Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Una storia che fa capire quanto poco trasparente sia il mondo delle agenzie ai clienti...

Inoltre, quando si fissa un appuntamento oggi, ci sono i mezzi per presentarsi bene e per informare il cliente prima dell'incontro, anche se non si è ami incontrato prima.

Mail, sms, whatsApp, dove magari ti presenti, lasci i contatti e la foto, ricordi il luogo di appuntamento con mappa, dai il link al sito alle pagine di benvenuto dove spieghi tutto...
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Giuro che è vero
mi è successo martedì della scorsa settimana ... nella drammaticità dell'evento riferito ai concorrenti dell'altra Agenzia è stata una scena a dir poco comica.
Pensa che si è messo a ridere anche il Decuius :)

Certo che è vero. Ci credo, eccome.
E' pura cronaca ma sembra un film. Il "geniaccio" italiano fa sembrare la semplice realtà un'invenzione letteraria. Il fatto dei sei agenti immobiliari che avrebbero gestito la vendita di un appartamento di 45 mq in Italia è credibile anche se non vero mentre all'estero sarebbe inattendibile.
Le paradossali trame delle commedie all'italiana sembravano verosimili e vicine alla realtà anche se molto spesso erano inventate di sana pianta.
 
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PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Più che dare l'indirizzo cosa di più trasparente si può dare? Gli mandiamo il taxi?

In settimana:

Appuntamento sul posto.

Tre locali ultimo piano.

Via, civico e citta'.

Arrivo all'orario prestabilito.

Coppia non piu' giovanissima.

Stretta di mano e presentazione di rito e il lui salta fuori e dice:

"Se sapevo che era qui nel comune di xxxxxx non venivo neanche a vederla"

...Respiro profondo....
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Una storia che fa capire quanto poco trasparente sia il mondo delle agenzie ai clienti...
Non posso che darti ragione
Io sinceramente non ho mai incontrato problemi con i clienti sia in fase di appuntamento che successivamente in fase di trattativa su vendite fatte in collaborazione.
Mai capitato di un cliente che mi domandasse se doveva pagare due agenzie anche perchè le cose erano chiare dall'inizio nel far capire al cliente che avrebbe visto un immobile gestito da altro collega appartenete allo stesso gruppo di "collaborazione" e idem quando ho accompagnato un collega insieme al suo cliente a visitare un immobile gestito da me.

E' un problema di comunicazione oltre che di impostazione riferita al lavoro come dice Ponz.

Però ci può stare il cliente più "non vorrei dire mal fidato" diciamo eccessivamente prudente come il nostro amico che ha iniziato il 3D (I Forum compreso questo sono pieni di quesiti della serie ho visto l'appartamento con x però la proposta l'ho fatta con y ... chei devo pagare ... foglio visita firmato con Peppe ma Gino un mese dopo mi ha fatto acquistare casa chi Pago? Se pago Gino Peppe potrebbe avanzare pretese?

Dubbi che il cliente come in questo caso si pone che cito
Alla fine della visita l'agente X mi dice di fare riferimento all'agente Y, dell'agenzia Y nel caso fossi interessato a proseguire la trattativa. Tutto ciò detto a voce naturalmente. E' un comportamento standard o devo insospettirmi ?
Diciamo che il comportamento di mister "x" mi è sembrato corretto anche se non lo condivido il mio modo di vedere le collaborazioni è leggermente diverso, se io fossi stato Mister X non avrei mai girato il cliente potenziale ad agente Y non per un discorso di fiducia ma di coerenza e serietà professionale
(se il cliente lo ritengo mio lo accompagno e lo assisto non cedendolo, lo seguirei in tutto
in tandem con il collega collaborante, sia per un eventuale proposta d'acquisto che per la successiva accettazione).

Però concordo che alla base dei dubbi c'è la poca chiarezza dell'Agenzia nel trasmettere al cliente il modus operandi e forse la poca preparazione nel gestire i rapporti di collaborazione .

