Affitto stanze a studenti, numero massimo di stanze senza dover aprire partita IVA

[Belt]

Ciao a tutti,
Per affittare le stanze di una seconda casa a studenti è necessario aprire la partita IVA? fino a quante case o stanze si possono affittare da privato cittadino in modo non professionale? Grazie

 

[CheCasa!]

Una cosa sono gli affitti per gli studenti.
Rispetto ai quali non mi risulta che siano presenti particolari restrizioni.
Altra questione riguarda gli affittacamere, le locazioni turistiche...
In quest'ultimo caso esistono delle normative regionale che è bene prendere in considerazione, anche se non ho notizia di sanzionamenti che riguardino il mancato rispetto di dette norme.

 

[Belt]

Non intendo l'affitto a studenti con il canone agevolato e cedolare secca ridotta, intendo un affitto di una seconda casa a stanze sia a studenti che a non studenti con canone stipulato autonomamente dalle parti.
Il dubbio è affittando l'intera casa a una sola persona ovviamente non bisogna aprire la partita IVA, ma la stessa casa a stanze è necessario aprire la partita IVA?

 

[CheCasa!]

Non intendo l'affitto a studenti con il canone agevolato e cedolare secca ridotta, intendo un affitto di una seconda casa a stanze sia a studenti che a non studenti con canone stipulato autonomamente dalle parti.
Il dubbio è affittando l'intera casa a una sola persona ovviamente non bisogna aprire la partita IVA, ma la stessa casa a stanze è necessario aprire la partita IVA?

Con quale finalità?
Se si tratta di locazioni anche a canone libero 4+4 anni, o a canone calmierato 3+2 o transitori a canone calmierato sino a 18 mesi, o per studenti universitari, la locazione parziale è possibile e non comporta la necessità di aprire la partita IVA.

Se invece il contratto è un contratto turistico, regolato dal codice civile, e delle durate più disparate, a canone libero, ci si deve riferire ai limiti imposti dalle leggi regionali.

Ad esempio l'Emilia Romagna ritiene "non professionale" l'attività di chi affitta un massimo di 3 immobili per non più di 6 mesi all'anno. Devono essere inoltre esclusi i servizi accessori di tipo alberghiero come la colazione o la pulizia quotidiana...

 

[Belt]

Quindi se si tratta di un contratto libero 4+4 per l'affitto di alcune stanze della mia seconda casa posso affittare come privato senza aprire la partita IVA proprio come se affittassi ad una sola persona l'interno immobile mentre se la stessa casa volessi affittarla per brevi periodi tipo airbnb dovrei aprire la partit IVA secondo la maggior parte dei regolamenti regionali corretto?

 

[CheCasa!]

Quindi se si tratta di un contratto libero 4+4 per l'affitto di alcune stanze della mia seconda casa posso affittare come privato senza aprire la partita IVA proprio come se affittassi ad una sola persona l'interno immobile mentre se la stessa casa volessi affittarla per brevi periodi tipo airbnb dovrei aprire la partit IVA secondo la maggior parte dei regolamenti regionali corretto?

Verifica la norma regionale. E' probabile che un unico appartamento anche locato con airbnb per brevi periodi non preveda l'apertura di una partita IVA e lo svolgimento di un'attività professionale.

Comunque il senso è quello che hai esposto.

 

[Belt]

ok, in ogni caso mi confermi che una seconda casa locata a stanze tutte con contratto libero 4+4 non prevedono l'apertura della partita IVA?
La discriminante quindi di dover aprire la partita IVA o meno non è in base al numero di stanze affittate ma solo alla durata del periodo di locazione giusto?

 

[CheCasa!]

ok, in ogni caso mi confermi che una seconda casa locata a stanze tutte con contratto libero 4+4 non prevedono l'apertura della partita IVA?
La discriminante quindi di dover aprire la partita IVA o meno non è in base al numero di stanze affittate ma solo alla durata del periodo di locazione giusto?

In Emilia Romagna al numero di appartamenti. Ma direi che sottoscrivendo dei 4+4 anche l'affitto parziale delle singole stanze non dovrebbe sottostare a nessuna legge regionale sugli affitti turistici...

 

[Belt]

ok, quello che non riesco a capire bene è il confine tra gli l'affittare una stanza a un giovane lavoratore e un affitto turistico, mi spiego meglio se affitto le stanze giovani lavoratori o laureandi a Milano solitamente rimangono nella casa per massimo un anno o poco piu' a volte addirittura 6 mesi in cosa sta la differenza con l'affitto turistico?

 

[CheCasa!]

ok, quello che non riesco a capire bene è il confine tra gli l'affittare una stanza a un giovane lavoratore e un affitto turistico, mi spiego meglio se affitto le stanze giovani lavoratori o laureandi a Milano solitamente rimangono nella casa per massimo un anno o poco piu' a volte addirittura 6 mesi in cosa sta la differenza con l'affitto turistico?

Nel tipo di contratto. Il contratto di 6 mesi a milano di tipo transitorio o per studenti deve utilizzare: a) un contratto tipo (non puoi scegliere tu le clausole ed i contenuti principali) ed un canone imposto (non decidi tu a quanto affittarlo).
Si tratta di contratti previsti dalla 431 del 98 e regolati da apposti decreti ministeriali le cui prescrizioni devono in toto essere rispettate (così pure per i 4+4 ed i 3+2).

Il contratto turistico è regolato da codice civile, non prevede limiti di durata e deve rispettare le sole stringate poche regole del codice.

Infatti io ti domando la finalità da cui poi dipenderà la natura del contratto.

Puoi avere un contratto turistico di 6 mesi per una stanza (sottoscritto quindi con un non studente, un non lavoratore, una persona che ha una stabile residenza altrove e che utilizza l'immobile come villeggiante)

Puoi avere un contratto tansitorio o per studenti di 6 mesi per una stanza (con uno lavoratore che ha un contratto a termine, o uno studende universitario, utilizzando il contratto previsto per il transitorio/studenti ed applicando il canone previsto per il transitorio/studenti).

Puoi avere un contratto 4+4 che però verrà disdettato al sesto mese per una stanza (con qualsiasi soggetto ed a canone libero purchè la scelta di lasciare l'immobile al sesto mese sia dell'inquilino e non imposta da proprietatio)

La durata è sempre 6 mesi, l'oggetto della locazione è sempre una stanza.
Ma la finalità cambia e con essa possono cambiare i requisiti dell'affitto (importo del canone) o dell'inquilino (residenza altrove... ).