marioaoun

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Agente Immobiliare
secondo me per correttezza Ti conviene sentire la prima agenzia e chiedere come sono messi con la vendita dell'immobile perchè ti potrebbe interessare, cosi contatteranno il venditore poi ti aggiornano ( in caso positivo si va avnti con la trattativa , in caso negativo ti rivolgi alla seconda agenzia facendo presente che l'immobile l'hai già visionato con la prima ) cosi almeno ti tiri fuori dai casini re ti sei comportato in modo corretto.
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Hai perfettamente ragione; in questi casi è sufficiente una liberatoria da parte della prima agenzia?
guarda che nessuno ti firmera' mai una liberatoria. su questo sito son tutti belli e bravi , poi nel mondo reale le cose funzionano diversamente . comunque prima di impegnarti con una proposta parla con la prima agenzia , magari te la togli con poco o se sei fortunato con niente.
 

marcuz347

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
guarda che nessuno ti firmera' mai una liberatoria. su questo sito son tutti belli e bravi , poi nel mondo reale le cose funzionano diversamente . comunque prima di impegnarti con una proposta parla con la prima agenzia , magari te la togli con poco o se sei fortunato con niente.


scusami ma questa cosa mi sembra assurda. Me la tolgo con poco cosa vuol dire? mi firma comunque un pezzo di carta che non avrà nulla a che prentendere in futuro? sembra quasi che ora sia vincolato alla prima agenzia, ma allora la seconda nel caso non può rivalersi..che casino comunque
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
La prima agenzia potra' contestare la seconda.
Sulla base di quell'importo fatturato.

Secondo me la prima agenzia non ha alcunché da contestare alla seconda.
Avrà da ridire nei confronti del cliente, e a quel punto sarà da vedere cosa ne pensa (eventualmente) il giudice, con grossi rischi per l'acquirente.

Sono d'accordo con @CheCasa!, la soluzione più lineare sarebbe stata rivolgersi alla prima agenzia senza neanche interpellare la seconda.
In caso di insuccesso di questa nella trattativa secondo me ci si poteva anche rivolgere alla seconda.

guarda che nessuno ti firmera' mai una liberatoria. su questo sito son tutti belli e bravi

Sono d'accordo sul primo punto, non sono d'accordo sul secondo (non che sul sito non siano tutti belli e bravi, ma che belli e bravi in questo caso implichi il firmare la liberatoria).
Io personalmente non credo lo farei.
 

CheCasa!

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Agente Immobiliare
Una curiosita


Una curiosità pratica , ma la vecchia agenzia come fa a gestire la trattativa se magari sono cambiate le condizioni economiche per un immobile che non ha piu in carico , magari si so lasciati non proprio bene , insomma lato acquirente dal punto di vista dell efficacia cosa sarebbe meglio ? la parte legale provvigioni l'abbiamo quadrata , sicuramente la tua soluzione è la piu pulita indubbio.


Nulla impedisce alla prima agenzia di contattare la seconda, qualora non ci siano le condizioni per impostare direttamente la trattativa con il venditore.

Così l'acquirente verrebbe seguito dalla prima agenzia ed il venditore dalla seconda.

Generalmente gli incarichi vengono dirottati da un'agenzia ad un'altra per la semplice ragione che l'immobile non si è riuscito a vendere. Poi certo ci sono delle eccezioni.

Secondo me non esiste una regola univoca. Bisogna prima tastare il terreno ma meglio farlo dalla parte del sicuro...
 

CheCasa!

Moderatore
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Agente Immobiliare
infatti la domanda che facevo , alla fine ha anche rilevanza legale , la precedente agenzia procura solo la visita , mentre la seconda riceve una proposta e conduce una trattativa , avendo altresi ripetuto l esposizione dell offerta del immobile al pubblico quindi il nesso causale di conclusione dell affare riterrei sia fondato affermare che risieda in modo rilevante nella attività della seconda agenzia.

Comunque le casistiche sono variegate poichè gli immobili stanno esposti per anni , e partono con una agenzia in esclusiva e poi finiscono, non raramente, a piu agenzie senza esclusiva e li per li credo anche l acquirente meno smaliziato rimanga spaesato con due o piu agenzie , mentre chi è piu smaliziato sa che puo picchiare piu duro ...o c quanto meno c'è una buona probabilità che non venga fermato , vabbe riflessioni serali

Se fosse così semplice, basterebbe andare a guardarsi gli immobili con qualsivoglia mediatore per poi formulare la proposta con l'agente immobiliare "di famiglia" che magari ti fa pure l'1% di mediazione.

In realtà, non conosco gli altri tribunali italiani, ma quello di Rimini, in alcune cause da me promosse ha tutelato il mio lavoro nella situazione in cui ero la prima agenzia: il risultato è stato quello del pagamento di una doppia mediazione da parte del cliente.

Anche perchè non funziona come sembrerebbe indicare Pyer. Non è che la prima agenzia va a chiedere i soldi in tribunale alla seconda. Li chiede al cliente. Che poi il cliente abbia le ragioni per richiedere in restituzione una parte della mediazione pagata alla seconda si concretizzerebbe nel 90% dei casi in una successiva causa.

L'atto di vendita inoltre non certifica proprio niente. Si tratta di dichiarazioni delle parti, equivalenti a quelle sulla regolarità urbanistica. Non è che se il cliente dichiara regolare un immobile abusivo, poichè lo scrive nell'atto, l'immobile, puff, diviene regolare.

Non è che se le parti, come succede quando scavalcano l'agenzia, dichiarano di non essersi avvalse di alcun mediatore, puff, ogni mediatore che sia intervenuto perde diritto alla mediazione...

Per altro questa dichiarazione è stata introdotta per far emergere eventuali elusioni fiscali...
 
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