tytty
Membro Junior
sostiene di non essere tenuto a conoscere il regolamento condominiale
di conoscerlo no , ma di fornirtelo si !!! o lui o il venditore !!!!
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sostiene di non essere tenuto a conoscere il regolamento condominiale
ma che cavolo dici
e poi non è il SUO agente , ma un perfetto sconosciuto, secondo tè una persona dovrebbe bendarsi gli occhi e firmare , sperando in un buon dio
comunque p4mp4 bisognerebbe leggere la proposta , e la scusa dei prestampati non modificabili è storia
vecchia , non farti ingannare
scusa tytty, l'agente immobiliare sei tu e non il cliente fa l'agente. il cliente deve essese assicurato da te, e darti fiducia. non stiamo a scuola a fare il dettato.
scusa ma da come ti sei presentato e pubblicizzato , sarai pure simpatico ma ispiri poca fiducia e poi la fiducia lascia il tempo che trova .... e poi cosa c'entra il dettato non ho capito ??
non è detto xche uno fa l'agente e il cliente fa il cliente , l' agente faccia bene il suo lavoro , ma in qualsiasi lavoro vale questa regola !!!!!
il cliente non stà comprando una t.shirt ma una casa ..... sai..... c'è una piccola differenza , e se io non mi sento tutelata da chi mi sta prestando un servizio me ne vado via a gambe levate , soprattutto se chi mi fornisce tale sevizio non vuole venirmi incontro
scusa tytty e proprio questa la fiducia, il cliente deve avere fiducia in te, come hai detto tu non vendiamo t-shirt ma case, il nostro servizio e quello di far stare tranquillo il cliente di acquistare casa, mentre come dici tu il cliente viene con i grilli in testa che tu lo stai truffando.
Come alternativa, mi ha proposto di fare direttamente il compromesso, invece della proposta d'acquisto.
Rendiamoci conto che oggi l' acquisto di una casa è diventato ancor più un enorme sacrificio e per molti un salto nel buio, il cliente che entra in ufficio ha tutte le ragioni ( dettate da preclusioni o esperienze pregresse ) ed il diritto per essere " titubante " nei nostri confronti , d'altronde un bell'ufficio o un aspetto curato e fighetto , ( cravatta stile nodo scorsoio e scarpe a punta ) non sono sempre sinonimo di serietà , a questo aggiungiamoci che tanti nostri colleghi si comportano come Jack Sparrow et voilà abbiamo il cliente medio che entra in ufficio, spetta a noi comprendere le giuste ragioni e alleviare al meglio le preoccupazioni dando la massima disponibilità , mostrando tutte le carte e rispondendo con chiarezza e semplicità a tutte le domande... questo significa rilassare una persona e metterla in condizione di avere fiducia... un atteggiamento " ostruzionistico " accompagnato a superficialità e normale che darà come effetto la ritrosia del cliente... non dobbiamo sentirci offesi, ma comprendere e avere tanta pazienza... poi chiariamo che aldilà dei moduli e prestampati depositati , la proposta è ll'incontro di 2 volontà ed ogni caso è a se stante.Fabrizioscusa tytty e proprio questa la fiducia, il cliente deve avere fiducia in te, come hai detto tu non vendiamo t-shirt ma case, il nostro servizio e quello di far stare tranquillo il cliente di acquistare casa, mentre come dici tu il cliente viene con i grilli in testa che tu lo stai truffando.
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