goldsilver2

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ti giro quello che hai scritto 5 minuti fa casomai l'avessi dimenticato:
"non te la prendere.............era solo una battuta simpatica.
io non profetizzo io auspico".

se fosse vero quello che scrivi sul calo prezzi in spagna venderebbero a iosa.

solo che in spagna c'e' una disoccupazione tremenda peggio che da noi.
chi vuoi che le compri le case in spagna?? Gli indignati???
E poi in spagna hanno costruito e poi costruito e poi ancora costruito................
troppo.:occhi_al_cielo:
 

ccc1956

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Beh, anche da noi non si è scherzato....

certo ...cmq mi sa che oramai tutti si siano resi conto che cosi non si puo' andare avanti.
un po' sono d'accordo con goldsilver che dice che chi ha comprato nell'euforia ha sbagliato ed oggi piange ma non per questo devono piangere gli altri perche'
vorrebbe vendere allo stesso prezzo di quando ha comprato.
poveretti, hanno sbagliato timing.:occhi_al_cielo:
 

Mil

Membro Senior
.

se fosse vero quello che scrivi sul calo prezzi in spagna venderebbero a iosa.

Il problema è che hanno aspettato troppo, ostaggi anche delle banche, che da una parte hanno bloccato il credito, ma dall'altra hanno fino all'ultimo sperato di rientrare. Peccato però che nel frattempo la voragine si è allargata...
 

Graf

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Scusate enzo6 e graf,
per affermare che i miglioramenti saranno nelle rilevazioni prossime, semplicemente ipotizzate una ripresa oppure notate realmente un miglioramento nella conclusione (o nella predisposizione alla conclusione) delle trattative? E a che condizioni?

Io, a differenza di Enzo6, non lo faccio questo lavoro.
Sono solo un ospite.
E cerco sempre di non dimenticarlo camminando in punta di piedi per non disturbare.

images
 

katerbury

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Io cerco solo di capire, perchè il mercato è sempre più a "macchia di leopardo", ogni zona ha reagito alla crisi in modo diametralmente diverso e autonomo (ferma restante la costante della diminuzione delle compravendite), ed è interessante scambiarsi le varie esperienze sul campo...
 

Graf

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Io cerco solo di capire, perchè il mercato è sempre più a "macchia di leopardo", ogni zona ha reagito alla crisi in modo diametralmente diverso e autonomo (ferma restante la costante della diminuzione delle compravendite), ed è interessante scambiarsi le varie esperienze sul campo...

Io, da non addetto ai lavori ma da attento osservatore delle dinamiche immobiliari, su questa crisi mi sono fatto quest'idea: non sarà per niente simile a quelle passate. Niente "discese ardite e niente risalite" delle quotazioni, come avveniva nei decenni successivi ma una lentissima erosione dei prezzi e uno stallo delle compravendite a volumi simili a quelli del 2012 ( 450.000 ). Puo darsi che i prezzi caleranno del 15% nel giro di 5 anni....Dal 2008 ad oggi i prezzi, in generale, sono calati del 10% secondo media nazionale, tenendo conto che le compravendite si sono drammaticamente dimezzate. Compravendite dimezzate ma prezzi che hanno sostanzialmente tenuto. Un fenomeno nuovo.
Dinamiche economiche, finanziarie ma soprattutto DEMOGRAFICHE stanno alla base della mia convinzione. Credo che la pressione a comprare non sarà mai più come quella dei decenni passati perché gli italiani hanno all' 83% la casa di proprietà e in media un solo figlio. Un ragazzo e una ragazza che si sposano molto spesso hanno già una casa o addirittura due case a disposizione...Ma non hanno un lavoro fisso, magari. Quindi per quale motivo dovrebbero cercare casa se ne hanno già una a disposizione, e, alla fin fine, non possono neanche accendere un mutuo per carenza di requisiti economici?

( In città é parzialmente diverso, perché c'è più ricambio sociale, mobilità lavorativa e, poi, la media dei proprietari di casa é sensibilmente minore della media nazionale e, qundi, c'è maggiore domanda e fame di alloggi. I prezzi, a macchia di leopardo, possono tenere di più).
 

andrea boschini

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Questo l'appuntamento per le NTN a livello nazionale.
Quelle a livello locale invece sono già disponibili :innocente:

Riporto i dati di un comune trevigiano di 12.000 abitanti
17 NTN I Trimestre 2012
16 NTN II Trimestre 2012
14 NTN III Trimestre 2012 (Dato provvisorio) ;) il trimestre si deve ancora concludere :^^:

Dalle NTN però si può, anzi si deve, arrivare alle NCS (Numero Compravendite Selezionate:fico:) che si ottengono togliendo dalle NTN quelle compravendite che "non fanno mercato" come le quote, le vendite fra parenti, i leasing ... che invece nelle NTN vengono "normalizzati"

16 NCS I Trimestre 2012
13 NCS II Trimestre 2012
11 NCS III Trimestre 2012 (Dato provvisorio) ;) il trimestre si deve ancora concludere :^^:
WAZ....40 transazioni in 9 mesi su 12.000 abitanti...dappaura:shock:
 

Graf

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Io, da non addetto ai lavori ma da attento osservatore delle dinamiche immobiliari, su questa crisi mi sono fatto quest'idea: non sarà per niente simile a quelle passate. Niente "discese ardite e niente risalite" delle quotazioni, come avveniva nei decenni successivi ma una lentissima erosione dei prezzi e uno stallo delle compravendite a volumi simili a quelli del 2012 ( 450.000 ). Puo darsi che i prezzi caleranno del 15% nel giro di 5 anni....Dal 2008 ad oggi i prezzi, in generale, sono calati del 10% secondo media nazionale, tenendo conto che le compravendite si sono drammaticamente dimezzate. Compravendite dimezzate ma prezzi che hanno sostanzialmente tenuto. Un fenomeno nuovo.
Dinamiche economiche finanziarie ma soprattutto DEMOGRAFICHE stanno alla base della mia convinzione. Credo che la pressione a comprare non sarà mai più come quella dei decenni passati perché gli italiani hanno all' 83% la casa di proprietà e in media un solo figlio. Un ragazzo e una ragazza che si sposano molto spesso hanno già una casa o addirittura due casa a disposizione...Ma non hanno un lavoro fisso, magari. Quindi, per quale motivo dovrebbero cercare casa se, già ne hanno una a disposizione e, alla fin fine, non possono neanche accendere un mutuo per carenza di requisiti economici?

( In città é parzialmente diverso, perché c'è più ricambio sociale, mobilità lavorativa e, poi, la media dei proprietari di casa é sensibilmente minore della media nazionale e, qundi, c'è maggiore domanda e fame di alloggi).


Perché ho riscritto tutta questa pappardella?
Boh. Non me me ne sono accorto.
 

andrea boschini

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Il problema è che hanno aspettato troppo, ostaggi anche delle banche, che da una parte hanno bloccato il credito, ma dall'altra hanno fino all'ultimo sperato di rientrare. Peccato però che nel frattempo la voragine si è allargata...
hai idea di come funziona nella maggior parte dei cantieri oggi in Spagna? e di quello che hanno fatto per dare una svolta?
da noi per incentivare ti massacrano fra IMU e IVIE...la' l'opposto
 

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