Ryu10

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Non ho capito, però, come fai ad essere sicuro che fra 3 anni potrai avere il mutuo, se oggi non puoi.

oggi non posso perchè non voglio bruciare tutti i miei risparmi e mi toccherebbe chiedere un mutuo al 90% o superiore. tra tre anni invece lo chiederei all'80% o anche meno, se avrò risparmi da parte da poter usare.
 

Ryu10

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Non è vero che non puoi trascrivere perché c'è il mutuo.

Cosi mi hanno detto, perchè in quel caso anche se trascrivo la precedenza ce l'ha la banca e quindi se per ipotesi l'azienda fallisce o non salda il mutuo, la banca ha la precedenza su di me riguardo la proprietà della casa. quindi posso trascrivere ed essere tutelato tranquillamente?
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
quella l'avrebbe a prescindere da trascrizione o meno.
Se parti dal presupposto che il "venditore/costruttore" può fallire, allora di suggerisco di non imbarcarti in un'operazione che avrà la sua definizione fra tre anni; passeresti tre anni perennemente terrorizzato.
In ogni caso, il preliminare trascritto conserva le sue tutele anche nel caso di fallimento dell'impresa.
Ripeto, però, che non "esistendo" una tutela perfetta per ogni eventualità, cerca la tutela massima che puoi ottenere e non pensare alle "strade sterrate";tanto in ogni caso, dinnanzi ad un ipotetico fallimento, a prescindere dalla tutela - sarebbe comunque una perdita in termini anche di tempo e di mancato realizzo di quanto ci si era prefissati, oltreché di denaro.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
quella l'avrebbe a prescindere da trascrizione o meno.
Se parti dal presupposto che il "venditore/costruttore" può fallire, allora di suggerisco di non imbarcarti in un'operazione che avrà la sua definizione fra tre anni; passeresti tre anni perennemente terrorizzato.
In ogni caso, il preliminare trascritto conserva le sue tutele anche nel caso di fallimento dell'impresa.
Ripeto, però, che non "esistendo" una tutela perfetta per ogni eventualità, cerca la tutela massima che puoi ottenere e non pensare alle "strade sterrate";tanto in ogni caso, dinnanzi ad un ipotetico fallimento, a prescindere dalla tutela - sarebbe comunque una perdita in termini anche di tempo e di mancato realizzo di quanto ci si era prefissati, oltreché di denaro.
quindi?
 

Ryu10

Membro Ordinario
Privato Cittadino
quella l'avrebbe a prescindere da trascrizione o meno.
Se parti dal presupposto che il "venditore/costruttore" può fallire, allora di suggerisco di non imbarcarti in un'operazione che avrà la sua definizione fra tre anni; passeresti tre anni perennemente terrorizzato.
In ogni caso, il preliminare trascritto conserva le sue tutele anche nel caso di fallimento dell'impresa.
Ripeto, però, che non "esistendo" una tutela perfetta per ogni eventualità, cerca la tutela massima che puoi ottenere e non pensare alle "strade sterrate";tanto in ogni caso, dinnanzi ad un ipotetico fallimento, a prescindere dalla tutela - sarebbe comunque una perdita in termini anche di tempo e di mancato realizzo di quanto ci si era prefissati, oltreché di denaro.

si certo, ma informandomi appunto in questo caso la mia tutela maggiore sarebbe appunto la trascrizione per poi potermi godere la casa, senza pensare alle cose negative ovviamente :)
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
Bella domanda Rosa1968 :)
...quindi, non credo esista una soluzione "totale" al problema posto da Ryu10 .
Appurata la solidità (odierna) del venditore, sottoscritti e trascritti gli opportuni contratti il resto è normale amministrazione.
Potresti, a maggior tua tutela, sentire una compagnia assicurativa che possa "assicurarti" le somme versate in caso di mancato acquisto a causa delle problematiche evidenziate, ma oltre no.
In sostanza, ciò che volevo esprimere, è che non esiste un sistema (oltre alla sfera di cristallo) che possa far trascorrere in serenità questi tre anni a Ruy10.
Quindi, per concludere;
- controllo sul venditore, comprese le visure notarili che attestino continuità nel ventennio (altrimenti anche fra tre anni potresti avere problemi ad ottenere il mutuo);
- eventuale polizza a copertura dei canoni versati
Ed in ogni caso, ti auguro che il vendore non fallisca (poverello), perchè nonostante le tutele ed il rimborso "eventuale" dei canoni versati da parte di una compagnia di assicurazioni, non sarebbe certamente una bella esperienza da ricordare.
 

Ryu10

Membro Ordinario
Privato Cittadino
indubbiamente, quindi speriamo che se l'acquisto vada in porto, saranno tre anni tranquilli! un'ultima domanda: le visure notarili di cui parlavi, il notaio del venditore dovrebbe già averle presumo no? in ogni caso a prescindere dal notaio, se mancano certi documenti non si può procedere a fare niente. in teoria quindi il notaio del venditore dovrebbe avere tutto il necessario, corretto?
 

Ryu10

Membro Ordinario
Privato Cittadino
penso che la tutela assoluta non esiste. come dicevi tu stesso, certe esperienze lasciano comunque qualcosa di negativo che non è detto sia per forza la perdita della caparra (perchè alla fine, a parte l'acconto iniziale, il resto si può vedere come un affitto). ad esempio ritrovarsi senza casa, senza tranquillità ecc.
 

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