Fred007

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Sulla base di cosa si fonda la domanda giudiziale...? Quali sono le pretese del presunto erede... ? Perché sei convinto di essere l unico erede... ? L'immobile oggetto del contenzioso è parte della quota disponibile ? Che grado di parentela ha il richiedente?
Oggetto della richiesta è l'annullamento del testamento, il parente in questione è il nipote alla quale non è riservata la quota legittima, quindi il de cuius aveva piena discrezionalità e perciò ha individuato il sottoscritto come unico erede.
 

studiopci

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Chiariamo alcuni aspetti:
1- il testamento e' stato riconosciuto valido?
2- l' immobile fa parte della quota Disponibile, quindi nella disponibilità del de cuius?
3- il nipote ha titolo di successione e perché ?
4- il patrimonio del de cuius rimasto copre la legittima?
 

Fred007

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Chiariamo alcuni aspetti:
1- il testamento e' stato riconosciuto valido?
2- l' immobile fa parte della quota Disponibile, quindi nella disponibilità del de cuius?
3- il nipote ha titolo di successione e perché ?
4- il patrimonio del de cuius rimasto copre la legittima?
Si il testamento è stato riconosciuto valido dal notaio che ha eseguito la successione, ed ora è stato impugnato dal nipote.
L'immobile fa parte della quota disponibile, il 100% del patrimonio del de cuius era disponibile perché come ho già detto non erano presenti soggetti alla quale spettava una quota legittima.
Dal momento che si parla di successione testamentaria il nipote vorrebbe annullare gli effetti del testamento per passare alla successione legittima e quindi in quel caso sarebbe riconosciuto come unico erede essendo il parente prossimo.
L'ultima domanda non ho capito a cosa si riferisce.
 

studiopci

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No scusa... La casa e' l'unico patrimonio? E il nipote e' figlio di chi?tu che rapporto di parentela hai con il de cuius? Poi parli di erede universale... Per esserlo devi essere l'unico come high lander
 

Fred007

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Privato Cittadino
No scusa... La casa e' l'unico patrimonio? E il nipote e' figlio di chi è tu che rapporto di parentela hai con il de cuius. Poi parli di erede universale... Per esserlo devi essere l'unico come high lander
Si la casa è l'unico patrimonio, il nipote (l'attore) è il figlio di suo fratello, il de cuius non aveva figli.
Io non ho legami di sangue con il de cuius
Non capisco i dubbi, il de cuius ha semplicemente fatto testamento con cui mi nominava erede universale in quanto sono stato chiamato a succedere nella universalità dei beni.
L'attore è stato semplicemente escluso dal testamento.
Spero di aver chiarito i dubbi.
 

studiopci

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Beh spero di chiarire i tuoi adesso... Purtroppo la domanda giudiziale e' più che fondata... Le volontà testamentarie della defunta, anche se sicuramente sentite non possono trovare applicazione nel diritto Italiano dove non esiste l' istituto della nomina di erede universale nel senso da te inteso... Il testamento ha valore solo per la parte di quota disponibile (25%) non per l'intero patrimonio...nel tuo caso non so se potrai vederti riconosciuto il solo 25% , il testamento non è valido e solo un giudice potrà decidere se rispettare comunque le volontà della defunta assegnandoti la quota disponibile. In merito poi alla vendita, operazione avventata, le soluzioni praticabili possono essere solo:
1- ti accordi con il nipote presentate successione per le quote e vendete al compratore attuale
2- spieghi la situazione al compratore.. Senza paventare che sarai unico proprietario perché non sarà possibile e peggioreresti la situazione... Spera che accetti la sola restituzione delle somme anticipate e rescindete il contratto in accordo.
In mancanza non vedo altro se non restituire il doppio e comunque poi restituire il 75% al nipote.
Ultimo consiglio che mi permetto di darti... Non iniziare un giudizio con il nipote, sarebbe inutile e aggiungerebbe ulteriori spese.
 

Fred007

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Beh spero di chiarire i tuoi adesso... Purtroppo la domanda giudiziale e' più che fondata... Le volontà testamentarie della defunta, anche se sicuramente sentite non possono trovare applicazione nel diritto Italiano dove non esiste l' istituto della nomina di erede universale nel senso da te inteso... Il testamento ha valore solo per la parte di quota disponibile (25%) non per l'intero patrimonio...nel tuo caso non so se potrai vederti riconosciuto il solo 25% , il testamento non è valido e solo un giudice potrà decidere se rispettare comunque le volontà della defunta assegnandoti la quota disponibile. In merito poi alla vendita, operazione avventata, le soluzioni praticabili possono essere solo:
1- ti accordi con il nipote presentate successione per le quote e vendete al compratore attuale
2- spieghi la situazione al compratore.. Senza paventare che sarai unico proprietario perché non sarà possibile e peggioreresti la situazione... Spera che accetti la sola restituzione delle somme anticipate e rescindete il contratto in accordo.
In mancanza non vedo altro se non restituire il doppio e comunque poi restituire il 75% al nipote.
Ultimo consiglio che mi permetto di darti... Non iniziare un giudizio con il nipote, sarebbe inutile e aggiungerebbe ulteriori spese.
Ma che sta dicendo scusi? 25% di cosa? Io sono il proprietario legittimo dell'immobile in questione e l'ho ricevuto tramite successione testamentaria.
In virtù del testamento al nipote non spetta un bel niente, i legittimari come dice l'art.536 cc sono il coniuge, i figli, e gli acendenti (i genitori).
Davvero non so di cosa stia parlando.
 

studiopci

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Beh potrei sbagliarmi , non sono un notaio ma credo tu debba rivolgerti ad uno per avere maggiori chiarimenti, certo che l'art. 536 parla di ascendenti ma il fratello del de cuius se non erro rientra tra gli ascendenti in linea collaterale... ripeto informati per avere maggiore sicurezza.
 

Fred007

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Beh potrei sbagliarmi , non sono un notaio ma credo tu debba rivolgerti ad uno per avere maggiori chiarimenti, certo che l'art. 536 parla di ascendenti ma il fratello del de cuius se non erro rientra tra gli ascendenti in linea collaterale... ripeto informati per avere maggiore sicurezza.
Si ne sono certo, sennò non sarei qui, lunedì ho l'appuntamento con l'avvocato e l'agente immobiliare, il mio quesito è solo uno: posso rogitare? La legge dice se posso o meno rogitare o è a discrezione del notaio? La mia intenzione era di saperlo prima di lunedì per prepararmi psicologicamente..
 

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