Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Vendere è diventato molto difficile, oggi, e bisogna osservare molte normative che una volta erano meno categoriche.

Non fidarti di avvocati che tirano solo acqua al loro mulino.

A mio parere, la provvigione va pagata eccome (anche se il rapporto con l'agente immobiliare è deteriorato), e, secondo me, alla fine scoprirai che aveva ragione a dirti che c'è da fare una sanatoria per il bagno e l'abbattimento del muro.

P.S. Per curiosità, quale sarebbe la cifra ABNORME richiesta per la sanatoria ?
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Scusami Giancarlo ma io non ti ho sentito nominare la figura del notaio, se non ti fidi di ciò che dice il tuo Agente Immobiliare, rivolgiti all'altra figura che ti può dare delucidazioni invece di rivolgerti a soggetti che in questo frangente non hanno ragione di intervenire. Fai una telefonata al notaio, mandagli le carte e fatti dare una risposta per non trovarti male al momento del rogito. Se il notaio ti rispondera secondo la tua visione, farai fare una bella figura all'AI altrimenti ti metterai in regola e potrai vendere finalmente il tuo immobile senza ripercussioni per nessuno.
Buona fortuna!
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Il mediatore mi ha fatto firmare fraudolentemente il compromesso per assicurarsi provvigione.
Dove era la “frode” ?
Tu lo hai incaricato, e lui ti ha portato una proposta.
Penso che tu sia stato libero di accettare o meno; visto che vuoi apparire come una persona determinata, difficile pensare che ti abbia convinto, ma tu non volevi.

Da quel momento hai avuto un contratto in essere con l’acquirente; l’agente immobiliare poteva disinteressarsi, invece ti seguendo.
Non mi pare sia criticabile, anzi.

Se forse hai ragione sulla planimetria, che se non sono cambiati i vani potrebbe ancora andare “benino”, devi comunque dimostrare a chi compra che i lavori effettuati erano stati autorizzati (distinguendo catasto da urbanistica).
Avendo , di fatto ,lui bloccato vendita e creato danno a me e acquirente, ritengo che non ne abbia diritto e non possa richiedere nulla se io e acquirente concludiamo privatamente.
Non sta bloccando la vendita, sta cercando di fartela concludere.
Se nel contratto preliminare non c’era una condizione sospensiva, direi che sei tenuto a pagare le provvigioni .
Sia che tu prosegua nella vendita , anche privatamente, sia che tu decida di recedere (e tela vedrai con l’acquirente).

Sulle raccomandate e controraccomandate, fatte dopo la firma del contratto, mi pare di essere all’asilo.
 

AAlessandro

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Premesso che, in campo urbanistico, si perdono anche i tecnici, a Roma ti danno risposte differenti da circoscrizione a circoscrizione, l'unico che dovrebbe dare il proprio autorevole parere è il Notaio perchè è l'unico che può valutare se, in queste condizioni, può stipulare o meno.
Il resto è tutta aria fritta
 

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