alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Di arrogante trovo solo la tua risposta.
Se poi la mettiamo sulla tecnica, come vedi non ha funzionato.
Una cosa ziairene ha capito: che in mezzo a tanti AI corretti e capaci, ci sono anche quelli cui non interessa la qualità del proprio lavoro, ma solo apporre il proprio logo all'affare.

Comunque discussione interessante: abbiamo imparato che in caso di rifiuto dell'agente a sottoporre una proposta d'acquisto, il potenziale acquirente farà opportunamente sottoscrivere all'AI una dichiarazione in cui libera il cliente da ogni obbligo nei suoi confronti (mi sembra faccia il paio con l'altrettanto dovuto foglio di visita)

Quanto alla barzelletta di che-casa, mi è piaciuto il paradosso, ma paradosso resta.

Io credo che in tutte le cose, debba entrare in gioco la misura, che qui non conosciamo: certo non è stabilito il limite, ma tutti capiscono che 50€ per un immobile è una presa in giro, ma se la differenza tra domanda ed offerta fosse inferiore al 25-30% della richiesta? Con un mercato che dal 2007 al 2013 ha subito un deprezzamento del 30% ? (fonte a caso:---)
Immobili: forte diminuzione prezzi, in netto calo compravendite | Trend Online

p.s.: trasparenza per trasparenza ho apprezzato l'AI che ha precisato essere suo costume far firmare a priori il foglio di visita, prima di fornire qualunque informazione.
All'arroganza rispondo sempre con arroganza...come si suol dire...pan per focaccia!
L'agenzia non deve firmare nessuna liberatoria...mica ha rifiutato di occuparsene...finitela di arrampicarvi sugli specchi...questa non è una guerra di religione, basta rispettare i ruoli e, soprattutto, il lavoro altrui.
Per concludere...la percentuale di sconto non dipende da quanto siano scesi i prezzi o dalla media di sconto che, secondo le statistiche, richiedono gli acquirenti... semmai dipende di quanto e se il prezzo richiesto sia più alto del valore di mercato. Chi è in grado di consigliare il mediatore su come dovrebbe lavorare per meglio accondiscendere il cliente, è sicuramente in grado anche di valutare l'immobile...
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
@Bastimento, il tuo discorso varrebbe se @ziairene avesse proposto al proprietario la stessa cifra proposta all'agente immobiliare...

Ma sono capaci tutti, per scavalcare un AI, di proporre 10 e poi andare dal propietario e proporre 30...
Dovrei risponderti: La tua risposta potrebbe valere se tu conoscessi quanto @ziairene ha proposto all'AI e poi al proprietario.
Scusate ma sono stato frainteso: non volevo discutere il vostro diritto alla provvigione.
Discuto sulla inopportunità e non diritto da parte dell'AI a non sottoporre al venditore una proposta di acquisto (sempre che non sia di quelle indecenti)

Io sono forse un pò troppo "teutonico", ma la vedrei così:
- foglio di visita (io lo chiamerei foglio di impegno), prima di rilasciare qualunque informazione di dettaglio.
- proposta scritta da parte del cliente-acquirente
- risposta scritta da parte del venditore.
Non arrivo a scrivere anche "diritto di prelazione a parità di offerta", perchè nella vita ci sono anche situazioni e valutazioni soggettive: ma se venissi a sapere che magari un anno dopo l'immobile è venduto ad altri alla medesima cifra da me offerta un anno prima, dopo aver perso tempo in valutazioni, visite, e incontri con l'AI, proverei la stessa rabbia che giustamente prova l'AI scavalcato.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Visto che la mia proposta non l'avevano voluta ritirare, sono andata direttamente dal proprietario. Se cedo un pochino riesco ad averla a poco più di quanto volevo proporre all'agenzia.


Questo è quanto ha dichiarato ziairene.

