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Tarta82

Ospite
Ciao a tutti...io sono in trattativa direttamente con il costruttore x una casa in costruzione in modalità "affitto con riscatto"...come devo comportarmi a livello di accordi? Io pensavo di dare un anticipo di mensilità pari ad un anno e poi nell anno in cui la casa è in costruzione corrispondere mensilmente l affitto ad un canone adeguato visto che la casa è in costruzione e non abitabile; poi dal giorno che andrò ad abitare vorrei corrispondere x altri due anni un affitto logicamente piu alto; alla fine dei due anni riscattare l immobile.
Fattibile come cosa, costruttore permettendo?
 

spitaleri

Membro Attivo
Agente Immobiliare
diversi clienti (acquirenti) stanno chiedendo la possibilita' di acquistare secondo questa logica....ho approfondito un po' la cosa,e per come disciplinato dall'ordinamento giuridico italiano e' un tipo di contratto un po' rischioso per il venditore.
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
diversi clienti (acquirenti) stanno chiedendo la possibilita' di acquistare secondo questa logica....ho approfondito un po' la cosa,e per come disciplinato dall'ordinamento giuridico italiano e' un tipo di contratto un po' rischioso per il venditore.
Tu sai che in corso su immobilio una animata discussione sulla vendita con patto di riservato dominio ?
in quella un pò pasticciata discussione qualcuno ha inserito come similare l'affitto con riscatto.
Sono contento che tu sia tra quelli che vedono dei rischi.
Io vedo enormi rischi proprio per la carenza di tutela giuridica per entrambe le parti.
I maggiori rischi, secondo me, li ha il compratore (Tarta82 attento), ma anche il venditore, se è un privato.
Nel caso dell'acquisto dal costruttore e con edificio non completato, il rschio è elevatissimo perchè si vanno ad aggiungere alle problematiche dell'affitto a riscatto quelle del immobile in costruzione (fallimenti del costruttore, irregolarità urbanistiche finali etc.).

Queste formule innovative sono esperimenti, con i compratori cavie dell'esperimento.
Giurisprudenza minima se non inesistente, Codice Civile non specifico. La minima controversia sarebbe da Cassazione, perchè giudici ed avvocati non saprebbero dove mettere le mani.
Capisco che le banche non danno mutui, ma non è giusto mettersi mei guai con le proprie mani.
Tarta82 che esperienza e conoscenza giuridica hai per firmare con tranquillità un contratto del genere ?
Ti ci vuole un bravissimo avvocato del campo immobiliare. Difficile a trovarsi.
Io sono con Spitaleri nel partito contrario e ti posso scrivere anche di più.
 

spitaleri

Membro Attivo
Agente Immobiliare
se non sbaglio,e ripeto se non sbaglio,il patto di riservato dominio prevede,in caso di insolvenza del conduttore/futuro compratore la possibilita' per il venditore di retrocedere solo se il primo e' insolvente di molto e prevede anche un eventuale risarcimento o rimborso a favore del conduttore...
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Il patto di riservato dominio prevede che se non si verifica qualcosa (nel caso il perfetto pagamento), il diritto reale trasferito torna al precedente titolare.
 

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