hakka4you

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Privato Cittadino
gentili forumisti,
chiedo il vostro aiuto per districare, se non formalmente (in questo paese, si sa, si trova sempre un compromesso a tutto) almeno commercialmente, la seguente situazione:

i suoceri hanno acquistato, solo per godimento, un bilocale a lignano sabbiadoro con rogito ai primi di maggio. nulla di prestigioso, una normalissima e piena di difettini seconda casa al mare, dopo una vita di sacrifici.

l'agenzia immobiliare sostiene però che avendo, per lo stesso appartamento, già un mandato di locazione per la stagione entrante con il vecchio proprietario e avendo già prenotazioni confermate per alcuni periodi di luglio e agosto, nell'accordo "informale" consegnerà materialmente solo a inizio settembre.

già questo a me sembra un assurdo - col rogito sono o non sono il proprietario? - ma a livello commerciale la vicenda è stata gestita così: i suoceri ottengono il ricavo, da proprietari, dell'appartamento ceduto all'agenzia (e su questo ovviamente pagano le giuste tasse) e l'agenzia li "ricompensa" con un appartamento in affitto dello stesso prezzo in maniera che finanziariamente nessuno esborsi nulla. però da un lato li trattano da proprietari e dall'altro da clienti, col risultato che per il primo anno hanno pagato un bilocale con determinate caratteristiche e ne ottengono in cambio uno più piccolo e con caratteristiche peggiori.

forse sono io troppo formale e avrei voluto aiutarli maggiormente (nella loro ingenuità non hanno nemmeno rilanciato sul prezzo, credendo che la trasparenza di tutti gli agenti immobiliari sia quella di amazon), ma magari queste situazioni sono normali e bisogna accettare questi compromessi. oppure, prima del rogito, è ancora possibile dare una veste più equa al tutto?

grazie mille a chi vorrà dedicare due secondi a questo dubbio.
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
Se ci sono già delle prenotazioni in corso per la locazione, rinunciarvi vorrebbe dire pagare delle penali.

A me sembra che la situazione prospettata dall'agenzia non sia malvagia: loro incassano gli affitti e con quelli si pagano la locazione temporanea.

Dopodichè potranno godersi il loro appartamentino in tutta pace.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
sarò molto tranchant.

la soluzione che hai con precisione descritto qui sopra era, con altrettanta precisione, riportata nella proposta di acquisto (ivi compresa l'identificazione dell'appartamento di "rimpiazzo"? se la risposta è si, ora c'è poco da fare, se non accogliere il suggerimento di @Bagudi; in caso contrario, io francamente non accetterei.
al di là di non godersi casa propria, qualche rischio rimane sempre.
metti solo che gli affittuari vi facciano danni; chi vi rifonde?
 

CheCasa!

Moderatore
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gentili forumisti,
chiedo il vostro aiuto per districare, se non formalmente (in questo paese, si sa, si trova sempre un compromesso a tutto) almeno commercialmente, la seguente situazione:

i suoceri hanno acquistato, solo per godimento, un bilocale a lignano sabbiadoro con rogito ai primi di maggio. nulla di prestigioso, una normalissima e piena di difettini seconda casa al mare, dopo una vita di sacrifici.

l'agenzia immobiliare sostiene però che avendo, per lo stesso appartamento, già un mandato di locazione per la stagione entrante con il vecchio proprietario e avendo già prenotazioni confermate per alcuni periodi di luglio e agosto, nell'accordo "informale" consegnerà materialmente solo a inizio settembre.

già questo a me sembra un assurdo - col rogito sono o non sono il proprietario? - ma a livello commerciale la vicenda è stata gestita così: i suoceri ottengono il ricavo, da proprietari, dell'appartamento ceduto all'agenzia (e su questo ovviamente pagano le giuste tasse) e l'agenzia li "ricompensa" con un appartamento in affitto dello stesso prezzo in maniera che finanziariamente nessuno esborsi nulla. però da un lato li trattano da proprietari e dall'altro da clienti, col risultato che per il primo anno hanno pagato un bilocale con determinate caratteristiche e ne ottengono in cambio uno più piccolo e con caratteristiche peggiori.

forse sono io troppo formale e avrei voluto aiutarli maggiormente (nella loro ingenuità non hanno nemmeno rilanciato sul prezzo, credendo che la trasparenza di tutti gli agenti immobiliari sia quella di amazon), ma magari queste situazioni sono normali e bisogna accettare questi compromessi. oppure, prima del rogito, è ancora possibile dare una veste più equa al tutto?

grazie mille a chi vorrà dedicare due secondi a questo dubbio.

Dalle mie parti (Riccione) questo accade spesso e volentieri.
Soprattutto sulle tipologie piccole e ben posizionate che sono rare a trovarsi.

Ad esempio, nella mia realtà è molto raro trovare un appartamento con una vista mare "aperta". Ritengo che moltissimi dei miei clienti, in presenza di questa condizione sarebbero disposti al sacrificio dell'attesa di una stagione.

Il punto probabilmente è che, a differenza dei tuoi suoceri, tu non ritenga molto valido il loro acquisto a prescindere da questo aspetto...
 

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