Partendo dal presupposto che ormai i più scorretti in assoluto del mondo immobiliare sono oggi i proprietari

Discuto sulla inopportunità e non diritto da parte dell'AI a non sottoporre al venditore una proposta di acquisto (sempre che non sia di quelle indecenti)

in genere se l'AI si rifiuta di prendere una proposta è perchè ha già esperienza di proposte simili rifiutate dal proprietario...
Però, visto quanto succede in giro, forse varrebbe la pena di prendere davvero qualunque proposta, anche indecente...

e venissi a sapere che magari un anno dopo l'immobile è venduto ad altri alla medesima cifra da me offerta un anno prima, dopo aver perso tempo in valutazioni, visite, e incontri con l'AI, proverei la stessa rabbia che giustamente prova l'AI scavalcato.

Hai ragione, ma un anno passato senza vendere, oggi, fa una grande differenza nella testa del proprietario,nella cui mente comincia ad affacciarsi la paura di rimanere con la casa sul gozzo...
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Dovrei risponderti: La tua risposta potrebbe valere se tu conoscessi quanto @ziairene ha proposto all'AI e poi al proprietario.
Bisognerebbe sapere anche in che modo è stata fatta la presunta proposta...tanto per tornare sull'argomento "arroganza"...per il resto...si, troppo teutonico. Le trattative sono fatte anche di pancia e influenzate dalle sensazioni....io chiamai un precedente cliente interessato ad una villa che avevamo in vendita...risultato?...:
1) la prima volta, dopo avergli chiesto se voleva fare una proposta, rispose che doveva fare due conti ma avrebbe fatto sapere a breve...nel frattempo la vendemmo al cliente dell'appuntamento successivo e per successivo intendo la mezz'ora successiva;
2) gli acquirenti si separarono e dopo tre mesi la rimisero in vendita...il primo ad essere contattato, per cortesia, fu il suddetto cliente che, tornò a vedere la villa (nel frattempo rimessa a nuovo)...chiese nuovamente tempo per i conti (comprensibile visto l'aumento legato alla ristruttrazione intercorsa nel frattempo)...mentre lui faceva i conti, l'abbiamo venduta una seconda volta....
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
L'agenzia non deve firmare nessuna liberatoria...

Mai ho detto deve...
Ho scritto che sarebbe opportuno far sottoscrivere all'agente una liberatoria....: se no, faccia il favore di passare la richiesta di interesse e proposta al venditore. (non sto parlando di proporre 10 o 100 a fronte di richiesta di 300). Nell'interesse suo e del venditore stesso.

Ti prego poi di rispettare anche i ruoli degli altri: riterrei utile anche per gli AI tenere conto della percezione che hanno i clienti di certi comportamenti di vostri colleghi.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Mai ho detto deve...
Ho scritto che sarebbe opportuno far sottoscrivere all'agente una liberatoria....: se no, faccia il favore di passare la richiesta di interesse e proposta al venditore. (non sto parlando di proporre 10 o 100 a fronte di richiesta di 300). Nell'interesse suo e del venditore stesso.

Ti prego poi di rispettare anche i ruoli degli altri: riterrei utile anche per gli AI tenere conto della percezione che hanno i clienti di certi comportamenti di vostri colleghi.
Lo sai qual'è il colmo di questo scambio di opinioni? Che io sto passando per arrogante, forse puntiglioso e soprattutto rigido nella visione della professione o, quantomeno, nell'atteggiamento verso i clienti...in realtà io non rifiuto le offerte a meno che non siano palesemente inferiori al valore di mercato, in tal caso motivo e spiego il perché ma...in tal caso non esiste percezione del cliente che tenga...non te la prendo, punto! E il proprietario, che comunque sarà informato, sa già al momento della firma dell'incarico che non gli verranno portate proposte inferiori alla valutazione. In tutti gli altri casi le proposte si ritirano e si discutono con il venditore....a me non piace fare il pagliaccio..
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ho scritto che sarebbe opportuno far sottoscrivere all'agente una liberatoria....:

Mah... sai, nell'ambito di una trattativa vale molto anche la percezione che hai del cliente, o come si pone...

Alcuni clienti ti lanciano delle cifre in modo così vago che non li puoi prendere sul serio...

