qwerty50

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sto acquistando un immobile dove sull'ultimo atto di compravendita viene riportato che al piano sottotetto ci sono due locali e una lavanderia. Sulla planimetria catastale invece al piano sottotetto vengono disegnati tre locali ma non viene indicato quale sia la lavanderia. Realmente questa lavanderia esiste . Chi ha ragione la planimetria catastale o l'atto di vendita ?
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao, scusa, ma tu fai riferimento all'ultimo atto, come documento di compravendita oppure come rogito, perchè le due cose sono molto differenti ...
in ogni caso, se parliamo del rogito, necessita vedere da dove hanno preso la descrizione, altra scheda catastale?) ... se ci basiamo sulla sola spiantina catastale, allora puoi stare tranquillo che non essendo un documento probatorio, non ha piena validità (potrebbe non essere aggiornata) ed in questo caso ne ha il rogito. :)
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sto acquistando un immobile dove sull'ultimo atto di compravendita viene riportato che al piano sottotetto ci sono due locali e una lavanderia. Sulla planimetria catastale invece al piano sottotetto vengono disegnati tre locali ma non viene indicato quale sia la lavanderia. Realmente questa lavanderia esiste . Chi ha ragione la planimetria catastale o l'atto di vendita ?
Ciao, tra un atto di compravendita ed una planimetria catastale, è sempre il primo il documento di riferimento, quindi se servisse indicare la lavanderia basta modificare la piantina catastale, ma è probabile che non serva neppure.
 

qwerty50

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ti ringrazio della risposta. Per atto di compravendita intendevo il rogito notarile. L'eventuale aggiornamento della planimetria catastale pensi che sia a cura dell'attuale proprietario oppure tocca a me dopo aver acquistato l'immobile ? Sai anche per caso quanto costa effettuare questa operazione (aggiornamento planimetria catastale) ? Grazie
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Ti ringrazio della risposta. Per atto di compravendita intendevo il rogito notarile. L'eventuale aggiornamento della planimetria catastale pensi che sia a cura dell'attuale proprietario oppure tocca a me dopo aver acquistato l'immobile ? Sai anche per caso quanto costa effettuare questa operazione (aggiornamento planimetria catastale) ? Grazie
Visto che sei in atto d'acquisto, dovresti far notare il problema al notaio e far eseguire l'aggiornamento alla parte venditrice ... ovvio che una volta accertata la difformità il notaio ne chiede l'aggiornamento.
In caso contrario, la difformità (sempre che così si possa definire, una mancanza nella scheda catastale, visto che non si parla di abitazione), rimarrebbe in capo a te ...
Il costo ... purtroppo vaqria da professionista ... in ogni caso penso che 100 €. sono più che abbondanti ...
 
M

mata

Ospite
Visto che sei in atto d'acquisto, dovresti far notare il problema al notaio e far eseguire l'aggiornamento alla parte venditrice ... ovvio che una volta accertata la difformità il notaio ne chiede l'aggiornamento.
In caso contrario, la difformità (sempre che così si possa definire, una mancanza nella scheda catastale, visto che non si parla di abitazione), rimarrebbe in capo a te ...
Il costo ... purtroppo vaqria da professionista ... in ogni caso penso che 100 €. sono più che abbondanti ...
Mi meraviglio che un professionista, peraltro anche laureato e membro dello staff possa svilire così la professione ... 100 euro lordi per fare un sopralluogo ed il rilievo, rimontare il disegno e presentare la pratica al catasto, con tutta la modulistica mi sembra parecchio avvilente. Credo che a malapena con 100 euro si riescano a malapena a coprire le spese di studio per la pratica. Meglio cambiar lavoro, no?
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Mi meraviglio che un professionista, peraltro anche laureato e membro dello staff possa svilire così la professione ... 100 euro lordi per fare un sopralluogo ed il rilievo, rimontare il disegno e presentare la pratica al catasto, con tutta la modulistica mi sembra parecchio avvilente. Credo che a malapena con 100 euro si riescano a malapena a coprire le spese di studio per la pratica. Meglio cambiar lavoro, no?

Innanzitutto è da precisare il condizionale ... cosa che forse non saper leggere con attenzione fa sfuggire l'intera frase ...
In ogni caso, penso che oggi con la crisi e con le difficoltà delle persone a tirare avanti, dove ti trovi gente che per lavorare si svende per un certificato con 60 €. sia da guardare come realtà e non come fantasia o svilimento.
Penso che prima di puntare il dito su qualcuno o su ciò che ha detto sia meglio capire cosa necessita fare ...se come "professionista dici che sia svilente una cifra di 100 €. per modificare una scheda catastale allora forse non hai chiaro cosa necessita fare ...
Se provi a rileggere l'intero post forse ti accorgeresti che si parla di una modifica di un tavolato e rilucidare una scheda catastale per una modifica tavolato, penso sia il minimo ... in altro luogo necessita vedere la zona e le cifre che sono professionali del luogo e forse (ancora una volta) sarebbe opportuno chiedersi se la cifra sia bassa, giusta o ...
Se poi, sei dell'idea che ancor oggi per fare un lavoro devi guardare le tariffe (eliminate dal decreto Bersani) allora credo che hai ragione perchè le persone che portano via soldi sono tanti e forse sono io uno tra quelli che chiedono il giusto senza speculare sulla povera gente come te ...
Poi ... non diventerò mai ricco... ma almeno la mattina mi guardo in faccia allo specchio e non ho niente da rimproverarmi perchè ho portato via soldi alla gente come me ...
ovvio tutto discutibile, ma credo che oggi sia questo da guardare e non lo svilimento della professione ... meglio lavorare con il giusto per campare e stare bene e non viceversa ...:ok::ok::ok:
 
Ultima modifica:

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Sei molto generoso... complimenti.

Non ho ancora incontrato professionisti così parchi....:^^:

Mi auguro caro @Bastimento che non sia un'ironica presa in giro ...

Sì è vero sono pacato nel chiedere i soldi per le operazioni professionali, perché guardo cosa sia in giro e cosa comporta l'impegno per quel lavoro ... non ho bisogno di chiedere oltre se voglio tenere il cliente e la professione ... e ti posso assicurare sino ad oggi non ho mai lasciato un cliente a piedi ... anche se oltre l'operato ho assistito sino alla conclusione delle loro operazioni, anche senza chiede più del dovuto ... ed in alcuni casi (casi di indigenza) sono intervenuto anche senza chiedere soldi ... pensa se questo capiti a te ... voi ... come vi sentireste felici, contenti o ...:applauso:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Non avevo nessuna intenzione di prendere in giro.

Effettivamente modificare una piantina, con gli strumenti CAD oggi non richiede molto tempo, ma so indirettamente che spesso la presentazione a catasto richiede spiegazioni, magari rettifiche secondo il gusto del funzionario di turno, delle perdite di tempo; tutto ciò non renderebbero scandalosa una parcella un pò più sostanziosa, visto che una bella fetta se la prende l'erario. Comunque hai detto bene: bisogna chiedere il giusto, e se tutto fila liscio, ci può stare non essere esosi. Guadagni un cliente.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto