MarinaDash

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti, vorrei porvi una domanda che forse è più adatta ad un forum "legalese", però ci provo.

Ho un inquilino in un appartamento con un contratto di locazione ad uso abitativo, che scadeva il 22 Maggio 2020, poi prorogato per 2 anni con il modello RLI (Schede - Registrazione di un nuovo contratto - Modelli e istruzioni - Agenzia delle Entrate).

Nel contratto vedo scritto:

"il contratto è prorogato di diritto di due anni, fatta salva la facoltà di disdetta da parte del locatore che intenda adibire l’immobile agli usi o effettuare sullo stesso le opere di cui all’articolo 3 della legge n. 431/98, ovvero vendere l’immobile alle condizioni e con le modalità di cui al citato articolo 3. Alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna parte ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni ovvero per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all’altra parte almeno sei mesi prima della scadenza. In mancanza della comunicazione, il contratto è rinnovato tacitamente alle stesse condizioni. Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell’alloggio alla prima scadenza e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato tale disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato la facoltà di disdetta, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle stesse condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, ad un risarcimento pari a trentasei mensilità dell’ultimo canone di locazione corrisposto."

Ora, io NON vorrei rinnovare il contratto perché recentemente l'inquilino si è comportato male.

Come potrei fare? Che rischi posso correre o "dovrei" correre per risolvere la questione?
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti, vorrei porvi una domanda che forse è più adatta ad un forum "legalese", però ci provo.

Ho un inquilino in un appartamento con un contratto di locazione ad uso abitativo, che scadeva il 22 Maggio 2020, poi prorogato per 2 anni con il modello RLI (Schede - Registrazione di un nuovo contratto - Modelli e istruzioni - Agenzia delle Entrate).

Nel contratto vedo scritto:

"il contratto è prorogato di diritto di due anni, fatta salva la facoltà di disdetta da parte del locatore che intenda adibire l’immobile agli usi o effettuare sullo stesso le opere di cui all’articolo 3 della legge n. 431/98, ovvero vendere l’immobile alle condizioni e con le modalità di cui al citato articolo 3. Alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna parte ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni ovvero per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all’altra parte almeno sei mesi prima della scadenza. In mancanza della comunicazione, il contratto è rinnovato tacitamente alle stesse condizioni. Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell’alloggio alla prima scadenza e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato tale disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato la facoltà di disdetta, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle stesse condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, ad un risarcimento pari a trentasei mensilità dell’ultimo canone di locazione corrisposto."

Ora, io NON vorrei rinnovare il contratto perché recentemente l'inquilino si è comportato male.

Come potrei fare? Che rischi posso correre o "dovrei" correre per risolvere la questione?
Dovrei vedere le carte, ma siccome non hai dato disdetta 6 mesi fa, penso proprio che il 22 maggio 2022 si rinnovi per altri 2 anni
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il contratto è prorogato di fatto fino al 22 maggio 2024. Ricordati, entro i primi giorni di dicembre 2023, di inviare all'inquilino una raccomandata a.r. con la quale affermi di non voler prorogare il contratto esistente, invitandolo a lasciare libero da persone e cose l'immobile entro il 22 maggio 2024.
Il termine "mandare via l'inquilino" si adatta solo a casi di morosità o di mancato rispetto di clausole contrattuali per le quali è prevista la clausola di risoluzione espressa, e comunque richiede sempre di attivare una procedura di sfratto avvalendosi di un legale. Una volta ottenuto il decreto dal giudice, lo sfratto verrà eseguito dagli ufficiali giudiziari.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Ora, io NON vorrei rinnovare il contratto perché recentemente l'inquilino si è comportato male.
Potevi pensarci prima, non puoi fare i capricci adesso. Ma poi che cosa significa "si è comportato male"? Non ti paga l'affitto, parcheggia il SUV davanti al box degli altri oppure non ti ha fatto gli auguri di buona Pasqua?
 

MarinaDash

Membro Junior
Privato Cittadino
Ho scoperto di recente che l'inquilino non ha fatto il controllo caldaia NESSUN ANNO. Inoltre l'anno scorso eravamo quasi arrivati allo sfratto perché non pagava. Ora sta pagando, ma non il mese in anticipo, paga per il mese in corso.
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
@MarinaDash
se non specificato diversamente nel contratto, il versamento dell'affitto viene effettuato entro i primi 5 giorni del mese... quindi si paga il mese in corso e coi tempi che corrono ringrazia....
anche per la manutenzione caldaia vedi cosa è scritto nel contratto, io generalmente scrivo così <<Per la buona conservazione e per garantire l’ottimale funzionamento dell’impianto di riscaldamento autonomo, il Conduttore si impegna a far intervenire, a proprie cura e spese, un operatore specializzato e abilitato ai sensi della normativa vigente per la manutenzione ordinaria, la pulizia, la verifica dell’effettivo tiraggio del tubo di esalazione fumi e la messa a punto della caldaia a gas, con frequenza annuale o inferiore secondo necessità. Di ciò il Conduttore dà espressa ed ampia garanzia al locatore.>>
Onestamente, poi, non mi preoccupo più di tanto se fanno poi le manutenzioni programmate .... ho caldaie stagne a condensazione, se non le fanno e la caldaia si guasta... è un problema loro...
 

MarinaDash

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie a tutti delle risposte ragazzi, utili e preziose.

Perché dovrebbe pagare il mese in anticipo ?

Perché c'è scritto chiaramente sul contratto che deve pagare, entro il 15 del mese, l'affitto del mese successivo.
 

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