enrikon

Membro Senior
...puo' l'agenzia sollevare pretese su di me o sull'eventuale acquirente in questo caso specifico?
Se si per quanto tempo? Ad libitum?
Grazie
Ad libitum no.
Occorre innanzitutto che non ci sia soluzione di continuità fra la prima visita con l'agenzia e il successivo acquisto.
Facciamo un esempio: Una persona visita un immobile attraverso l'operato di un'agenzia immobiliare, ma non lo trova idoneo. Passa un anno durante il quale l'acquirente smette di cercare casa perchè nel frattempo le sue esigenze sono cambiate. Poi ricomincia, legge sul giornale un annuncio privato di un immobile che corrisponderebbe alla nuova ricerca, contatta il proprietario e fissa un appuntamento di visita. A quel punto riconosce l'immobile visionato un anno prima con chissà quale agenzia (e chi se lo ricorda più...) e, dato che le sue esigenze sono cambiate, quello che non era andato bene un anno prima adesso va bene e conclude l'acquisto direttamente.
In un caso come questo - ad esempio - sono convinto che non sussista obbligo di mediazione.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ti consiglierei a questo punto di contattare l agente: pagherai la stessa cifra e ti seguira tutta l operazione. NON conosco l agente ma per esempio l azienda della mia famiglia e convenzionata con due istituti di credito es essendo periti del tribunale ( quindi facendo laperizia per la banca) in caso di richiesta di mutuo ( tra perizia e piccolo sconto sullo spread) frutta all acquirente un bel risparmio... Magari se vorra; potra farti pagare la penale prevista ed assisterti comunque..la penale e esente da IVA. Il termine per rivendicare la mediazione e consierato in una anno dal deposito del Rogito MA se fosse chiaro che il termine e stato "sforato" con artifizi questo cambierebbe la situazione..Non pensare quindi ( ma sono certo che non lo penserai ) di prenderti i soldi , dare la disponibilita della casa all acquirente con un comodato gratuito e posticipare di un anno la firma del rogito...perchenon tutti sono fessi e se lo facessi con quello sbagliato ti farebbe passare l anima dei guai..

Il sole di Bang hok picchia ehh?;)
Dare suggerimenti a danno dell'agente immobiliare per risolvere ipotetiche scorrettezze dell'acquirente, non é da te. :disappunto:
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Limpida ciao stella...tempo tu abbia mal compreso per colpa mia che col sole devo averci litigato: volevo suggerire di chiamare subito l agente al quale la mediazione e dovuta di sicuro. Se questi vorra, potra incaerarla come penale conentendo un risparmio dell IVA anche se di fatto seguira la pratica con tuti i crismi. Evidenziavo poi come spesso almeno parte della mediazione pagata e recuperata con altri benefici..Citavo ad esempio l agenzia di familia. Facevo poi notare che se si tentasse di sforare il rogito con artifici si verrebbe scoperti..ed il mazzo ci verrebbe fatto doppio..Tranquilla che ci sono metodi molto piu raffinati che di certo non si illustrano a chi voglia defraudare un agente del suo giusto compenso..Con enorme simpatia e un altrettanto grande sorriso ti saluto da Bangkok.:)
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ad libitum no.
Occorre innanzitutto che non ci sia soluzione di continuità fra la prima visita con l'agenzia e il successivo acquisto.
Facciamo un esempio: Una persona visita un immobile attraverso l'operato di un'agenzia immobiliare, ma non lo trova idoneo. Passa un anno durante il quale l'acquirente smette di cercare casa perchè nel frattempo le sue esigenze sono cambiate. Poi ricomincia, legge sul giornale un annuncio privato di un immobile che corrisponderebbe alla nuova ricerca, contatta il proprietario e fissa un appuntamento di visita. A quel punto riconosce l'immobile visionato un anno prima con chissà quale agenzia (e chi se lo ricorda più...) e, dato che le sue esigenze sono cambiate, quello che non era andato bene un anno prima adesso va bene e conclude l'acquisto direttamente.
In un caso come questo - ad esempio - sono convinto che non sussista obbligo di mediazione.

L'obbligo della mediazione c'é lo stesso perché fino a prova contraria la stabilità dei pensieri della gente non é ancora dimostrabile.:occhi_al_cielo::risata:
 

enrikon

Membro Senior
L'obbligo della mediazione c'é lo stesso perché fino a prova contraria la stabilità dei pensieri della gente non é ancora dimostrabile.:occhi_al_cielo::risata:
Il principio giuridico è salvo (e giusto). Poi se è dimostrabile o meno è un altro paio di maniche. Ma se non c'è nesso fra la prima visita e l'acquisto, la provvigione (secondo me) non è dovuta.
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il principio giuridico è salvo (e giusto). Poi se è dimostrabile o meno è un altro paio di maniche. Ma se non c'è nesso fra la prima visita e l'acquisto, la provvigione (secondo me) non è dovuta.
Bhe certamente per andare da uno a chiedere dei soldi ci vuole una motivazione logica, enrico ha ragione. Se oggi tizio vede una casa e dopo 1 anno che l eslcusiva mi e scaduta la compra suo fratello caio che era venuto a vederla con tizio solo per curiosita..e dura dimostrare il nesso..Tuttavia sai enrico molti colleghi hanno timore e con ragione purtroppo di vedersi defraudare delle loro commissioni'..s ci fosse senso civico da una parte e meno "fame" dall altra sarebbe piu serena la cosa...tuttavia il collega agente quando succedono queste cose ha ragione nella gran maggioranza dei casi.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
il nesso c'è perché l'ha vista la prima volta e gli é rimasta in testa, poi non ha mai affrontato l'argomento per pigrizia o per i fatti suoi ( come hai detto tu), per poi decidersi in un altro momento ma sempre per lo stesso imobile..
Mentre é possibile che non si ricordi più chi é l'agenzia ma sarà l'agente a ricordarglielo :sorrisone: .
 

enrikon

Membro Senior
Mentre é possibile che non si ricordi più chi é l'agenzia ma sarà l'agente a ricordarglielo :sorrisone: .
Il non ricordarsi qual'era l'agenzia non c'entrava nulla. L'ho buttata lì, ma non c'entra nulla :sorrisone: .
Per il resto: credimi, ci ho perso una causa qualche anno fa. E non era passato nemmeno un anno dalla proposta scritta (ebbene sì.... avevo addirittura la proposta scritta; non accettata ovviamente). Il giudice ha ritenuto che fossero sopraggiunte nuove condizioni.

Il caso nel dettaglio - se vuoi - te lo illustro in privato altrimenti faccio come roberto da bangkok che suggerisce gli escamotage ai lettori :sorrisone:
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Sappiamo bene che la vittoria nelle cause sta nell'umore del giudice e nel come ha dormito la notte....
Purtroppo...
Ma devo dire che il numero delle vittorie- perlomeno qui a Bologna - è superiore a quello delle sconfitte.

In ogni caso, ritengo che, in caso di scavalcamento sia proprio una questione di principio procedere: io non vado in giro a prendere per i fondelli chi lavora e altrettanto vorrei fosse fatto nei miei confronti...
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ma no tontolomeoooooooo l escamotage cosi condotto porterebbe alla crocefissone dai...Piuttosto hai dato un bello spunto dal quale si potrebbe aprire un 3d...Le cause piu incredibili perse con i clienti in mala fede...Io ho visto giudici decidere cose talmente assurde che ridevano persino gli avvocati, giudici imparziali e giudici che sembravano avere la fascia con scritto "potere al popolo operaio crepi il ricco sfruttatore".
Un abbraccioneeeeeeeeeeeeeeeeeeee
 

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