Io non l'ho capita come te, si certo all'inizio ha fatto un po' di confusione non si è spiegata bene ma poi nei messaggi successivi ha spiegato meglio:
Nel mentre ricevetti un'offerta da parte di un signore la quale era più bassa del prezzo richiesto e che comunque non avrei accettato.
- Questa io la leggo che l'offerta più bassa del prezzo non l'avrebbe accettata, lo ha ribadito più volte che il prezzo era del 13% inferiore, troppo basso secondo lei rispetto alla richiesta.
La loro lettera è confusa parlano di violazione dell'esclusiva come se io gli dovessi, per forza, ridare la casa da vendere. E poi parlano del fatto che scoperta l'ipoteca la trattativa non si è chiusa. C'è stata una lunga diatriba con la banca che si è protratta per qualche tempo, di cui io ovviamente non avevo colpa. Ma tacciano sul fatto che, in realtà, a me quel prezzo non andava affatto bene.
-Questo lo ha detto l'agenzia nella lettera, parlano di non rispetto dell'esclusiva, di trattativa non chiusa per l'ipoteca, ribadisce che a quel prezzo in ogni caso non avrebbe accettato.
La vecchia agenzia dice che l'incaglio è dovuto all'ipoteca ma non dice che il prezzo offerto dall'acquirente era più basso di quello di vendita e che io non lo avrei accettato.
-La vecchia agenzia si attacca al discorso ipoteca, non al fatto che il prezzo era inferiore, in ogni caso ipoteca o no non avrebbe accettato a quella cifra.
Uscita questa storia dell'ipoteca dovetti risolvere la questione con la banca e successivamente cambiai agenzia.
- L'ipoteca l'agenzia sapeva che c'era lo ha detto più volte è scritto nell'incarico, mutuo pagato, ipoteca da cancellare quindi mera formalità bancaria, come le aveva già detto il notaio, salvo poi scoprire che alla banca risultavano rate non pagate, per questo la procedura è stata più lunga, in un altro messaggio dice bloccai tutto, poi sotto si è corretta dicendo alcuni messaggi dopo che l'agenzia aveva rimosso l'immobile dalla pubblicità e non aveva più portato nessuno, quindi è stata l'agenzia a non proporlo più.
Io ho dichiarato il vero, ciò di cui ero a conoscenza se poi alla banca non risultavano delle rate io di ciò non ne ero a conoscenza e non posso farci nulla. In un certo senso meno male che non accettai quella proposta perchè comunque la cosa si risolse dopo svariati mesi.
- Lei ha dichiarato come scritto sopra l'ipoteca da cancellare e mutuo finito di pagare, non è la prima volta che succede, è una mera formalità, salvo poi nel periodo in cui aveva ricevuto la proposta aver ricevuto dalla banca una richiesta per rate non pagate che tali non erano in quanto mutuo pagato.
L'unica cosa secondo me che ha sbagliato è stato non contattare la banca prima della messa in vendita sincerandosi dei tempi di cancellazione dell'ipoteca, ma se sentito il notaio gli è stato detto che era una cosa veloce non ci ha dato peso tranquilla del fatto di aver saldato il mutuo, salvo poi venir fuori la problematica.