Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
i 3d difficilmente vengono chiusi, si passa solo ai ban temporanei agli utenti e non sarà questa l'occasione... però, anche usando l'ironia e il sarcasmo che volete, rimaniamo in ambito immobiliare senza sconfinare in insulti gratuiti che fanno scadere la conversazione.
GRAZIE :vittoria:
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
i 3d difficilmente vengono chiusi, si passa solo ai ban temporanei agli utenti e non sarà questa l'occasione... però, ancheu usando l'ironia e il sarcasmo che volete, rimaniamo in ambito immobiliare senza sconfinare in insulti gratuiti che fanno scadere la conversazione.
GRAZIE :vittoria:

Attenderemo gli sviluppi formali.

Con i risvolti ai confini della realta’, Contrattuali, immobiliari e non, che in questa discussione ormai, sono per forza intrinsechi.

Staremo a vedere, che cosa succedera’, dopo la visita della ghestapo condominiale.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Mi è capitato di affittare un appartamento a tre modelle. La proprietaria dell'immobile che viveva sullo stesso pianerottolo, a cui la natura non aveva dato le stesse grazie ,dopo pochi mesi era in uno stato psicologico devastante, rosa dalla gelosia, veniva in ufficio con le scuse più assurde,oltre al fatto che non alzassero le tapparelle, le dava fastidio anche il rumore quando chiudevano la porta e anche se sentiva rumori quando facevano la doccia. Ovvio che visto che le signorine pagavano regolarmente non era possibile sfrattarle.Ho deciso davanti a tanta ignoranza di risolvere in modo molto professionale. Ho chiesto alla signora un assegno di 11.700 euro intestato alle ragazze la cifra comprendeva i mesi di cauzione la mia mediazione i mesi pagati e qualche cosa extra per il disagio. Avuto l'assegno ho cercato un appartamento alle ragazze e dopo 15 giorni avevano traslocato. La signora é stata contenta io ho avuto soldi in più le ragazze hanno un appartamento più bello e almeno 4000 euro da spendere. La proprietaria ha trovato una coppia di anziani che adesso per motivi di salute non stanno pagando da circa 7 mesi. La morale è che se uno vuole per forza dettare legge sulla vita altrui, deve essere anche disposto a pagare,e anche tanto:)
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
ma siccome nel frattempo si saranno già murati vivi dentro per paura che qualcuno possa vederli, non ci sarà né una porta né una finestra per uscire, il titolo appropriato sarà dead man ( and woman ) walking 2

Prepariamo i pop corn per altre gustose e intolleranti avventure.

Intanto:

Lui, lei, l'altro: unproprietario, una casa, uninquilino
by Carla Di Leonardo
in Vita d'agenzia
on Febbraio 29, 2016
Visite: 2673

Se hai visto il Report sul mercato delle locazioni e stai valutando di mettere a reddito il tuo immobile credo sia utile darti qualche spunto per riflettere su cosa significa, in concreto, affittare il tuo appartamento.

Si, lo so, ormai hai imparato tutto, anche grazie a questo Blog: d’altra parte se ti trovi qui è perché ti interessa il mondo delle locazioni! A forza di leggere consigli, statistiche e normative sei diventato esperto di cedolare secca, tipologie di contratto, canone concordato e così via: il Web ha reso tutto più facile e ormai sono rarissimi coloro che si avvicinano all'affitto da profani.

E quindi? Cos'altro bisognerà mai sapere?



Non solo nozioni tecniche ma anche il giusto atteggiamento!



Conoscere le regole, i contratti, i diritti e i doveri è sicuramente importante, ma affrontare il rapporto di locazione con il giusto spirito ed un corretto atteggiamento mentale non lo è da meno; è necessario sviluppare una consapevolezza che viene richiesta non solo ai locatori alle prime armi, ma anche a quei veterani che a volte dimenticano cosa significa in concreto affittare la propria casa.

Vediamo brevemente di che si tratta, accomodiamoci in poltrona e facciamo partire il film, perché io me lo sono immaginato proprio così, come un vecchio film muto, drammatico e strappalacrime!





Anche_se_tra_noi_%C3%A8_finita_2.jpg
In un certo senso decidere di affittare casa tua è un po’ questo: te ne separi (fisicamente e psicologicamente) ma non sparirà dalla tua vita.

Dovrai occuparti della manutenzione straordinariaed intervenire quando sarà tuo dovere farlo: un inquilino non si sostituisce a te in tutto e per tutto e se ti corrisponde un canone per utilizzare casa tua è perché, appunto, rimane sempre e comunque casa tua. Il proprietario latitante è un grosso spauracchio per il conduttore, un po’ come l’uomo nero di quando eravamo bambini: il proprietario irreperibile, che non interviene quando è suo dovere farlo, toglie il sonno anche all’inquilino più rodato...










Ora_appartieni_ad_un_altro2.jpg
A volte è questa la prova più dura da affrontare, proprio come nelle vicende sentimentali, e se decidi di affittare casa devi esserne consapevole.

Chi utilizzerà la tua casa a fronte di un pagamento mensile vorrà sentirla sua, non nel senso giuridico di esserne il proprietario, ma in un’accezione più psicologica; vorrà tornare a casa e sentirsi a proprio agio, arredarla o corredarla secondo i suoi gusti e le sue inclinazioni, sempre nel rispetto degli accordi contrattuali.

L’idea che un inquilino debba amare i tuoi quadri o i tuoi soprammobili come li ami tu non può trovare spazio in un contratto d’affitto, mi dispiace. Il fatto che concedi in affitto una casa arredata non significa che non si possa cambiare la disposizione dei mobili, o che necessariamente tutti gli elementi d’arredo vadano apprezzati allo stesso modo: il trumeau della bisnonna, che custodisce i cari ricordi della tua infanzia e ai tuoi occhi trasuda affetto e nostalgia, per l’inquilino è solo un mobile inutile ed ingombrante....





ma_lui_non_ti_amer%C3%A0_mai_come2.jpg
Si, hai ragione, questi sono pensieri che proviamo per gli esseri umani e non per le case, ma ho voluto esasperare il concetto per darti l’idea di una convinzione talvolta diffusa tra i proprietari di immobili, spacciata in alcuni casi per verità assoluta, ovvero che gli inquilini, per definizione, non tengano in giusto conto la casa che viene loro affidata e che invece dovrebbero custodire, parlando da serioso professionista, con la “diligenza del buon padre di famiglia”. Bisogna riconoscere che a volte è così, purtroppo, ed in alcuni casi appartamenti, negozi o uffici vengono riconsegnati in condizioni a dir poco discutibili.

Capita però di imbattersi spesso in un pregiudiziopiù o meno inconscio, cioè la convinzione che un inquilino non pulirà mai abbastanza, non sarà mai abbastanza ordinato, non eseguirà la manutenzione con la stessa attenzione e scrupolosità del proprietario di casa. A volte poi ci dimentichiamo che i piccoli incidenti domestici capitano a chiunque e così come è successo a te di rompere accidentalmente qualcosa senza volerlo lo stesso può succedere anche al tuo inquilino: questo però non ti autorizza ad etichettarlo come incauto o negligente.

Insomma, il fatto che tu, giustamente, tieni molto alla tua casa non ti consente di denigrare i comportamenti del conduttore per partito preso. E poi, a dirla tutta, un atteggiamento meno inquisitorio e più collaborativo è la strada migliore per instillare nell’altro l’amore per la tua proprietà.



Insomma, alla fine del film tu e la tua amata casa tornerete di nuovo insieme ma devi accettare il fatto che, per adesso, lei frequenta un altro...



The_End2.jpg
 
S

starblue

Ospite
Prepariamo i pop corn per altre gustose e intolleranti avventure.

Intanto:

Lui, lei, l'altro: unproprietario, una casa, uninquilino
by Carla Di Leonardo
in Vita d'agenzia
on Febbraio 29, 2016
Visite: 2673

Se hai visto il Report sul mercato delle locazioni e stai valutando di mettere a reddito il tuo immobile credo sia utile darti qualche spunto per riflettere su cosa significa, in concreto, affittare il tuo appartamento.

Si, lo so, ormai hai imparato tutto, anche grazie a questo Blog: d’altra parte se ti trovi qui è perché ti interessa il mondo delle locazioni! A forza di leggere consigli, statistiche e normative sei diventato esperto di cedolare secca, tipologie di contratto, canone concordato e così via: il Web ha reso tutto più facile e ormai sono rarissimi coloro che si avvicinano all'affitto da profani.

E quindi? Cos'altro bisognerà mai sapere?



Non solo nozioni tecniche ma anche il giusto atteggiamento!



Conoscere le regole, i contratti, i diritti e i doveri è sicuramente importante, ma affrontare il rapporto di locazione con il giusto spirito ed un corretto atteggiamento mentale non lo è da meno; è necessario sviluppare una consapevolezza che viene richiesta non solo ai locatori alle prime armi, ma anche a quei veterani che a volte dimenticano cosa significa in concreto affittare la propria casa.

Vediamo brevemente di che si tratta, accomodiamoci in poltrona e facciamo partire il film, perché io me lo sono immaginato proprio così, come un vecchio film muto, drammatico e strappalacrime!





