la donazione si divide tra diretta ed indiretta e/o indotta;

precisamente per donazione diretta, si intende il donare in vita, un bene a favore di un sogetto

mentre per ciò che concerne la donazione indiretta, è un atto che produce un effetto donativo, cioè… di beneficio a favore di chi lo riceve. Esempio più classico della donazione indiretta è l’acquisto di un immobile da parte di un soggetto, pagato per l’intero o in parte, con il danaro di un altra persona.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ottima la sentenza che hai postato massimo. Ma secondo me bisogna fare un passo indietro e cioè chiarire l'oggetto della donazione indiretta. Sono i soldi? Ok allora ti dono i soldi e tu poi acquisti la casa. Ma se io figlio dichiaro che la provenienza dei soldi per l"acquisto della casa é arrivato da mamma e papà i miei genitori mi hanno donato la casa chiaro? É questo secondo me il punto su cui dobbiamo ragionare e dobbiamo capire. Magari il notaio era stato troppo previdente. Non lo so onestamente.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Capito come ha ragionato il notaio? É li la sottigliezza. Infatti ha preparato prima l'atto di donazione degli assegni. E poi abbiamo fatto la compravendita.
 

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