davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
stai facendo una tragedia di una situazione che oggi è presente, purtroppo, in quasi tutti i condominii
Assolutamente vero.
Per quanto riguarda le tue preoccupazioni, è ragionevole pensare che le proprietà private possano subire una diminuzione di valore o commerciabilità se c'è un condomino che non paga o che dà altri tipi di problemi. Se il condomino è uno solo e il fatto è limitato al non pagare, questa diminuzione di valore è irrisoria o nulla, visto che di condomini senza problemi ce ne sono pochi. Se un potenziale acquirente ha delle alternative è logico che cerchi di svalutarti il tuo bene per questo motivo, ma se la situazione è più o meno la stessa dappertutto qualsiasi argomentazione in tal senso perde valore.
Il dscorso sarebbe diverso se la situazione fosse più estesa. Fino al 20% dei condomini parlerei di situazione seria, tra il 20 e il 50% di degrado conclamato, oltre il 50% di degrado quasi insanabile. In questi casi le proprietà private sarebbero realmente penalizzate o invendibili, ma tu non sei in questa situazione

Piuttosto mi sembra che sia l'amministratore che non fa il suo dovere. Se un condomino non paga, è possibile pignorare il pignorabile (stipendio, conti correnti, l'appartamento stesso). Si tratta di azioni legali che hanno un costo, ma una parte delle spese si recupera con l'azione stessa, e anche se non si riuscisse a recuperare tutta la cifra, il beneficio di vivere in un condominio disciplinato ripaga abbondantemente la spesa.

Dopo 20 anni che uno non paga, mi sembra che si sia perso tempo nel valutare possibili azioni legali. Uno che non paga il condominio può avere situazioni debitorie gravi anche con altri soggetti (banche, moglie separata, Equitalia) e se non ci si sbriga a inserirsi nella lista dei creditori si rischia di arrivare quando da pignorare non c'è più niente.

Quindi il mio suggerimento è di chiedere all'amministratore di convocare un'assemblea, nella quale gli si darà mandato affinché incarichi un avvocato di recuperare il credito, e si delibererà un fondo spese straordinario per coprire i costi iniziali.

Se poi l'amministratore nicchia, scoraggia i condomini dall'azione legale, o in qualsiasi modo è poco attivo in questo senso, se ne cerca un altro con un po' più di polso e tanti saluti.

Quanto sopra ovviamente richiede che la maggioranza degli altri condomini sia d'accordo. Se non lo è... bisogna convincerli, o che si convincano da soli vedendo i conti.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ok ho capito che qua non ce nemmeno un professionista e' chiaro che chiudo qua le conversazioni .

Devo dire che ti poni in modo alquanto maleducato.
Se non ti si danno le risposte che vuoi tu, non vuol dire che tu abbia ragione.

be sappiatelo e' reato non informare sulle cause condomianili di un condominio quando si vende un appartamento e per legge si puo' chiedere la riduzione del prezzo .( ripeto e' un punto questo )

Dove l'hai letta questa legge ? Me la citi, per favore ?

P.S. Non credo tu sia un agente immobiliare, quindi , per favore, vai nel tuo profilo e cambia la dicitura.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Dopo 20 anni che uno non paga, mi sembra che si sia perso tempo nel valutare possibili azioni legali. Uno che non paga il condominio può avere situazioni debitorie gravi anche con altri soggetti (banche, moglie separata, Equitalia) e se non ci si sbriga a inserirsi nella lista dei creditori si rischia di arrivare quando da pignorare non c'è più niente.

Per esperienza personale, posso assicurarti che anche se il condominio fa il decreto ingiuntivo prima di tutti, alla fine non prende un tubo...
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
anche se il condominio fa il decreto ingiuntivo prima di tutti, alla fine non prende un tubo
Anche qui ti do ragione, è quasi sempre così ma almeno le spese della causa (avvocato escluso) vengono riconosciute, almeno mi pare.
Ad ogni modo credo che partire rapidamente abbia comunque un suo perché. Prima parti con l'azione legale, prima lui se ne va e prima ti liberi del fardello. Le cause civili in Italia richiedono già tempi biblici, quelle per debiti hanno mille intoppi (l'esecutato è irreperibile, ha figli piccoli, ha nascosto i soldi, ha intestato fittiziamente le proprietà...). Manca solo che i creditori aspettino 20 anni per fare causa, e siamo già alla frutta prima ancora di cominciare.

Comunque mi sa che @morenaal ha già smesso di leggere i nostri commenti.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Devo dire che ti poni in modo alquanto maleducato.
Se non ti si danno le risposte che vuoi tu, non vuol dire che tu abbia ragione.

Dove l'hai letta questa legge ? Me la citi, per favore ?

P.S. Non credo tu sia un agente immobiliare, quindi , per favore, vai nel tuo profilo e cambia la dicitura.
:ok::stretta_di_mano:
 

morenaal

Membro Junior
Agente Immobiliare
prima di tutto io sono un agente immobiliare e sono diventata maleducata perche se qua ci devono essere agenti immobiliari mi pare ovvio che le risposte sopra evincono che ce una certa ignoranza in merito .
Cortesemente moderatrice vai a perdere tempo da un altra parte ...

ahhh grazie a chi mi ha spiegato bene
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Forse è meglio che vada tu a perdere tempo su un altro forum dove certi atteggiamenti maleducati sono più apprezzati che in questo...

E in ogni caso, non credo proprio che tu sia un agente immobiliare.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Forse è meglio che vada tu a perdere tempo su un altro forum dove certi atteggiamenti maleducati sono più apprezzati che in questo...

E in ogni caso, non credo proprio che tu sia un agente immobiliare.
Aggiungo anche che dovrebbe prestare maggiore attenzione all'ortografia e alla sintassi (vedi ultimo intervento).
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Facciamo chiarezza era tua facoltà inserite nel preliminare che il condominio non avesse cause pendenti con terzi o altri condomini per un valore superiore a tot euro il venditore si sarebbe premunito di farti rilasciare una dichiarazione da parte dell'amministratore io di solito ora che è prassi comune richiederla visto i tanti casi di morositá per tranquillitá degli acquirenti la rilascio. Anche perchè una causa ripetuta nel tempo di un condomino così moroso svaluta un immobile in maniera significativa. Le soluzioni per i casi di morositá così elevati sono due. o l'amministratore inserisce con approvazione dell'assemblea una postilla nel regolamento condominiale in cui si decide che in caso di gravi morositá e in caso di appartamento venduto all'asta il compratore divenuto proprietario si accolla tutte le spese condominiali regresse oppure l'assemblea decide sempre con delibera che queste spese vengano ripartite tra gli altri condomini. Ovvio che la situazione deve essere se non sanata almeno giuridicamente inquadrata. Per quanto riguarda la vendita di un immobile con questo bagaglio di criticitá io srarei molto attenta.Claudia@
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
prima di tutto io sono un agente immobiliare e sono diventata maleducata perche se qua ci devono essere agenti immobiliari mi pare ovvio che le risposte sopra evincono che in merito .
Cortesemente moderatrice vai a perdere tempo da un altra parte ...

ahhh grazie a chi mi ha spiegato bene
intanto ti spiego che "ce una certa ......." si scrive "c'è una certa....." e "apposto" non esiste in italiano nel senso di "a posto" ma è il participio passato del verbo apporre. Quindi non parla di ignoranza, per favore
 

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