Francy76

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno, sto acquistando un immobile con mutuo, fatto tutta la procedura, dopo la perizia mi chiama la banca dicendo che il mutuo è stato deliberato. Decidi in notaio, al momento di preparare il preliminare il notaio si accorge che il 25 x cento della immobile è frutto di una donazione. A questo punto il proprietario e l agenzia Vanno dal notaio a sistemare la donazione con rinuncia della unica erede, nel frattempo la banca mi ha bloccato la delibera, e sta rifacendo i controlli su tutti i documenti. Sulla proposta di acquisto c era scritto che l atto l avremmo fatto entro il 30 giugno in accettazione del mutuo. A questo punto l atto che era già fissato al 27 è saltato e la banca dice che forse si potrà fare fra una ventina di gg. Io posso rinunciare ad acquistare la casa?posso rivalermi sulla agenzia che non ha detto che c era una donazione?? Ma sulla proposta ha specificato che l immobile era stato ricevuto x successione?? Io entro il 5 settembre devo lasciare il mio appartamento x che l ho venduto, nella nuova casa ci sono dei lavori da fare x renderla abitabile, slittando il rogito rischio di non riuscire a liberare casa mia in tempo o cmq dove pagare un posto dove mettere le mie cose e dove vivere fino a che la casa non sarà agibile.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non credo ti convenga.

Se hanno già revocato la donazione, si tratta solo di stare addosso alla banca.

Ma sulla proposta ha specificato che l immobile era stato ricevuto x successione??

La donazione non c'entra con la successione: è un atto tra vivi (inter vivos)
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
@Francy76 non puoi abbandonare la trattativa, infatti:
1) credo che la proposta non fosse stata subordinata all'ottenimento del mutuo (non ne fai cenno nel tuo post), pertanto i ritardi della banca non sono opponibili ai venditori;
2) una cosa è non dichiarare la presenza di gravami (ipoteche, pignoramenti, altri pesi), un'altra è non specificare la provenienza (donativa, ereditaria, compravendita, etc etc): nel primo caso il venditore può essere considerato inadempiente (a certe condizioni). Nel secondo caso, no.
3) se il problema sono i tempi (un bel problema, considerando agosto) non credo che potresti ovviare cercando un altro immobile. Cerca di sensibilizzare la banca, parla con il venditore e valutate la possibilità di una consegna anticipata dell'immobile per l'inizio dei lavori anche prima del rogito. Se infatti il mutuo era stato deliberato (mi viene da chiedere però: si è trattata di pre delibera reddituale o di delibera in senso proprio?), non ci saranno dubbi in merito alla sua concessione e quindi alla finalizzazione della trattativa.
 

Francy76

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L acquisto è subordinato al mutuo ed entro il 30/06. Oggi parlato con la banca e x essere più tutelati vogliono la scrittura della rinuncia alla donazione da parte della erede e il rogito vorrebbero farlo a settembre in concomitanza con la vendita del mio appartamento. La delibera era stata fatta x che avevano gi fissato l atti con il notaio. Adesso la banca mi ha proposto di chiese e alla proprietaria di darci le chiavi e iniziare i lavori e far slittare il rogito a settembre, l agenzia mi ha consigliato invece di trattare sul prezzo ma non entrarci fino al rogito e non farci lavori o non acquistarla più tanto non ci perderei niente.....
 

Francy76

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Va bene la consegna anticipata, ma devo spenderci almeno 30000 di lavori e sinceramente non me la sento x che da qua a settembre possono capitare altri inghippo, e se poi x qls motivo i compratori della mia casa dovessero rinunciare??
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
Allora modificate il preliminare, individuate un'altra data per il rogito, eventualmente valutate la possibilità di una riduzione del prezzo per rimborsarti le spese di una sistemazione alloggiativa in questi altri due mesi, ed a settembre rogitate.
Fermo restando, come ti ha correttamente detto l'agente, che se tu non fossi più interessata all'immobile potresti chiedere la restituzione dell'assegno consegnato all'agenzia semplicemente dimostrando che non sei riuscita ad ottenere il mutuo.
Non perdendo nulla, appunto.
 

Francy76

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Penso che lascerò perdere quello immobile e cercherò qlc che, se anche sarà settembre ormai il rogito , non avrà grandi lavori da fare se non tinteggiatura e piccoli lavoretti ma abitabile subito, o almeno ci provo.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sulla proposta di acquisto c era scritto che l atto l avremmo fatto entro il 30 giugno in accettazione del mutuo.
non si può prevedere che una sospensiva coincida con il preliminare mi spiego?
L'avveramento della sospensiva doveva avere una scadenza prima dell'atto d'obbligo. Una settimana prima ..... qualche giorno prima. Non è chiaro forse.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto