Umberto Granducato

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mmmm il castello di torrechiara?!?! npon l'avevo mai preso in considerazione, ma non voglio mettere luoghi o monumenti (certe foto le ho gia nel sito)
I tuoi tentativi sono lodevoli e ti ringrazio (il primo logo che hai fatto l'ho anche usato qualche mese su casa.it prima di chiudere l'abbonamento)
Io però vorrei fondere al meglio i miei 'vecchi' arnesi ;) (il logo in bianco e nero è quello ufficiale) conservando i miei colori giallo-oro e grigio
 

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Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
A me sembra che, quando si tratta di un'agenzia immobiliare, il cliente ricordi più il nome dell'agenzia che il logo...

Non dimentichiamoci che spesso, nel nostro lavoro, si tratta di un "mordi e fuggi" e non di un rapporto rafforzato dal tempo, quindi il cliente - se ha avuto un contatto positivo - ricorda il nome dell'agenzia e, a volte, il nome di battesimo dell'agente (vi è mai capitato ?)

Altra cosa curiosa, che mi capita spesso: io mi presento sempre con il cognome, facendolo seguire dal nome della Società, facciamo l'appuntamento, dò il biglietto da visita in cui c'è scritto Dott.ssa Silvana Bagnoli, e da quel momento, divento automaticamente la "dottoressa", e non si schiodano più da lì...

Potenza dei titoli...
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La mancata fidelizzazione é uno dei punti deboli del lavoro del mediatore.
Si compra casa una o due volte nella vita.
L'impeccabile comportamento dell'agente immobiliare va comunque perso nel suo effetto psicologico.
Il cliente, favorevolmente impressionato da lui, non è che, dopo una settimana, torna di nuovo nel suo ufficio a comprare una nuova casa.
.A meno che non sia Khashoggi
Il marchio della ditta immobiliare tende a non essere nemmeno più ricordato passati pochi giorni.
Però il buon mediatore può beneficiare del ritorno del passaparola.
Ma solo dopo 7 anni, dicono gli esperti di marketing...
 

topcasa

Membro Storico
La mancata fidelizzazione é uno dei punti deboli del lavoro del mediatore.
Si compra casa una o due volte nella vita.
L'impeccabile comportamento dell'agente immobiliare va comunque perso nel suo effetto psicologico.
Il cliente, favorevolmente impressionato da lui, non è che, dopo una settimana, torna di nuovo nel suo ufficio a comprare una nuova casa.
.A meno che non sia Khashoggi
Il marchio della ditta immobiliare tende a non essere nemmeno più ricordato passati pochi giorni.
Però il buon mediatore può beneficiare del ritorno del passaparola.
Ma solo dopo 7 anni, dicono gli esperti di marketing...
dimentichi che uno ha parenti amici figli etc il passaparola vale molto specialmente nelle piccole realtà intese anche di 100/150000 abitanti
 

Graf

Nominato ad Honorem
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Privato Cittadino
dimentichi che uno ha parenti amici figli etc il passaparola vale molto specialmente nelle piccole realtà intese anche di 100/150000 abitanti


Appunto si chiama passaparola....
Un corretto e professionale mediatore si fa una buona fama commerciale nella realtà nella quale opera...
Però i "parenti" e gli "amici" sono sempre clienti diversi dal primo.
Si devono comunque conquistare.
Un ortolano, un pasticciere, il cliente, una volta conquistato, se lo tiene per anni....
Il mediatore non possiede una lista di clienti affezionati sulla quale contare comunque...
Il suo, è un lavoro di eterno "conquistatore".
 

topcasa

Membro Storico
Appunto si chiama passaparola....
Un corretto e professionale mediatore si fa una buona fama commerciale nella realtà nella quale opera...
Però i "parenti" e gli "amici" sono sempre clienti diversi dal primo.
Si devono comunque conquistare.
Un ortolano, il cliente, una volta conquistato, se lo tiene anni....
Il mediatore non possiede una lista di clienti affezionati sulla quale contare comunque...
io ho un giro di amici e colleghi di 400 persone stipendiati fissi e ti assicuro che vale tantissimo
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Sembrerò banale ma nessuno ha considerato che in un'epoca in cui tutto cambia rapidamente, in cui tutto viene consumato e gettato molto prima del torsolo, mantenere una costante, logo, colori, abitudini...la vecchia chiacchiera con il cliente risulti molto più rassicurante e familiare di qualsiasi psichedelica iniziativa?
Scusate il disturbo...
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Appunto si chiama passaparola....
Un corretto e professionale mediatore si fa una buona fama commerciale nella realtà nella quale opera...
Però i "parenti" e gli "amici" sono sempre clienti diversi dal primo.
Si devono comunque conquistare.
Un ortolano, un pasticciere, il cliente, una volta conquistato, se lo tiene per anni....
Il mediatore non possiede una lista di clienti affezionati sulla quale contare comunque...
Il suo, è un lavoro di eterno "conquistatore".
A chi lo dici graf ....
 

topcasa

Membro Storico
il logo per me non si dovrebbe cambiare o farlo solo con una forte pubblicità infatti solo le grandi case vedi la Fiat che lo ristilizza saltuariamente, ma nel caso di un AI non penso valga la pena, magari se si scegle la strada dell'internalizzazione che prevede finanzimenti e contributi si potrebbe sfruttare l'occasione per cavalcare l'onda della ristilizzazione del logo..
 

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