Luisa64

Nuovo Iscritto
Gentilissimi esperti,

Ho fatto una proposta d'acquisto vincolata al frazionamento di una villa in due unità (una parte da intestare a me e una a mio marito in separazione dei beni). Abbiamo già contattato un tecnico che lavora sul territorio per il frazionamento e sostiene che il frazionamento è possibile e che l'intero processo durerà circa un mese e mezzo/due. Quindi teoricamente i tempi tecnici ci sarebbero, ma se ci fossero dei ritardi? Che tipo di ritardi potrebbero esserci? Il Geometra sostiene che sono solo tempi tecnici e non possono esserci ritardi...
Noi avremmo la necessità (per fare i lavori di ristrutturazione ed abitare le due unità in settembre) di rogitare il primo marzo.
Il problema nascerebbe qualora, per qualche motivo, il frazionamento non si fosse concluso il primo marzo. Sia noi che il venditore vorremmo la garanzia di poter rogitare comunque.
L'agenzia mi diceva che, qualora il comune non si opponesse (con lettera ostativa) si potrà procedere comunque al rogito...vi risulta? Secondo la vostra esperienza, quali sono i tempi REALI di frazionamento?

Vi ringrazio tantissimo
Luisa
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Non so la realtà del tuo territorio ma posso dirti che prima di tutto si dovrebbe chiedere la dia per la realizazzione delle due unità immobiliari, nel caso che la villa ne abbia una sola, dopo realizzare quanto previsto dalla dia per far si che le due unità immobiliari siano tali come prevede la normativa ed in ultimo presenrazione della docfa per frazionamento diversa distribuzione interna e realizzazione di due unità immobiliari urbane, per poi andare a rogito.

Il tutto può anche essere consigliato di farlo contestuale ma a rischio e pericolo di eventuali controlli territoriali.

Ciao salves. :ok:
 

Luisa64

Nuovo Iscritto
Grazie Salves,
Infatti il geometra ci ha detto appunto che si deve fare prima la DIA, come modifica c'è solo da tirare su un muro, ci sono già accessi indipendenti, bagni, cucine, posti auto. L'unica cosa che rimarrebbe indivisa è il giardino.
Poi, una volta fatti questi lavori, si chiude la dia e si fa il DOCFA. Ma con il DOCFA le unità immobiliari sarebbero subito due Sub separati o serve un'azione da parte del municipio o dell'agenzia delle entrate? Intendo dire: chi potrebbe rallentare il processo e per quali motivi?
La casa è a Roma, zona casalpalocco.

Grazie ancora
Luisa
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Ti ripeto non sono del luogo quindi non conosco la realta territoriale.

Posso dirti che la docfa a livello nazionale è una pratica catastale nel quale il tecnico redige la planimetria e comunica le caratteristiche dell'immobile ed in base a questi propone una classe e categoria dell'unità immobiliare all'Agenzia delle Territorio il quale recepisce la pratica nel giro al massimo di una settimana e poi entro se non ricordo male 120 gg lavorativi ti inviano eventuale notifica dell'attribuzione di categoria e classe definitiva se non viene confermata quella proposta dal tecnico nella docfa.

La dia penso che essendo tale e le opere da realizzare sono conformi alle regole urbanistico edilizie del territorio in esame, a parere mio non dovresti avere ritardi di sorta almeno che non vi siano eventuali vincoli o L.R. che limitano il tutto ma che comunque già il tuo tecnico ti avrebbe detto, quindi stai tranquilla da questo punto di vista.
 

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