 

Zaxx

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Però ci può stare il cliente più "non vorrei dire mal fidato" diciamo eccessivamente prudente come il nostro amico che ha iniziato il 3D (I Forum compreso questo sono pieni di quesiti della serie ho visto l'appartamento con x però la proposta l'ho fatta con y

Forse può apparire che io sia malfidato. Ma nessuno mi aveva parlato di un altro agente. Eppure l'agenzia l'ho sentita tre volte prima di vedere l'appartamento. Semplicemente me lo sono trovato lì. Questa poca trasparenza non mi è piaciuta. Magari a voi sembra normale, ad un cliente come me non sembra normale. Anzi. Vorrei quindi semplicemente essere informato di come posso tutelarmi. Non sono un esperto del settore, tutt'altro, non grido al lupo al lupo, ma non è il caso del cliente che si è rivolto a due agenzie, sono due agenzie che si sono rivolte a me.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non posso che darti ragione
Io sinceramente non ho mai incontrato problemi con i clienti sia in fase di appuntamento che successivamente in fase di trattativa su vendite fatte in collaborazione.
Mai capitato di un cliente che mi domandasse se doveva pagare due agenzie anche perchè le cose erano chiare dall'inizio nel far capire al cliente che avrebbe visto un immobile gestito da altro collega appartenete allo stesso gruppo di "collaborazione" e idem quando ho accompagnato un collega insieme al suo cliente a visitare un immobile gestito da me.

E' un problema di comunicazione oltre che di impostazione riferita al lavoro come dice Ponz.

Però ci può stare il cliente più "non vorrei dire mal fidato" diciamo eccessivamente prudente come il nostro amico che ha iniziato il 3D (I Forum compreso questo sono pieni di quesiti della serie ho visto l'appartamento con x però la proposta l'ho fatta con y ... chei devo pagare ... foglio visita firmato con Peppe ma Gino un mese dopo mi ha fatto acquistare casa chi Pago? Se pago Gino Peppe potrebbe avanzare pretese?

Dubbi che il cliente come in questo caso si pone che cito

Diciamo che il comportamento di mister "x" mi è sembrato corretto anche se non lo condivido il mio modo di vedere le collaborazioni è leggermente diverso, se io fossi stato Mister X non avrei mai girato il cliente potenziale ad agente Y non per un discorso di fiducia ma di coerenza e serietà professionale
(se il cliente lo ritengo mio lo accompagno e lo assisto non cedendolo, lo seguirei in tutto in tandem con il collega collaborante, sia per un eventuale proposta d'acquisto che per la successiva accettazione).

Però concordo che alla base dei dubbi c'è la poca chiarezza dell'Agenzia nel trasmettere al cliente il modus operandi e forse la poca preparazione nel gestire i rapporti di collaborazione .

La "cessione del cliente" puo' avere solo due spiegazioni.

Una e' che La prima agenzia non ha piu' il rapporto col venditore e quindi deve subire "l'amministrazione controllata" della seconda.
Da qui il fatto che il cliente mai l'ha saputo prima.

La seconda e "l'inciucio" tra il singolo agente e la seconda agenzia.

Quello che in gergo io definisco "spartacus".

Ovvero la spartizione delle libagioni tra un agente scorretto e un'altra agenzia compiacente.
 
Ultima modifica:

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
La "cessione del cliente" puo' avere solo due spiegazioni.
o più semplicemente perchè sono due agenzie che veramente fanno gruppo inteso come collaborazione, ne esistono molte dove ormai c'è fiducia reciproca nell'operato del collega al punto tale di non aver riserve ne timori nel far gestire la trattativa al collega che ha rapporti con la parte venditrice.


Anzi. Vorrei quindi semplicemente essere informato di come posso tutelarmi. Non sono un esperto del settore, tutt'altro, non grido al lupo al lupo, ma non è il caso del cliente che si è rivolto a due agenzie, sono due agenzie che si sono rivolte a me.
In questo caso se ti interessa l'immobile e vuoi proseguire nelle fasi d'acquisto e ti senti insicuro e hai timore coinvolgi le due agenzie anche in fase di proposta d'acquisto chiarendo nero su bianco tutto compresii rapporti provvigionali.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
o più semplicemente perchè sono due agenzie che veramente fanno gruppo inteso come collaborazione, ne esistono molte dove ormai c'è fiducia reciproca nell'operato del collega al punto tale di non aver riserve ne timori nel far gestire la trattativa al collega che ha rapporti con la parte venditrice.

Sono scettico su questo.

Come disse il buon vecchio Pino Daniele:

"La vita è un morso che nessuno ti fà dare"
 

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