Bastimento

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Beh, recente per modo di dire... ne ho visti anche risalenti alla fine degli anni '70...
Può essere, non sono pratico: forse dovevo scrivere che è diventato obbligatorio da non molto. Credo che per condomini degli anni 60-70 è probabile lo si trovi solo se successivamente qualcuno ha presentato una modifica a catasto: ed ha dovuto integrare la documentazione con l'elaborato planimetrico. Forse qualche geometra ci saprebbe dire quando il catasto ha cominciato a pretenderlo.
 

CheCasa!

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Può essere, non sono pratico: forse dovevo scrivere che è diventato obbligatorio da non molto. Credo che per condomini degli anni 60-70 è probabile lo si trovi solo se successivamente qualcuno ha presentato una modifica a catasto: ed ha dovuto integrare la documentazione con l'elaborato planimetrico. Forse qualche geometra ci saprebbe dire quando il catasto ha cominciato a pretenderlo.

Io ne ho visti molti relativi a stabili risalenti proprio a quegli anni... magari saranno stati aggiornati. Praticamente in quasi tutti gli stabili dalla metà degli anni '80. Per altro evitava di dover effettuare complesse allegazioni multicolor davanti al notaio... :)

Leggendo su internet sembra che sotto il nome di "elaborato planimetrico" sia obbligatorio dal 1984...
 
Ultima modifica:

Bastimento

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Leggendo su internet sembra che sotto il nome di "elaborato planimetrico" sia obbligatorio dal 1984...
Se pensi al boom edilizio post anni '60, posso immaginare che una bella percentuale di condomini ne sia tuttora sprovvista.

Inizialmente al catasto venivano depositate solo le schede relative alla planimetria della sola unità immobiliare: con il proliferare dei condomini, è sorta l'esigenza di rappresentare anche l'insieme, che inizialmente non aveva un documento apposito. Inoltre con esso si sono potute rappresentare anche certe parti comuni che sfuggivano alla identificazione: oggi quindi sia ai cortili, che ai passaggi comuni a più u.i., vengono attribuiti i propri subalterni, classificati come Beni comuni censiti o non censiti: BCC, BCNC

Insieme a questo, credo si sia cominciato a delegare ai tecnici che presentavano istanze di accatastamento, anche l'obbligo di trasmettere l'aggiornamento della mappa: prima questa funzione era compito degli uffici; il risultato è stato che all'atto del censimento dei fabbricati mediante foto aeree e satellitari, venne scoperto un sacco di fabbricati fantasma... solo per il catasto: buona parte di essi risultava in effetti non abusivo, visto che i singoli alloggi avevano regolare accatastamento.
 

Bagudi

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Prima dell'elaborato planimetrico esisteva il cosiddetto "modello 6" che veniva allegato ai rogiti.

Quando mi occupavo di perizie per i mutui ne ho visti tantissimi.
 

andrea b

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Appunto. Io lavoro in tutt'altro campo, ma quel che vedo è una grande superficialità e pressapochismo. Che porta ovviamente a sfiducia da parte di chi resta fregato. Che giustamente tende a generalizzare, è nell'nimo umano.
Scrivere nell'annuncio che non c'è il giardino direi proprio di no. Sennò deve anche scrivere che non c'è la piscina, il campo da tennis, ecc.ecc.
Semmai non doveva scrivere, ma dubito lo abbia fatto, "giardino privato" o "esclusivo" o "uso del giardino comune".
Probabilmente te l'ha detto, solo verbalmente, perché, da bravo sfigato, voleva arraffare la provvigione di un affitto a scapito della correttezza.
Appunto. Io lavoro in tutt'altro campo, ma quel che vedo è una grande superficialità e pressapochismo. Che porta ovviamente a sfiducia da parte di chi resta fregato. Che giustamente tende a generalizzare, è nell'animo umano.
Lo stereotipo dell'agente immobiliare che senza muovere un dito arraffa la provvigione e ti lascia pure qualche casino come questo, tanto non è dimostrabile e non è sua responsabilità, non è facile da cancellare. Se lavori come si deve e cerchi di fare le cose come vanno fatte, potresti persino passare per il pignolo che rischia di mandare a monte un affare per le sue manie. E scelgono qualche tuo "collega" più flessibile, salvo poi trovarsi incasinati. ..in Italia provare a lavorare bene da libero professionista si scontra con la realtà, credo in tutti i campi. Oltretutto a fine mese devi fatturare, altrimenti stai a dieta...
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
bella questa, cosi' si becca una querela per diffamazione? ma chi lo ha detto che l'agenzia ha lavorato male? ma rileggete quello che scrivete? stiamo messi bene se basta un cliente distratto che non legge quello che firma per denigrare un professionista
Proviamo a dare per buono quello che scrive l'utente? Cioè che ha chiesto esplicitamente e più volte indicazioni e ha ricevuto risposte in una direzione ben precisa? Per te questo sarebbe un professionista serio? Forse è meglio che cambi lavoro, che dici? O gli agenti immobiliari fanno solo il loro, cioè mettono in contatto le parti e spariscono, lasciando che si gestisco fra loro tutto, dalla trattativa in poi senza metterci becco, o decidono di seguirle fino alla fine, ma da professionista serio, in maniera chiara, su tutti i dubbi o quesiti che emergono. Gli scalzacani vanno buttati fuori dal mercato. Ne va della reputazione degli altri. E non è facile far cambiare idea...
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
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Se lavori come si deve e cerchi di fare le cose come vanno fatte, potresti persino passare per il pignolo che rischia di mandare a monte un affare per le sue manie. E scelgono qualche tuo "collega" più flessibile, salvo poi trovarsi incasinati. ..in Italia provare a lavorare bene da libero professionista si scontra con la realtà, credo in tutti i campi. Oltretutto a fine mese devi fatturare, altrimenti stai a dieta...

