valeriovalerio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve ragazzi volevo un informazione,
Ora vi faccio un esempio :
c'è un appartamento che è in mano a più agenzie senza ESCLUSIVA.
l'agenzia che ora la chiamiamo "A" ha fatto firma il Foglio visita e fatto visionare l'appartamento.
poi basta.
Con il tempo l'agenzia "A" non trattava più l'appartamento perchè il proprietario non era contento del loro modo di lavorare, quindi dopo 10 giorni inviano una raccomandata con ricevuta di ritorno in busta chiusa con i nomi dei clienti che hanno visionato.
il proprietario riceve la raccomandata, firma solo essa ma non il contenuto. Quindi il foglio interno non firmato. ricordiamo sempre che l'appartamento non è in esclusiva.
l'agenzia che ora la chiamiamo "B" ha fatto visionare l'appartamento dopo un 11 mesi allo stesso
cliente con il prezzo ribassato di 20.000 euro, poi si è proceduto con altri appuntamenti con genitori e persone che dovranno sistemare l'immobile "come elettricisti,muratori"
l'agenzia B è riuscita a ritirare una proposta e farla Accettare dal proprietario.
Quindi l'appartamento è stato venduto!
L'Agenzia A ora ha inviato una raccomandata al proprietario dell'appartamento e al cliente che ha acquistato, con scritto che vuole una percentuale di 3% della vendita da entrambi perchè dice che l'appartamento è stato visionato con l'agenzia "A"e il proprietario sapeva benissimo perchè aveva ricevuto la lettere della lista di nomi per raccomandata come accordi via telefono.
cosa ne pensate?
 

studiopci

Membro Storico
Che ha ragione !!! Il fatto che il proprietario abbia dato o meno l'esclusiva alla vendita è ininfluente ( è una pessima abitudine che hanno molti proprietari) , il fatto che il proprietario non abbia firmato la comunicazione interna alla raccomandata ... è ininfluente ... la raccomandata con ricevuta di ritorno esiste per questo... non puoi ripudiarne il contenuto ( se dimostrato logicamente ) e come se tu dicessi ho ricevuto la raccomandata ma non la multa che c'è dentro...
Personalmente credo che l'Agenzia A si sia comportata con correttezza e professionalità a differenza del proprietario ( logicamente è tutto da verificare ) . Fabrizio
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Io ho trovato una sentenza della Corte di Cassazione che recita, nel succo:
Cassazione civile , sez. III, sentenza 16.09.2013 n° 21095

Pur non essendo necessario, ai fini del diritto del mediatore al pagamento della provvigione, che questi abbia partecipato a tutte le fasi della trattativa e sino all'accordo definitivo, è tuttavia indispensabile che la messa in relazione delle parti, ad opera del mediatore, costituisca l'antecedente necessario per pervenire alla conclusione dell'affare.

È questo il principio di diritto affermato dalla Corte d’Appello di Napoli e confermato poi dalla Cassazione nella pronuncia in commento.

Nel caso in esame, un mediatore aveva citato in giudizio gli acquirenti e l’alienante di un immobile per sentirli condannare al pagamento della provvigione dovuta per l'attività di mediazione svolta.

In particolare, deduceva di aver fatto visitare, come da mandato, l'alloggio in questione, senza che le parti gli corrispondessero poi la provvigione pattuita.

I convenuti, dal canto loro, eccepivano di avere acquistato l'immobile con la mediazione di altro soggetto, al quale era stato regolarmente corrisposto il compenso.

La Corte d’Appello di Napoli ha precisato che, nella fattispecie in esame, l’attore si è limitato esclusivamente a far visionare l'immobile e, pertanto, la conclusione della vendita è stata indipendente dal suo intervento. In sostanza, il mediatore non ha favorito alcuna relazione o messa in contatto tra le parti, né ha avviato alcuna trattativa.

Tale conclusione è stata condivisa dalla Suprema Corte nella pronuncia in esame, secondo cui la sentenza di secondo grado è incensurabile dal momento che specifica adeguatamente i motivi che hanno indotto il giudice a ritenere che l'attività dell’attore non avesse avuto alcuna efficacia causale nella conclusione dell'affare, dal momento che non risultava aver messo in contatto fra di loro le parti nè iniziato una trattativa, (attività, invece, poste in essere da altro mediatore cui fu regolarmente corrisposta la provvigione).
(Fonte: Altalex)
 

Civrani

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Penso che sia giusto da parte dell'agenzia A pretendere il massimo, cioè il 3% da entrambe le parti. Bisognerebbe anche capire cos'altro c'era scritto sul foglio di visita: se c'era scritto che in caso di acquisto di quell'immobile il cliente doveva corrispondere ad ogni modo la provvigione all'agenzia A. Spalti ha postato una sentenza, ma certi giudici interpretano diversamente i casi simili a questo. Perciò secondo me è importante capire cosa ha firmato il cliente sul foglio di visita e se il proprietario ha firmato anche lui che doveva la provvigione all'agenzia A se uno dei clienti portati dall'agenzia A acquistava l'immobile anche se l'agenzia A non aveva più l'incarico al momento dell'acquisto.
 

