Gian51

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, è la mia prima volta nel forum!
Una agenzia mi ha fatto visitare un posto auto per il quale è già stata fatta una proposta di acquisto al ribasso. Essendo MOOOLTO interessato in quanto il prezzo è a mio parere interessante, ho chiesto di poter fare una proposta a prezzo pieno. L'agenzia mi ha risposto che, per correttezza rispetto al proponente che l'ha visto prima di me, deve aspettare prima la risposta del venditore. È corretto, soprattutto rispetto al venditore?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Potresti provare a mandare una mail con l'offerta a prezzo pieno scritta, chiedendo di sottoporla al venditore e vedere che succede...

Se l'agenzia ragiona col criterio F.I.F.O. (First In, First Out), essa sottoporrà le proposte alla proprietà, in ordine temporale di arrivo, a prescindere dall'entità delle stesse. E' un modus operandi che diventa discutibile quando la prima proposta è - in modo lampante - al ribasso, e la seconda proposta è indiscutibile perché a prezzo pieno.

Onestamente non so quale sia il criterio più corretto.

DICIAMO CHE MANCANO DELLE INFORMAZIONI, tanto per cominciare:

- La proposta al ribasso è stata fatta senza mutuo?
- La proposta a prezzo pieno sarà possibile solo accedendo a un mutuo?

Questa è solo UNA delle possibili DISCRIMINANTI.

Il postante non ha precisato come ha proposto di pagare la sua offerta a prezzo pieno (con mutuo o ha già i soldi che gli servono?). Chiaramente non si può sapere se la proposta numero 1, quella "al ribasso", ha bisogno di un mutuo oppure se la persona interessata ha già i soldi nel conto corrente sotto forma di risparmi accumulati nel tempo.

Se ad esempio un posto auto vale 50.000 Euro, e la proposta 1 al ribasso consiste in "30.000 Euro con rogito domattina perché dispone della somma", mentre la proposta 2 consiste in "50.000 Euro entro 6 mesi con mutuo fondiario", allora se il venditore ha bisogno di soldi, l'agenzia sta agendo bene nell'interesse del venditore.

Ci mancano tante "variabili al contorno", in generale non ci sono gli elementi per dire se un'agenzia opera nel giusto oppure sta sbagliando e non sta tutelando il venditore. Non basta dire "al ribasso" e "a prezzo pieno", anche il MODO in cui la persona interessata disporrà dei soldi che offre, è MOLTO IMPORTANTE.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se l'agenzia ragiona col criterio F.I.F.O. (First In, First Out), essa sottoporrà le proposte alla proprietà, in ordine temporale di arrivo, a prescindere dall'entità delle stesse. E' un modus operandi che diventa discutibile quando la prima proposta è - in modo lampante - al ribasso, e la seconda proposta è indiscutibile perché a prezzo pieno.

Onestamente non so quale sia il criterio più corretto.

DICIAMO CHE MANCANO DELLE INFORMAZIONI, tanto per cominciare:

- La proposta al ribasso è stata fatta senza mutuo?
- La proposta a prezzo pieno sarà possibile solo accedendo a un mutuo?

Questa è solo UNA delle possibili DISCRIMINANTI.

Il postante non ha precisato come ha proposto di pagare la sua offerta a prezzo pieno (con mutuo o ha già i soldi che gli servono?). Chiaramente non si può sapere se la proposta numero 1, quella "al ribasso", ha bisogno di un mutuo oppure se la persona interessata ha già i soldi nel conto corrente sotto forma di risparmi accumulati nel tempo.

Se ad esempio un posto auto vale 50.000 Euro, e la proposta 1 al ribasso consiste in "30.000 Euro con rogito domattina perché dispone della somma", mentre la proposta 2 consiste in "50.000 Euro entro 6 mesi con mutuo fondiario", allora se il venditore ha bisogno di soldi, l'agenzia sta agendo bene nell'interesse del venditore.