Come al solito, se lavori come si deve passi sì per pignolo ma alla lunga passi per quello che casini non ne crea e ti fai una reputazione (= clienti che vengono da te). Se lavori in modo pressapochista o ai limiti della truffetta non ti creerai mai nessun avviamento, se non quello di gente come te. E non è il massimo.
Ovviamente tutto questo è molto più facile nei piccoli paesini che nelle città. Crearsi un avviamento e una reputazione a Milano credo sia un filino più difficile che crearseli a Vergate sul Membro di sotto...
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Come al solito, se lavori come si deve passi sì per pignolo ma alla lunga passi per quello che casini non ne crea e ti fai una reputazione (= clienti che vengono da te). Se lavori in modo pressapochista o ai limiti della truffetta non ti creerai mai nessun avviamento, se non quello di gente come te. E non è il massimo.
Ovviamente tutto questo è molto più facile nei piccoli paesini che nelle città. Crearsi un avviamento e una reputazione a Milano credo sia un filino più difficile che crearseli a Vergate sul Membro di sotto...
Mica tanto. Il mio mondo è abbastanza piccolo, non siamo molti, le voci girano in fretta. Io giro milanese e bergamasco, con puntate nelle altre province lombarde. Se mi dovessi bruciare in una zona, li ho finito di trovare clienti. Che trovo tramite passaparola in positivo, mai dovuto cercarli.
Voi siete numerosi, ma funziona uguale. Mi sono trovato bene, ti suggerisco ai conoscenti. Mi sono trovato male e la sensazione è di fregatura, ti massacro come e dove posso. Mi vuoi querelare perché parlo male di te ai conoscenti, come suggerito da altri? Mi scappa da ridere...
E comunque a Vergate sul Membro lavorano un po' alla ca.....rlona, si sa.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
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Mica tanto. Il mio mondo è abbastanza piccolo, non siamo molti, le voci girano in fretta. Io giro milanese e bergamasco, con puntate nelle altre province lombarde. Se mi dovessi bruciare in una zona, li ho finito di trovare clienti. Che trovo tramite passaparola in positivo, mai dovuto cercarli.
Voi siete numerosi, ma funziona uguale. Mi sono trovato bene, ti suggerisco ai conoscenti. Mi sono trovato male e la sensazione è di fregatura, ti massacro come e dove posso. Mi vuoi querelare perché parlo male di te ai conoscenti, come suggerito da altri? Mi scappa da ridere...
E comunque a Vergate sul Membro lavorano un po' alla ca.....rlona, si sa.
Mi riferivo ovviamente al nostro mestiere che, di solito, è legato ad un territorio piuttosto limitato
 

n3m3six78

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Proviamo a dare per buono quello che scrive l'utente? Cioè che ha chiesto esplicitamente e più volte indicazioni e ha ricevuto risposte in una direzione ben precisa? Per te questo sarebbe un professionista serio? Forse è meglio che cambi lavoro, che dici? O gli agenti immobiliari fanno solo il loro, cioè mettono in contatto le parti e spariscono, lasciando che si gestisco fra loro tutto, dalla trattativa in poi senza metterci becco, o decidono di seguirle fino alla fine, ma da professionista serio, in maniera chiara, su tutti i dubbi o quesiti che emergono. Gli scalzacani vanno buttati fuori dal mercato. Ne va della reputazione degli altri. E non è facile far cambiare idea...
voi date per scontato che abbia ragione l'utente che ha aperto la discussione, e se fosse il contrario? ma alla fine vale quello che firmi o quello che ti viene promesso? secondo me ha capito quello che ha voluto capire e quando la realtà è stata diversa da quella che pensava se l'e' presa con l'agente. la verità è che siamo distratti e firmiamo senza neanche leggere quello che firmiamo. poi ha raccontato un mare di balle , come la questione del legale che non avrà neanche consultato . figurati il proprietario...
 

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