Altri si dicono interessatissimi e fanno una proposta verbale, ma quando gli proponi di farla scritta, non ci stanno e ti dicono. "Lei la faccia così e poi vediamo"...
Le poche volte che l'abbiamo fatto, quando li abbiamo ricontattati ci hanno risposto: "Ah, ok, adesso ci penso..." e non li vedi mai più...

Quelli che sembrano più seriamente interessati, ti fanno cinque visite con tutti i parenti fino alla settima generazione, ma senza mai sottoscrivere una proposta, e poi spariscono...

Insomma, non è così semplice.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Bisognerebbe sapere anche in che modo è stata fatta la presunta proposta...tanto per tornare sull'argomento "arroganza"...per il resto...si, troppo teutonico. Le trattative sono fatte anche di pancia e influenzate dalle sensazioni....io chiamai un precedente cliente interessato ad una villa che avevamo in vendita...risultato?...:
1) la prima volta, dopo avergli chiesto se voleva fare una proposta, rispose che doveva fare due conti ma avrebbe fatto sapere a breve...nel frattempo la vendemmo al cliente dell'appuntamento successivo e per successivo intendo la mezz'ora successiva;
2) gli acquirenti si separarono e dopo tre mesi la rimisero in vendita...il primo ad essere contattato, per cortesia, fu il suddetto cliente che, tornò a vedere la villa (nel frattempo rimessa a nuovo)...chiese nuovamente tempo per i conti (comprensibile visto l'aumento legato alla ristruttrazione intercorsa nel frattempo)...mentre lui faceva i conti, l'abbiamo venduta una seconda volta....
Chi è che qui si arrampica sugli specchi? Non mi pare molto bello confrontare pere con patate.

Partendo dal presupposto che ormai i più scorretti in assoluto del mondo immobiliare sono oggi i proprietari
...io avevo scritto, prima di voi, che ...
Malissimo ha fatto il venditore a non riportare la trattativa in ambito AI
Io eviterei anche le generalizzazioni: non vorrei innescare una gara di citazioni non esattamente esemplari.


@ziairene aveva scritto: Visto che la mia proposta non l'avevano voluta ritirare, sono andata direttamente dal proprietario. Se cedo un pochino riesco ad averla a poco più di quanto volevo proporre all'agenzia.

Questo è quanto ha dichiarato ziairene.

Appunto: io l'ho intesa che irene ha rifatto la sua offerta al venditore, e trattando ha spuntato un prezzo di poco superiore alla sua offerta.
La provvigione all'AI sarà anche dovuta, ma è ziairene ad avergliela fatta guadagnare, almeno per la parte della "mediazione" che ha fatto direttamente.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Quelli che sembrano più seriamente interessati, ti fanno cinque visite con tutti i parenti fino alla settima generazione, ma senza mai sottoscrivere una proposta, e poi spariscono...

Insomma, non è così semplice.
Per non parlare di quelli che intavolano una trattativa con i quali dopo un ora e mezza di disquisizioni finalmente (sono loro a convincere te)
decidi di assecondare la loro richiesta e provare ad offrire la cifra da loro proposta,

dopo ben 90 minuti di infiniti bla bla bla, prendi il modulo di proposta per iniziare a scrivere e ti rispondono
si... la proposta la sottoscrivo ma prima vorrei far vedere l'immobile a mio cugino ... :rabbia: Ma vaff .... te e tuo cugino :D

Comunque vignette a parte
da quanto emerso in precedenza sono sempre più convinto che meglio seguire questo standard.

- Prendere comunque la proposta (anche se non consona con le aspettative del proprietario)

- Sottoporla ugulamente a quest'ultimo anche se consapevoli della risposta negativa, ma al fine di far sottoscrivere il rifiuto

- insieme alla non accettazione far sottoscrivere la conseguente controproposta del venditore da sottoporre al proponente.

Anche da dire che è impossibile rispettare sempre uno standard predefinito ... però questo secondo me è il comportamento più consono.
 

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