Anche_se_tra_noi_%C3%A8_finita_2.jpg
In un certo senso decidere di affittare casa tua è un po’ questo: te ne separi (fisicamente e psicologicamente) ma non sparirà dalla tua vita.

Dovrai occuparti della manutenzione straordinariaed intervenire quando sarà tuo dovere farlo: un inquilino non si sostituisce a te in tutto e per tutto e se ti corrisponde un canone per utilizzare casa tua è perché, appunto, rimane sempre e comunque casa tua. Il proprietario latitante è un grosso spauracchio per il conduttore, un po’ come l’uomo nero di quando eravamo bambini: il proprietario irreperibile, che non interviene quando è suo dovere farlo, toglie il sonno anche all’inquilino più rodato...










Ora_appartieni_ad_un_altro2.jpg
A volte è questa la prova più dura da affrontare, proprio come nelle vicende sentimentali, e se decidi di affittare casa devi esserne consapevole.

Chi utilizzerà la tua casa a fronte di un pagamento mensile vorrà sentirla sua, non nel senso giuridico di esserne il proprietario, ma in un’accezione più psicologica; vorrà tornare a casa e sentirsi a proprio agio, arredarla o corredarla secondo i suoi gusti e le sue inclinazioni, sempre nel rispetto degli accordi contrattuali.

L’idea che un inquilino debba amare i tuoi quadri o i tuoi soprammobili come li ami tu non può trovare spazio in un contratto d’affitto, mi dispiace. Il fatto che concedi in affitto una casa arredata non significa che non si possa cambiare la disposizione dei mobili, o che necessariamente tutti gli elementi d’arredo vadano apprezzati allo stesso modo: il trumeau della bisnonna, che custodisce i cari ricordi della tua infanzia e ai tuoi occhi trasuda affetto e nostalgia, per l’inquilino è solo un mobile inutile ed ingombrante....





ma_lui_non_ti_amer%C3%A0_mai_come2.jpg
Si, hai ragione, questi sono pensieri che proviamo per gli esseri umani e non per le case, ma ho voluto esasperare il concetto per darti l’idea di una convinzione talvolta diffusa tra i proprietari di immobili, spacciata in alcuni casi per verità assoluta, ovvero che gli inquilini, per definizione, non tengano in giusto conto la casa che viene loro affidata e che invece dovrebbero custodire, parlando da serioso professionista, con la “diligenza del buon padre di famiglia”. Bisogna riconoscere che a volte è così, purtroppo, ed in alcuni casi appartamenti, negozi o uffici vengono riconsegnati in condizioni a dir poco discutibili.

Capita però di imbattersi spesso in un pregiudiziopiù o meno inconscio, cioè la convinzione che un inquilino non pulirà mai abbastanza, non sarà mai abbastanza ordinato, non eseguirà la manutenzione con la stessa attenzione e scrupolosità del proprietario di casa. A volte poi ci dimentichiamo che i piccoli incidenti domestici capitano a chiunque e così come è successo a te di rompere accidentalmente qualcosa senza volerlo lo stesso può succedere anche al tuo inquilino: questo però non ti autorizza ad etichettarlo come incauto o negligente.

Insomma, il fatto che tu, giustamente, tieni molto alla tua casa non ti consente di denigrare i comportamenti del conduttore per partito preso. E poi, a dirla tutta, un atteggiamento meno inquisitorio e più collaborativo è la strada migliore per instillare nell’altro l’amore per la tua proprietà.



Insomma, alla fine del film tu e la tua amata casa tornerete di nuovo insieme ma devi accettare il fatto che, per adesso, lei frequenta un altro...



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Grazie:):):)
So solo che dovessi mai riaffittare o affittare non mi rivolgerò più ad un'agenzia immobiliare.
 

marinarina

Membro Junior
Privato Cittadino
Signora mia mai pensato di perdere una ventina di kg? un sovrappeso della sua portata potrebbe portare a varie patologie, colesterolo, diabete, malattie cardiovascolari, ipertensione

Tanto per far capire quanto divertente è quando si prende in giro qualcuno..
@starblue ha posto un quesito, lo dice anche lei ad un certo punto, da perfetta ignorante. Sono ignorante anche io, ma chiedere è sintomo di intelligenza, e non esistono domande stupide..risposte stupide, forse si.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Io non ho preso in giro nessuno il mio primo post di risposta è stato che esiste una privacy che deve essere rispettata. Una persona che chiede se può sfrattare una coppia che paga regolarmente solo perchè uno non alza le tapparelle è surreale. Gli ho fatto un esempio realmente accaduto in cui la gelosia di una signora ha fatto guadagnare a me una bella cifra e alle tre splendide ragazze un appartamento più grande. Non è fantasia ho un ufficio in pieno centro e ci sono centinaia di agenzie di modelle e la MFW non ti dice niente?. Il dubbio che la la signora ci stesse volutamente provocando é venuto a tutti. La nostra esperienza sia nel forum che nel nostro lavoro ci fa riconoscere le provocazioni immediatamente. Siamo partiti dalle tapparelle e siamo arrivati ai Rumeni. La telenovela ci appassiona ci sará il sequel.....
 