Ci mancano tante "variabili al contorno", in generale non ci sono gli elementi per dire se un'agenzia opera nel giusto oppure sta sbagliando e non sta tutelando il venditore. Non basta dire "al ribasso" e "a prezzo pieno", anche il MODO in cui la persona interessata disporrà dei soldi che offre, è MOLTO IMPORTANTE.
Ok, ma parliamo di un posto auto.
Dubito che si faccia un mutuo per un posto auto.
Piuttosto un finanziamento.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ok, ma parliamo di un posto auto.
Dubito che si faccia un mutuo per un posto auto.
Piuttosto un finanziamento.

A me nel 2010 la Banca di Credito Cooperativo di Roma ha proposto un mutuo fondiario (senza mai giungere a delibera per 6 mesi consecutivi, la storia la conoscete), comunque sì, si accede con finanziamento.

Nel 2010, quando c'erano ancora gli effetti della bolla immobiliare, un posto auto coperto a Roma poteva costare anche 50.000 Euro, e non tutti avevano la disponibilità immediata dei soldi, quindi occorreva chiedere alle banche.

Il problema rimane. Dalla risposta dell'agenzia, pare che sia un suo criterio generalizzato, quello di esporre alla proprietà le proposte nell'ordine in cui arrivano. Io comunque non escludo che l'agenzia abbia già chiesto al proponente n° 1 come intende pagare, ossia se ha già i soldi pronti sul conto corrente, oppure se deve mutuare. Probabilmente il proponente 1 ha già i soldi pronti e sta tentando l'affarone offrendo poco più della metà del prezzo, per vedere se il venditore ha l'acqua alla gola.

Probabilmente l'agenzia, in base alla sua esperienza, ha capito che è inutile mettere sul tavolo della proprietà più di una proposta perché poi la proprietà non sa decidersi e inizia a perdere tempo cercando maggiori informazioni sulla solvibilità e redditualità di entrambi i proponenti. Con una sola proposta sul tavolo, la scelta è duplice: prendere o lasciare. Senza confronti. Alla fine, si fa prima, senza inutili mal di testa dal troppo pensarci su.
E' un po' come giocare a carte: l'agenzia, prima di farti vedere la carta successiva, vuole che metti giù l'unica carta che hai in mano, dopo essertela studiata bene.
Maliziosamente, posso anche pensare che sia un prestanome dell'agenzia a fare la proposta a prezzo drasticamente ribassato: poi se lo rivendono con calma. Ecco perché non mostrano la proposta a prezzo pieno. Questo è un altro scenario, sempre possibile. D'altronde, se alla proprietà va bene vendere a 30.000 un posto auto pagato 50.000, non si fa del male a nessuno, no?
Poi l'agenzia se lo rivende a 55.000 con calma.
Come vedete gli scenari comportamentali sono tantissimi, impossibile elencarli tutti.
 
Ultima modifica di un moderatore:
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ora faccio una proposta ufficiale, via posta certificata...

Sì, ti conviene farla, ma sarebbe opportuno mettere a conoscenza la proprietà di questa tua proposta, beninteso, pur continuando a pagare la provvigione all'agenzia (mai scavalcare). Almeno così togli di mezzo uno scenario, quello in cui sia l'agenzia a voler comprare a prezzo stracciato con un prestanome.
 

Gian51

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Comunque è gia' un affarone acquistare a 20000 euro un posto macchina al coperto, recintato, in riviera ligure, centro città, vicino al mare... sento puzza di bruciato nei confronti del venditore (anziani, che hanno bisogno del denaro per ristrutturare)

Non conosco la proprietà
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Non conosco la proprietà

Ma conosci il posto auto. Il posto auto non sta da solo in mezzo al deserto del Sahara. Ha un indirizzo e un numero civico. Se ti ci metti d'impegno puoi sapere chi è il proprietario senza scomodare l'agenzia, poi chiaramente - torno a ripetere - hai saputo del posto auto tramite l'agenzia e quindi la provvigione è comunque dovuta. Se proprio non riesci, contatta un geometra e ti dirà (a pagamento) vita, morte e miracoli di quel posto auto, compresa naturalmente l'identità della proprietà attuale.
 

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