valeriovalerio

Membro Attivo
Agente Immobiliare
il proprietario non ha firmato nulla di contratti o cose del genere.
cmq parlando di raccomandata.
all'interno di una raccomandata con ricevuta di ritorno può essere scritto quello che si vuole, esempio ti mando una lettera con scritto
"da oggi hai un esclusiva con noi al tal prezzo"
tu firmi la raccomandata.. per capire cosa c'e' dentro alla busta.,. e ti ritrovi un contratto firmato ? penso proprio che non funzioni cosi..
Tu invii una raccomandata con scritto che il presente foglio ti informa di presentarti entro il tal giorno e non oltre per firmare la documentazione di persona.. LA FIRMA DEL PROPRIETARIO.. e non di qualsiasi inquilino che abita al suo interno. in mancanza di presenza si prega di telefonare. per fissare un appuntamento.

cmq le multe non arrivano con una raccomandata. ma con una di giacenza penale.
 

studiopci

Membro Storico
Premesso che ha questo punto abbiamo capito che sei l'agenzia B

il proprietario non ha firmato nulla di contratti o cose del genere.
Scusa Valerio, la natura dei contratti oltre che scritta può essere anche verbale, se accetti di far visitare un immobile al cliente di un agenzia immobiliare, di fatto hai instaurato un rapporto di collaborazione alla vendita, dal quale non ti puoi esimere.

all'interno di una raccomandata con ricevuta di ritorno può essere scritto quello che si vuole, esempio ti mando una lettera con scritto
"da oggi hai un esclusiva con noi al tal prezzo"
tu firmi la raccomandata.. per capire cosa c'e' dentro alla busta.,. e ti ritrovi un contratto firmato ? penso proprio che non funzioni cosi..
Di fatti non funziona così ... e comunque l'Agenzia A non ha inviato un contratto, ma solo la lista delle persone che hanno visitato l'immobile... a riprova del lavoro svolto.


Tu invii una raccomandata con scritto che il presente foglio ti informa di presentarti entro il tal giorno e non oltre per firmare la documentazione di persona.. LA FIRMA DEL PROPRIETARIO.. e non di qualsiasi inquilino che abita al suo interno. in mancanza di presenza si prega di telefonare. per fissare un appuntamento.
Non c'è assolutamente bisogno di questo per il semplice motivo che i visitatori ( clienti ) sono la prova vivente che hanno visitato l'immobile, che sono entrati nell'appartamento per visitarlo e che qualcuno li ha fatti entrare o gli ha dato le chiavi ( a meno che non abbiano forzato la serratura )... tutto questo è la prova di un mandato verbale a vendere in essere tra Agenzia A e Proprietario ...

cmq le multe non arrivano con una raccomandata. ma con una di giacenza penale.
Cosa è la giacenza Penale ??? Le multe vengono notificate tramite Raccomandata R/R indirizzata all'ultimo domicilio di residenza conosciuto, qualora siano trascorsi 20 gg di giacenza presso le Poste la raccomandata viene notificata per affissione all'albo pretorio del Comune di residenza ( questo è molto in sintesi l'iter delle notifiche )
Fabrizio

Della Sentenza riportata , ne abbiamo già parlato in altra discussione, la sentenza della Suprema Corte di Cassazione ( se la leggete bene ) è semplicemente un rigetto del ricorso perchè il quesito giurisprudenziale non è stato formulato correttamente... per cui la Cassazione in sintesi dice : " avete fatto male la domanda quindi non rispondo " per legge vale quindi la sentenza di Appello ( assurda ) .
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
scusate sono abbastanza ignorante a riguardo (fortunatamente, oserei dire).
ma se la compravendita si concretizza a condizioni sensibilmente diverse da quelle per cui l'agenzia A aveva mandato, mi pare che vengano meno i presupposti

http://www.altalex.com/index.php?idnot=12862

Questo lo decidera' eventualmente il giudice di merito sulla base di cosa produrrà l'agenzia A per dimostrare la costituzione del nesso causale. Qualora lo dimostri comunque dovra' dividere le provvigioni con l'agenzia B.E' mia opinione comunque che essendo passato del tempo (mi pare di avrer capito 11 mesi) e le condizioni proposte sono diverse solo l'agenzia B ha costituito il nesso causale e sara' molto difficile per l'agenzia A dimostare il contrario pero' la parola ultima spetta ovviamente al giudice di merito.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
ho capito.
ma, giusto per capire, esiste la possibilità che l'acquirente si trovi a dover pagare una provvigione doppia?
 

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