Come gestire gli appuntamenti di vendita , nella Fase 2

[Utente Cancellato 72152]

Il nocciolo della questione è che hanno scritto un decreto con i piedi

io fossi agente farei domanda anzitutto alla polizia stradale, usando il form dedicato, e poi vedrei chi altro interessare per chiarire questa problematica.

Questa è la pagina dei contatti dei Carabinieri:

Contatti

www.carabinieri.it

I carabinieri hanno messo anche la P.E.C., non solo la mail standard!

Io non sono titolato per fare la vostra domanda (e polizia e carabinieri ovviamente lo sanno e mi fanno un mazzo così se faccio perdere tempo senza averne titolo), però chi è realmente agente può chiedere!

Poi, se la Polizia vi dà una risposta e i Carabinieri vi danno la risposta opposta, li fate parlare tra loro così si mettono d'accordo. I contatti di posta elettronica ci sono.

 

[Umberto Granducato]

Umberto,
Purtoppo a mio avviso non è cosi.
Gli spostamenti sono consentiti SOLO per comprovate motivazioni di lavoro.
Come AI sono protetto ma il cliente visitatore no. A mio avviso

Facendo così auto-dichiari di infrangere la legge.
Se il cliente viene fermato prende la multa. immagino che bella pubblicità per l’agenzia che ha fissato l’appuntamento.

La comunicazione è della Prefettura. Possiamo svolgere la nostra attività rispettando le normative generali (mascherine, guanti, distanze ect).
Meglio informarsi dagli enti preposti piuttosto che sparare a casaccio
Per quello ci sono i webinar su FB

io fossi agente farei domanda anzitutto alla polizia stradale, usando il form dedicato, e poi vedrei chi altro interessare per chiarire questa problematica.

già fatto alla Prefettura

Facendo così auto-dichiari di infrangere la legge.

Se il cliente viene fermato prende la multa. immagino che bella pubblicità per l’agenzia che ha fissato l’appuntamento.

vedo che sei di Milano, non escludo che la tua zona sia sottoposta a restrizioni maggiori. Opinione personale

 

[Utente Cancellato 72152]

già fatto alla Prefettura

Perfetto, mi hai battuto sul tempo. Fossi stato io agente immobiliare, sarei già partito in quarta con PEC, telegrammi e raccomandate finché non mi rispondevano in forma SCRITTA

 

[-csltp-]

La comunicazione è della Prefettura. Possiamo svolgere la nostra attività rispettando le normative generali (mascherine, guanti, distanze ect).
Meglio informarsi dagli enti preposti piuttosto che sparare a casaccio
Per quello ci sono i webinar su FB

Quello che scrivo mi è stato comunicato da mio avvocato, spero proprio di sbagli.

Posso chiederti dove posso trovare questa comunicazione?

 

[Umberto Granducato]

chiami in Prefettura, io ci ho parlato stamattina
Non so se tutte le prefetture sono così...

 

[Utente Cancellato 72152]

chiami in Prefettura, io ci ho parlato stamattina
Non so se tutte le prefetture sono così...

Attento che "chiamare" è morto.
Carta canta.
Occhio.
C'è sempre quello pronto a dire, "Io non posso aver detto questo! Non è possibile!".

 

[francesca63]

Secondo te i liberi cittadini REALMENTE interessati a visionare immobili al fine di acquistarli non possono, neanche documentando con le mail, spostarsi?

No, non ancora

Secondo me però anche i clienti che vogliono visitare un immobile (non è un gioco!!!) non possono essere multati.

Non è una necessità impellente

Voglio dire, io - siccome non sono ancora scemo - mai e poi mai scomoderei un'agenzia solo per avere una scusa per uscire di casa, saremmo alla follia se fosse così!

Questo non mi pare qualcuno l'abbia suggerito; il problema è che i decreti sono scritti male , malissimo, e non è specificato da nessuna parte che un privato può andare a vedere case .
Quindi se ci vai, corri il rischio di essere multato, logico o meno che sia.

Possiamo svolgere la nostra attività rispettando le normative generali (mascherine, guanti, distanze ect).

E il cliente , come giustifica l'uscita ?

 

[Marcello Di Rosa]

Sperando che questa situazione, che sta diventando surreale e paradossale, si risolva al più presto, credo che l'agente possa, dal 4/5 svolgere la sua professione e quindi, può muoversi e circolare per svolgere la sua professione.

Il cliente è quello che più deve tutelarsi, dal mio punto di vista, quindi cercherei di lasciare la visita all'immobile come ultima opzione, o come opzione da utilizzare non appena allenteranno ulteriormente le misure di contenimento dell'epidemia.

Per il momento, se il cliente necessità di vedere un'immobile, vuole dire che gli serve, lo vuole comprare o comunque andarci a vivere, quindi, essendo una necessità, con l'autocertificazione potrà fare la visita.

Ovviamente , seguire le solite regole, mascherine, guanti distanziamento.
In caso di fermo da parte delle autorità, oltre che alla certificazione io farei munire i miei clienti di:

- Copia di una mail da parte dell'AI con descrizione dell'appuntamento dell'indirizzo e dell'ora dell'appuntamento.

-Numero dell'AI da chiamare se chi effettua i controlli vuole verificare la veridicità dell'appuntamento.

Io mi sto muovendo in questa situazione e penso proprio che opererò così.
Certo che finché non allentano le misure si lavora al 50% e si impiega un un sacco di tempo per ottemperare al DPCM per arginare l'epidemia.

 

[Utente Cancellato 72152]

Quello che scrivo mi è stato comunicato da mio avvocato, spero proprio di sbagli.

Posso chiederti dove posso trovare questa comunicazione?

Siete in 2 città diverse, soggette a restrizioni potenzialmente differenti. Non esiste una comunicazione ufficiale valida per tutta Italia. Ci sono regioni dove è stato consentito visitare la seconda casa per le necessarie manutenzioni, ad esempio. Altre regioni no, ciò è taboo.

 

[Utente Cancellato 72152]

il problema è che i decreti sono scritti male , malissimo

Oserei aggiungere, "e facendo altri decreti non è che la situazione si semplifichi, anzi!"