proge2001

Membro Attivo
Agente Immobiliare
@ Alessia81: Questo piccolo promemoria ti potrà essere d'aiuto:

Ipoteca imposta dal Giudice
L’ipoteca Giudiziale è la forma di garanzia che il giudice, durante un’azione giudiziaria nei confronti del proprietario di un immobile, può apporre a danno dell’imputato di insolvenza nei confronti di qualche altro soggetto.

Estinzione del debito
Un’ipoteca, generalmente, è la forma di garanzia che le Banche richiedono ai propri clienti in funzione del rilascio di un prestito sostanzioso quale può essere il mutuo per l’acquisto di casa.
Nel caso dell’ipoteca Giudiziaria, invece, si ha l’azione coercitiva di un giudice che impone l’applicazione dell’ipoteca su un determinato immobile quale garanzia del pagamento del debito che il soggetto può aver contratto a danno di un soggetto. Non deve trattarsi necessariamente di un Istituto di credito bensì di un normale credito quale un’azienda, un professionista o anche un coniuge divorziato verso cui si ha un debito di natura pecuniaria. Ma come cancellare un’ipoteca giudiziaria “imposta dall’alto”?

La Cancellazione
Come qualsiasi ipoteca, anche per quella Giudiziale è possibile ottenerne la cancellazione. La logica che presuppone la sua eliminazione è, comunque, l’estinzione del credito, ma in questo caso le condizioni sono evidentemente più serie. Mentre per un’ipoteca volontaria basta rimborsare a piena una Banca, ad esempio, per cancellare l’ipoteca giudiziale bisogna comunque procedere all’estinzione totale del proprio debito, ottenere per giunta la dichiarazione di rinuncia all’ipoteca da parte del creditore, quindi presentarsi dal Giudice per un ordine di cancellazione.
In sostanza, bisogna dimostrare al medesimo Giudice che ha imposto l’ipoteca che il debito è stato estinto al fine di ottenere un ordine formale di cancellazione dell’ipoteca, l’unico davvero capace di eliminare del tutto il peso dell’ipoteca.


Tempi di attesa e Burocrazia
Ogni ipoteca e solitamente iscritta presso le liste della Conservatoria Immobiliare. Per cancellare un’ipoteca normale, dopo aver eseguito il rimborso del prestito bisogna comunque attendere che il nostro immobile venga definitivamente eliminato da tale lista. Ricordiamo anche che un’ipoteca è generalmente definita tramite atto notarile.
Nel caso in cui si volesse cancellare l’ipoteca giudiziale, invece, i tempi di attesa si prolungano inevitabilmente: bisogna, infatti, attendere che sia il Giudice ad emettere l’ordinanza di cancellazione di descritta, per cui non rimane che “preventivare” i tempi della giustizia Italiana, generalmente lunghi, anche per affrontare pratiche di questo genere.
 

alessia 81

Nuovo Iscritto
@ Alessia81: Questo piccolo promemoria ti potrà essere d'aiuto:

Ipoteca imposta dal Giudice
L’ipoteca Giudiziale è la forma di garanzia che il giudice, durante un’azione giudiziaria nei confronti del proprietario di un immobile, può apporre a danno dell’imputato di insolvenza nei confronti di qualche altro soggetto.

Estinzione del debito
Un’ipoteca, generalmente, è la forma di garanzia che le Banche richiedono ai propri clienti in funzione del rilascio di un prestito sostanzioso quale può essere il mutuo per l’acquisto di casa.
Nel caso dell’ipoteca Giudiziaria, invece, si ha l’azione coercitiva di un giudice che impone l’applicazione dell’ipoteca su un determinato immobile quale garanzia del pagamento del debito che il soggetto può aver contratto a danno di un soggetto. Non deve trattarsi necessariamente di un Istituto di credito bensì di un normale credito quale un’azienda, un professionista o anche un coniuge divorziato verso cui si ha un debito di natura pecuniaria. Ma come cancellare un’ipoteca giudiziaria “imposta dall’alto”?