marinarina

Membro Junior
Privato Cittadino
si sono tratte una marea di conclusioni senza in definitiva sapere chi sono queste persone, se si pensa che sia un post provocatorio lo si lascia cadere, a me sembra piuttosto una dilettante inesperta che non sa come gestire gli inquilini, che è cosa non semplice. ...leggo di rilascio di ricevute false da parte dell'AI, checché se ne dica, non mi pare un comportamento degno di un professionista, visite fatta senza avvisare,non so mi pare il minimo avvisare il/i proprietari di casa visto che é una delle due parti paganti, troppo comodo dire che la si è lasciata in disparte perché non interagissero con lei,come afferma PyerSilvio , i soldi poi immagino li abbia voluti anche da lei..... non mi paiono cose di poco conto come qualcuno ha minimizzato qui...probabilmente è incappata in un ciarlatano,le consiglierei di trovarsi un consulente serio in carne ed ossa per fugare i suoi dubbi, che peraltro penso assillino la maggior parte degli affittuari.
Se avessi dentro casa due persone che non alzano mai una tapparella qualche pensierino ce l'avrei anch'io, poi che non ci si possa purtroppo far niente è un'altro discorso, ma obiettivamente non sembrano certo essere due persone tanto equilibrate.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Io sono allora squilibratissima parto la mattina alle 7.00 e torno di solito sempre dopo la mezzanotte per via delle assemblee condominiali mio marito lavora con me i sabati siamo in giro per cantieri e domenica andiamo a trovare i nostri genitori i miei vicini di casa non mi hanno mai visto e io sinceramente non conosco loro. Probabilmente ci considerano alla stregua dei lupi. Non apro le tapparelle la mattina perchè sveglierei il vicinato alla sera tardi ancora meno. Mi capitano molto spesso locatori che pur ricevendo i soldi vogliono dettare regole che esulano dal contratto. La prima cosa che chi affitta deve capire e che assolutamente deleterio non avere una mentalitá commerciale. Mi è capitato di recente di locare un bilocale di proprietá di una coppia di anziani ad un ragazzo,nel soggiorno c'è una vetrinetta con almeno un centinaio di animaletti di una nota ditta di cristalli la signora si è fatta promettere che non li avrebbe toccati. Dopo la consegna delle chiavi il ragazzo ha provveduto a toglierli imballarli e metterli in cantina, sono sicura che quando la signora andrá per controllare l'appartamento, verranno alle mani:risata:
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Tanto per far capire quanto divertente è quando si prende in giro qualcuno..
@starblue ha posto un quesito, lo dice anche lei ad un certo punto, da perfetta ignorante. Sono ignorante anche io, ma chiedere è sintomo di intelligenza, e non esistono domande stupide..risposte stupide, forse si.

Infatti.

Si e’ sempre detto qui, che ciascuno abbia il diritto, universale, di essere ignorante.
Un po’ come quando ci si rivolge ad un dottore.
Siamo tutti ignoranti.

Il problema e cosi’ la conseguenza, di risposte e commenti irriverenti, si determina quando uno, del diritto di essere ignorante, se ne fa’ un dovere.

Mettendo in mostra, come fosse normale, condotte inquisitorie sconfinanti in atteggiamenti lesivi di onore e decoro, nei confronti di altri soggetti, in questo caso inquilini che in quanto tali, Rei di manifesta inferiorita’.

Come se entrando in un supermercato, si venisse gratuitamente additati e accusati, di essere ladruncoli.

Per quanto riguarda le fatture, definite false, resta tutto da vedere, specie in quello stesso ambito da te invocato, quello dell’equilibrio, della tua assistita.

Mentre, per le dinamiche che hanno preceduto la consegna e l’immissione in possesso, si presume sia stato stipulato un contratto.
Con tutto cio’ che ne precedeva per la stipula e poi ne conseguiva nella conduzione, che avviene attraverso il regolamento condominiale.

Se la tua soccorsa voglia affittare ancora, sia che lo faccia con un’azione intermediata o meno, meglio farebbe a mostrare chiaramente il regolamento.
Attenendosi lei stessa.

Evitando perdite di tempo per tutti.
Noi compresi.

Costretti perfino a leggere di mobbing virtuali.
 
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