Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Grazie delle spiegazioni sul caffè a Trieste: abitudini davvero particolari, che non conoscevo 😉
Fantastici, ho un ricordo stupendo, ma anche altre cose erano particolari, chiamai un notaio, chiesi di lui e mi fu risposto "è al telefono" ringraziai, dissi che avrei richiamato e riattaccai. Era lui, con "è al telefono" voleva dirmi che era già in linea con me in quel momento, ma potrei continuare per mezz'ora. Il Piccolo, il giornale locale, non aveva praticamente notizie di cronaca, 1/4 di pagina per un incidente a una rotonda "senza feriti", testualmente.
 

roma1981rm

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti, torno su questo threat perche' avrei finalmente trovato un appartamento...il proprietario vuol fare un contratto transitorio di 18 mesi (che per me va bene) pur non sussitendo i requistiti della transitorieta' in quanto ho un contratto a tempo indeterminato. Potrebbe essere un problema per me?
Grazie in anticipo
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Come ti hanno già scritto, formalmente il contratto transitorio, con te residente a Milano e posto di lavoro a tempo "Indeterminato" a Milano, non rientrerebbe nei parametri previsti dalla tipologia contrattuale stabilita dalla legge.

Se tu e il locatore siete oggi d'accordo, il locatore potrebbe rischiare che tu un giorno chieda d'ufficio la conversione del contratto in un regolare 4+4.
Di contro, tu potresti essere interessato a continuare ultre i 18 mesi, ma quel contratto non sarebbe prorogabile.
L'ostacolo "vero" è che quel genere di contratti che in Italia rientrano nella tipologia chiamata "concordati" ex L431 art. vattelapesca, a Milano vanno "asseverati" da una organizzazione sindacale (proprietari o inquilini) che certifica la conformità del contratto e del canone, al testo ed alle tabelle economiche previste dall'accordo territoriale.
Senza asseverazione tali contratti non sono registrabili: quindi presumibile evasione reddito per il locatore, e responsabilità solidale tra locatore e conduttore per quanto riguarda l'imposta di registro elusa.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Sono invece stupito delle commissioni richieste dalle agenzie: per un 4+4 standard io conoscevo ed ero rimasto ad una mensilità+IVA. (quasi la metà rispetto al 15%)
 

roma1981rm

Membro Junior
Privato Cittadino
Come ti hanno già scritto, formalmente il contratto transitorio, con te residente a Milano e posto di lavoro a tempo "Indeterminato" a Milano, non rientrerebbe nei parametri previsti dalla tipologia contrattuale stabilita dalla legge.

Se tu e il locatore siete oggi d'accordo, il locatore potrebbe rischiare che tu un giorno chieda d'ufficio la conversione del contratto in un regolare 4+4.
Di contro, tu potresti essere interessato a continuare ultre i 18 mesi, ma quel contratto non sarebbe prorogabile.
L'ostacolo "vero" è che quel genere di contratti che in Italia rientrano nella tipologia chiamata "concordati" ex L431 art. vattelapesca, a Milano vanno "asseverati" da una organizzazione sindacale (proprietari o inquilini) che certifica la conformità del contratto e del canone, al testo ed alle tabelle economiche previste dall'accordo territoriale.
Senza asseverazione tali contratti non sono registrabili: quindi presumibile evasione reddito per il locatore, e responsabilità solidale tra locatore e conduttore per quanto riguarda l'imposta di registro elusa.
Grazie Bastiamento, mi ha chiarito un aspetto importate. Il contratto transitorio che mi ha inviato l'agenzia dice che "....il Conduttore ha effettuato una prenotazione per condurre in locazione turistica ad uso transitorio la suddetta unita' immobiliare". A me sembra strano il riferimento alla locazione turistica perche' io mi sto spostando dalla Germania a Milano per un nuovo lavoro...che ne pensi?

Sono invece stupito delle commissioni richieste dalle agenzie: per un 4+4 standard io conoscevo ed ero rimasto ad una mensilità+IVA. (quasi la metà rispetto al 15%)
eh gi...a seconda delle agenzie vanno dal 12 al 15%...+IVA
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
A me sembra strano il riferimento alla locazione turistica perche' io mi sto spostando dalla Germania a Milano per un nuovo lavoro...che ne pensi?
Che confermano quanto ti stiamo dicendo: l’unico caso di locazione di breve durata, fuori dagli schemi legislativi specifici, è quello a scopo turistico: che di solito non prevede il cambio di residenza. E mi chiederei anche se lo vieta (il cambio della residenza).
Ma potrebbe proprio l’escamotage per aggirare gli intoppi
 

roma1981rm

Membro Junior
Privato Cittadino
Che confermano quanto ti stiamo dicendo: l’unico caso di locazione di breve durata, fuori dagli schemi legislativi specifici, è quello a scopo turistico: che di solito non prevede il cambio di residenza. E mi chiederei anche se lo vieta (il cambio della residenza).
Ma potrebbe proprio l’escamotage per aggirare gli intoppi
La residenza me la farebbe prendere..l’unico dubbio e’ se prendo qualche rischio a firmare un contratto transitorio dove praticamente dico che vengo a fare il turista..
 

FRANCY80

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per il transitorio oltre al lavoro a Milano devi avere la residenza fuori Milano, altrimenti non si può fare.
Domanda: se il contratto transitorio a Milano è soggetto a canone concordato (quindi molto basso) siamo sicuri che dopo la firma del transitorio sarà registrato ?
Cosa succede se dopo sei mesi il conduttore non paga piu' con la scusa che si è accorto aver pagato un canone superiore del 50% al canone concordato? Personalmente non ho mai fatto transitori ma solo 4+4.....ma forse sbaglio.
 

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