La Cancellazione
Come qualsiasi ipoteca, anche per quella Giudiziale è possibile ottenerne la cancellazione. La logica che presuppone la sua eliminazione è, comunque, l’estinzione del credito, ma in questo caso le condizioni sono evidentemente più serie. Mentre per un’ipoteca volontaria basta rimborsare a piena una Banca, ad esempio, per cancellare l’ipoteca giudiziale bisogna comunque procedere all’estinzione totale del proprio debito, ottenere per giunta la dichiarazione di rinuncia all’ipoteca da parte del creditore, quindi presentarsi dal Giudice per un ordine di cancellazione.
In sostanza, bisogna dimostrare al medesimo Giudice che ha imposto l’ipoteca che il debito è stato estinto al fine di ottenere un ordine formale di cancellazione dell’ipoteca, l’unico davvero capace di eliminare del tutto il peso dell’ipoteca.


Tempi di attesa e Burocrazia
Ogni ipoteca e solitamente iscritta presso le liste della Conservatoria Immobiliare. Per cancellare un’ipoteca normale, dopo aver eseguito il rimborso del prestito bisogna comunque attendere che il nostro immobile venga definitivamente eliminato da tale lista. Ricordiamo anche che un’ipoteca è generalmente definita tramite atto notarile.
Nel caso in cui si volesse cancellare l’ipoteca giudiziale, invece, i tempi di attesa si prolungano inevitabilmente: bisogna, infatti, attendere che sia il Giudice ad emettere l’ordinanza di cancellazione di descritta, per cui non rimane che “preventivare” i tempi della giustizia Italiana, generalmente lunghi, anche per affrontare pratiche di questo genere.
Grazie mille delle delucidazioni, ne terrò conto di ciò che mi hai scritto!!!!
 

enrikon

Membro Senior
Cos'è l'immissione in possesso? Scusa la mia ignoranza nel campo...
In parole povere: "la consegna delle chiavi". In pratica ti concederebbe (se può e se vuole) l'uso dell'immobile prima del rogito.
D'altronde il guaio dipende da lui e se tu sei in difficoltà con l'alloggio bisogna che in qualche modo ti venga incontro concedendoti l'immissione in possesso (appunto) oppure riconoscendoti un indennizzo per il disagio arrecato.
Questo, ovviamente, se la data del rogito dovesse slittare.
 

alessia 81

Nuovo Iscritto
Ragazzi, grazie a tutti davvero...stasera ho avuto una novità che non mi aspettavo: i proprietari non venderanno più l'appartamento che dovevo acquistare!!! :maligno:
A questo punto non mi resta che pretendere il doppio della caparra versata.
L'agenzia immobiliare a questo punto mi ridarà ugualmente la sua commissione, vero?
Buona serata a tutti e grazie ancora dei consigli
 
A

Abakab

Ospite
Io ho versato una caparra in fase di proposta e la commissione all'agenzia che mi ha rilasciato un documento in cui si dichiara che, qualora al compromesso e di conseguenza al rogito non si arrivava, i soldi mi venivano restituiti.
L'agenzia immobiliare a questo punto mi ridarà ugualmente la sua commissione, vero?
Buona serata a tutti e grazie ancora dei consigli


Si, sulla base da quanto da tè descritto .. ti auguro solo che per ottenere ciò non dovrai appoggiarti ad un legale!
Facci sapere !
 
A

Abakab

Ospite
Sul doppio della caparra ho dei dubbi in quanto non si sono verificate le condizioni (clausola sospensiva) contratto nullo .. non è inadempienza!
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
"In merito alla proposta d'acquisto l'agenzia X dichiara che qualora le clausole inserite nella proposta d'acquisto non vengono rispettate e la vendita non si perfeziona l'importo della provvigione versato dalla parte acquirente viene restituita".



Non voglio fare l'uccello del malaugurio, ma da come la clausola è stata espressa, rimandando alle clausole inserite nella proposta (relative alle formalità)... potrebbero nascere guai...
Spero di no.
 

alessia 81

Nuovo Iscritto
Sul doppio della caparra ho dei dubbi in quanto non si sono verificate le condizioni (clausola sospensiva) contratto nullo .. non è inadempienza!
Bhè, la proprietaria è venuta meno alla vendita dell'appartamento!!!Per forza mi dovrà dare il doppio della caparra, le condizioni che avevamo scritto sulla proposta le aveva accettate tutte
 

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