Al comune sono consapevoli che i costruttori usano questi "espedienti" per evitare di pagare ulteriori oneri di costruzione ma ovviamente si sono ben guardati dal commentare ulteriormente.
Non è esatto, anzi è decisamente il contrario.
I comuni sono assolutamente conniventi con i costruttori, perchè consentono la realizazione di ampie superfici accessorie (grandi sottotetti o ampie cantine /tavernette) a fronte del pagamento di ulteriori oneri di costruzione e si nascondono dietro il dito della "non abitabilità".
Li fanno chiamare depositi, cantine, soffitte, ecc.
Ma sono assolutamente consapevoli che, per es. in un sottotetto di 60 mq con terrazzo di 40 o in una cantina enorme non ci facciamo solo deposito, ma li usiamo.
Nessuna legge impedisce di avere il riscaldamento nel sottotetto o nelle cantine.
In genere è consentito un vano ad uso lavanderia, ma non un bagno completo, altra ipocrisia grande come una casa.
I progetti nascono già così, quindi ritengo che la casa che ti interessa sia assolutamente in regola.
Ovviamente con l'ipocrisia del sottotetto non abitabile.