Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Premesso che il documento postato da Antonello ha più peso dei nostri pareri, sarebbe interessante lanciare un censimento della risposta reale delle AdE sul tema in oggetto.
Pare infatti evidente dalle risposte anche di professionisti che il comportamento (interpretazione? ignoranza?) degli uffici delle Entrate non è uniforme.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Premesso che il documento postato da Antonello ha più peso dei nostri pareri, sarebbe interessante lanciare un censimento della risposta reale delle AdE sul tema in oggetto.
Pare infatti evidente dalle risposte anche di professionisti che il comportamento (interpretazione? ignoranza?) degli uffici delle Entrate non è uniforme.

Io ho chiesto all'ADE: loro registrano tutto a prescindere dalla categoria catastale
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Comunque tutto ciò che é oggetto di registrazione può essere controllato, anche se non é di competenza degli impiegati dell'ADE. I dati catastali di una attività vengono richiesti anche dalle Camere di Commercio, dal Comune quando fai la denuncia della TARSU, dei gestori delle utenze,dalle Questure e nella denuncia dei redditi.
Il locatore se non vuole grane future,( anche dal locatario stesso che potrebbe pretendere servizi per lo svolgimento della sua attività che non gli possono essere garantiti da un immobile abitativo) o cambia categoria catastale dell'immobile da abitativo a commerciale oppure specifica nel contratto che i locali servono al solo uso abitativo.
 

olipat

Membro Junior
Il commercialista mi ha detto che si può fare e mi ha fatto aggiungere questa frase al contratto:
"Ai sensi e per gli effetti dell’art.35 della L.392/1978 la Societa’ omissis , in persona dell’Amministratore Unico Sig.omissis , dichiara che il predetto immobile verra’ utilizzato esclusivamente quale sede amministrativa e pertanto per lo svolgimento di un’attivita’ che non comporta contatti diretti con il pubblico e/o consumatori finali.

Le parti convengono che un utilizzo diverso da quello sopra dichiarato comportera’ la risoluzione immediata del presente contratto."

Che Dio me la mandi buona
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Si capisce che è un "acuto" commercialista.
Cita la legge per gli immobili ad uso diverso di quello abitativo ben sapendo che l'immobile è prettamente ad uso abitativo.
Per carità.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non sarebbe più logico che il rappresentasse della Società risiedesse nell'immobile con un contratto abitativo? In questo modo potrebbe svolgere la sua attività nell'immobile stesso, sempre che sia un'attività consentita.:confuso:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi inserisco per riportarvi le indicazioni datemi stamattina in un ufficio AdE in Piemonte, in caso di locazione di un alloggio (quindi abitativo...):
se è locazione con attività commerciale ( negozio con vendita al pubblico ) -> contratto 6+6.
se è locazione come sede di una associazione o società che vi stabilisce la sua sede amministrativa: -> contratto 4+4. Non mi ha accennato a cambi catastali.

Non ho voluto addentrarmi nella questione A4 o A10, ma la risposta mi sembra indichi un orientamento non restrittivo.

Altra cosa sono gli eventuali requisiti richiesti da comune, CCIAA ecc se occorrono permessi o si richiedono agevolazioni.

L'Italia sarà anche la patria del "diritto" ...., ma sembra che questo da tempo sia emigrato ... altrove. :p
 

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