studiopci

Membro Storico
Senza perdersi in inutili orpelli, spiega all'Agenti Immobiliari che tui sei interessato all'acquisto della casa , ma che come giustamente ti è dovuto vuoi una situazione chiara da valutare , chiedigli in copia tutti la documentazione e poi sottoscrivi una proposta con condizione sospensiva ( concordata o con l'assistenza del tuo legale di fiducia ) legata alla verifica e regolarità del tutto ivi compreso visura ipocatastale, regolarità tecnica e impianti, in questo modo solo se tutto è in ordine la proposta diventerà valida, il compratore potrà incassare la caparra ed il mediatore potrà esigere il pagamento della mediazione... in mancanza di questo ... alza i tacchi e vai via , vuol dire che c'è qualcosa che non quadra. Se il collega non è propenso alla collaborazione 2 possono essere i motivi ... o non sa lavorare oppure ha motivi per non farlo. Fabrizio
 

p4mp6

Membro Junior
Senza perdersi in inutili orpelli, spiega all'Agenti Immobiliari che tui sei interessato all'acquisto della casa , ma che come giustamente ti è dovuto vuoi una situazione chiara da valutare , chiedigli in copia tutti la documentazione e poi sottoscrivi una proposta con condizione sospensiva ( concordata o con l'assistenza del tuo legale di fiducia ) legata alla verifica e regolarità del tutto ivi compreso visura ipocatastale, regolarità tecnica e impianti, in questo modo solo se tutto è in ordine la proposta diventerà valida, il compratore potrà incassare la caparra ed il mediatore potrà esigere il pagamento della mediazione... in mancanza di questo ... alza i tacchi e vai via , vuol dire che c'è qualcosa che non quadra. Se il collega non è propenso alla collaborazione 2 possono essere i motivi ... o non sa lavorare oppure ha motivi per non farlo. Fabrizio

Aggiornamento.
Sono stata in agenzia, portato una mia proposta d'acquisto, da far visionare al notaio prima di firmarla. Il dialogo è stato più o meno questo.
Io - Visto che non possiamo usare un modulo standard, propongo di fare il compromesso dal notaio.
AI - Non possiamo fare il compromesso, perché tu non hai ancora fatto una proposta scritta di acquisto, quindi non ti sei ancora accordata col venditore per il prezzo.
Io - OK, allora accordiamoci col venditore verbalmente, ci incontriamo, tu fai da mediatore, poi andiamo dal notaio a fare il compromesso.
AI - Questa procedura non va bene, devi prima fare una proposta scritta
Io - OK, allora faccio visionare la mia bozza di proposta dal notaio, ma il notaio non fa mica una consulenza gratis e se il venditore boccia la mia proposta, che succede?
AI - Se vuoi buttare 600 euro, sono fatti tuoi

.
E' una necessità fare la proposta scritta? L'agente immobiliare non può mediare un accordo verbale?
 

superpilu3000

Membro Attivo
Agente Immobiliare
cara p4,
contnuo a non capire,la proposta è lo strumento per accoradrsi per iscritto con il venditore sul prezzo, modalità di pagamento, eventuale mutuo, e poi una serie di altre clausole, se l'agenzia è in franchising, utilizza modelli standard prestampati, che sono depositati alla cciaa di competenza e sono utilizzati in tutte le agenzie, ovvero tutti gli acquirenti le utilizzano, chiaramente ci sono clausola da inserire o modificare per adattarsi di volta in volta alle esigenze, ma non credo la proposta sia poi così malfatta; potresti postarcela (cancellando il nome della azienda) o postarci le clausole che non ti convincono.
Come ti ho già scritto più su puoi (in accordo con il tuo Agenti Immobiliari) modificare, depennare o aggiungere clausole a penna ed avranno valore.
ti ricordo che per gli immobili la legge prevede per avere valore la forma scritta del resto anche la provvigione dell'Agenti Immobiliari va contrattata e messa nero su bianco altrimenti ti potrebbe chiedere una percentuale anche piùalta di quanto tu pensi.
La cosa veramente importante invece credo che sia esaminare i documenti di cui hai accennato prima, che sono la cosa più importante!!!!
 

tytty

Membro Junior
no


lo puo fare. Finche non andrete dal notaio rimarrete comunque sulla parola



NN capisco perchè ci siano tutti qst problemi. Hai diritto di chiedere un incontro col venditore vis-a-vis ;)

oltre a questi consigli che approvo , il mio personale è quello di non accettare ciò che ti ha detto l' AI
e lasciare perdere , xche tanto comunque l'agente non modificherà la sua e se tu facessi una proposta scritta , all'accettazione e a compromesso non modificabile potresti andare incontro a broblemi di vario genere
 

superpilu3000

Membro Attivo
Agente Immobiliare
io se fossi nei panni dell'acquirente fremo restando quanto già scritto sopra , se l Agenti Immobiliari si rifiutasse di accettare la proposta, gliela manderei per raccomandata e conoscendo i dati del proprietario anche a lui per conoscenza, vedi poi come si incavolerá il proprietario che l Agenti Immobiliari si sia rifiutato di accettare una proposta per il suo immobile solo perché non accettava il suo modulo:applauso::applauso:

e come disse de falco torni su quella nave caxxxxo!!!!
 

studiopci

Membro Storico
Mi sento di far presente prima di tutto che una proposta se redatta , per forma e contenuto, diventa preliminare di acquisto a tutti gli effetti di legge tanto da divenire nulla se successivamente si ripete la stessa con un compromesso, ed inoltre di consigliare vista la ritrosia del Collega di preparare una proposta cardine personale con l'ausilio dell'avvocato, contenente le condizioni sospensive ( regolarità tecnica, giuridica, ecc.ecc. ), presentarmi all'Agenti Immobiliari e con lui redigere una proposta anche su modulo prestampato aggiungendo o cassando quelle cose che interessano o meno, ad un ulteriore diniego o poca disponibilità dell'Agenti Immobiliari .. regalargli una crociera sulla gemella della Concordia e ricordarsi di lui nelle preghiere serali . Fabrizio
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Si , effettivamente si sta raggiungendo un paradosso. MA, l'incontro, il buon incontro tra le parti è una cosa che il mediatore sa fare eccome... ma per farlo serve che le parti abbiano, secondo il mediatore, la possibilità di mettersi d'accordo e di cominciare con il piede giusto. Quindi magari tu stai facendo una proposta molto particolare che il mediatore ritiene di dover lavorare in separata sede. Ricordiamoci che spesso pensiamo di poterci metter d'accordo MEGLIO senza mediatore, ma non è sempre così... la proposta in se, se non fosse stata abusata dai soliti furbi che non mancano davvero tra gli agenti italiani, è un ottimo strumento di mediazione, mostra la serietà dell'intenzione e la fissa su carta, cosa sulla quale un mediatore lavora bene. Il nostro agente sbaglia a irrigidirsi sul modulino di carta igienica, una bella scrittura ad hoc su carta protocollo e via la paura. Se invece l'incontro fosse possibile per posizioni non troppo distanti, allora l'incontro e appena fatto l'accordo, proposta e controfirma. ;)
 

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