Locazione transitoria: è possibile derogare alle clausole del modello di contratto (Allegato C)?

[stevemio]

Buongiorno,

vorrei sapere se è possibile la deroga ad alcune clausole previste nel modello di contratto per la locazione transitoria (Allegato C, D.M. 30.12.2002).
In particolare:
1. È possibile prevedere in favore del conduttore il pagamento posticipato del canone, alla fine della locazione?
2. È possibile prevedere in favore del conduttore che le spese per bollette luce, gas, riscaldamento, ecc, siano interamente a carico del locatore (derogando alla tabella G)?
3. È possibile prevedere una durata di 4 settimane (oppure la durata minima di 1 mese si riferisce al mese solare di 30 gg)?

Grazie

 

[dormiente]

Con un contratto del genere, il locatore si va a impiccare, chi gli garantisce il pagamento degli affitti e il rimborso di tutte le utenze quando il conduttore se ne va? Con 4 settimane si chiede tutto in anticipo, compreso un acconto o un for fait per le utenze. Non so chi tu sia, se locatore o conduttore ma per un opera di bene meglio un comodato.

 

[stevemio]

Non sono né il locatore né il conduttore, mi serviva solo il parere di un esperto legale per capire se il modello di contratto di cui all'Allegato C del D.M. 30-12-2002 sia totalmente inderogabile, oppure se ci sono delle clausole che possono essere modificate a discrezione delle parti.
Mi pare di capire che la durata minima sia inderogabilmente 30 gg (quindi non è possibile prevedere 4 settimane, o meglio se lo si facesse il contratto verrebbe ex legge ricondotto alla durata minima di 30 gg).
Inoltre mi pare di capire che non sia possibile nemmeno derogare all'applicazione della tabella G sulla suddivisione delle spese.
Non ho trovato nulla invece sul pagamento posticipato del canone.

 

[dormiente]

Intanto puoi partire dal principio che non puoi modificare un contratto transitorio a danno del conduttore. Il pagamento posticipato favorisce il conduttore, potresti anche farlo se lui é d'accordo, ma la durata del contratto di 4 settimane come una diversa suddivisione degli oneri accessori e delle utenze, si adice di più a un contratto turistico.
Ti parlo per esperienza, non legalmente.

 

[stevemio]

Qui ci sarebbe un'associazione che ha necessità di prendere in locazione degli appartamenti da vari locatori per farci soggiornare i propri ospiti e collaboratori che vengono dall'estero (i quali si trattengono per periodi brevi, spesso meno di 30 gg).

Avevo pensato anch'io al più semplice contratto di locazione turistica, però la finalità del soggiorno in questi casi non è turistica bensì di lavoro e studio. Inoltre il corrispettivo viene pagato dall'associazione e non dall'ospite, per cui sono tre le parti coinvolte (locatore, ospite, associazione che paga il canone e si occupa dei contratti).

Ho visto che esiste anche il contratto uso foresteria, però mi pare sia utilizzabile solo da società di capitali.

 

[dormiente]

Le parti coinvolte sono 2 : Locatore e Associazione.
Occorre capire che tipo di Associazione sia perché potrebbe essere autorizzata, in base alla sua ragione sociale, ad affittare posti letto o camere o alloggi anche per uso transitorio, sempre comunque nel rispetto della legge 431/98.

 

[stevemio]

Le parti coinvolte sono 2 : Locatore e Associazione.
Occorre capire che tipo di Associazione sia perché potrebbe essere autorizzata, in base alla sua ragione sociale, ad affittare posti letto o camere o alloggi anche per uso transitorio, sempre comunque nel rispetto della legge 431/98.

Sì, le parti coinvolte nel contratto sono due, ma intendevo che nella situazione di fatto le parti coinvolte sono tre, perché l'Associazione (di tipo culturale) prende in locazione gli appartamenti affinché vengano usati per periodi molto brevi da suoi collaboratori (non lavoratori dipendenti).
Ad ogni modo, l'Associazione ha poi risolto con un normale contratto di locazione ad uso transitorio di 3 mesi, facendo utilizzare gli appartamenti a turno dai propri ospiti e pagando un canone mensile anticipato.

La mia domanda riguardo alla misura in cui è derogabile il modello di contratto della locazione ad uso transitorio (Allegato C, D.M. 30.12.2002) è comunque rimasta senza risposta. Qualcuno ha dei riferimenti in merito?