Mauro59

Membro Junior
Agente Immobiliare
vero che in teoria il contratto di proposta condizionato potrebbe essere nullo, ma questo aspetto che tutela in ogni caso, solo il consumatore è cmq uno strimento che lo può convincere a fare una proposta non toppo impegnativa, noi sappiamo che non è impegnativa per niente ma lui no. di fatti la famosa signora oggetto della nostra discussione, dopo la telefonata di scuse ha dato l'ok al proseguo dell'impegno, cosa che alla luce del dubbio che l'aveva fatta retrocedere non l' avrebbe sicuramente invogliata a fare la proposta il giorno dopo, come si suol dire, cogli l'attimo. grazie e salutoni
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
allora se le cose stanno cosi', meglio per il venditore NON accettare proposte con sospensiva mutuo e l'agente dovrebbe consigliare al cliente di farsi dare una predelibera dalla banca che attesti che ha i requisiti
per farsi dare il mutuo anche perche', da quello che so, queste predelibere hanno validita' qualche mese.
Il venditore non rischierebbe di perdere solo tempo e l'agente di perdere la provvigione nel caso la banca rifiutasse il mutuo.

In effetti capita spesso che vengono in agenzia da noi acquirenti che hanno gia' avuto un parere favorevole dalla loro banca.
Per chiarezza e informazione.
Per avere una delibera dalla banca occorrono max 10 giorni, salvo poi avere conferma da un perito della banca del valore dell'immobile.
La delibera ha validita' 6 mesi !

Aggiunto dopo 2 minuti :

quindi, in definitiva anche con una semplice proposta non vincolata a niente, il proponente può liberamente tirarsi indietro fintanto che non viene accettata dal proprietario e diventa "preliminare"?

Direi proprio di SI !
 

immodavide

Membro Attivo
Agente Immobiliare
ma la dicitura "propone irrevocabilmente" non ha quindi nessun significato?

Aggiunto dopo 21 minuti :

Se un proponente si può tirare indietro quando vuole, allora perchè dobbiamo avere la responsabilità di custodire gli assegni? tanto vale vincolare il proponente a versare tali somme al venditore una volta che la proposta venga accettata e non farci rilasciare nulla alla proposta.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
ma la dicitura "propone irrevocabilmente" non ha quindi nessun significato?

Aggiunto dopo 21 minuti :

Se un proponente si può tirare indietro quando vuole, allora perchè dobbiamo avere la responsabilità di custodire gli assegni? tanto vale vincolare il proponente a versare tali somme al venditore una volta che la proposta venga accettata e non farci rilasciare nulla alla proposta.

Dipende sempre dal testo della proposta, ma normalmente il depostio fiduciario consegnato all' Agenti Immobiliari diventa caparra confirmatoria o penitenziale al momento della accettazione con la quale la proposta diventa il preliminare di vendita.
 

immodavide

Membro Attivo
Agente Immobiliare
quindi non serve a nulla che il proponente ci lasci un assegno? se è così allora preferieri veramente vincolare il proponente a versare direttamente le somme al venditore.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
quindi non serve a nulla che il proponente ci lasci un assegno? se è così allora preferieri veramente vincolare il proponente a versare direttamente le somme al venditore.

E' un tua scelta operativa !
Certo che se un proponente lascia un assegno in mano all' Agenti Immobiliari si sente , almeno psicologiamente, piu' impegnato !
 

Ranieri Fochi

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Dipende sempre dal testo della proposta, ma normalmente il depostio fiduciario consegnato all' Agenti Immobiliari diventa caparra confirmatoria o penitenziale al momento della accettazione con la quale la proposta diventa il preliminare di vendita.

Infatti va assolutamente fatto così! Altrimenti, noi agenzie stiamo lì a perdere tempo...:^^:
 

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