U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Nessun problema per un periodo ho anche fatto parte della commissione che rilascia il patentino a Milano bei tempi.......
 

KappaPi

Membro Junior
Privato Cittadino
Nessun problema per un periodo ho anche fatto parte della commissione che rilascia il patentino a Milano bei tempi.......
E ora? scusa ma da come scrivi (al presente) sembra eserciti tuttora la professione di agente immobiliare ma il profilo è quello di Amministratore di condominio. Ciò ha causato (non credo sia l'unico) in me qualche disorientamento...
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Sinceramente le aziende sarebbero 2 il marito fa mediazione immobiliare su frazionamenti con costruttori a Milano. Forse bazzico molto il mercato immobiliare molto di più di quello che si pensi. Appena finito vendita Bosco Verticale e ti assicuro che non ci sono stati ribassi sulla mediazione per nessuna agenzia che ha trattato e siamo in periodo di crisi dicono.... difendo sempre la categoria degli AI perchè risulta molto bistrattata e sottovalutata.
 
Ultima modifica di un moderatore:

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Beh, dai, fra bosco verticale e via Padova c'è una leggerissima differenza, di prezzo e di clientela, soprattutto. I primi forse non vengono nemmeno a vedere la casa, ti dicono caratteristiche che vogliono e via. I secondi nel bilocale da 60k devono entrarci in 15, hanno bisogno i soffitti alti da 330 per il letto a castello a 5 piani. Peccato, perché via Padova sarebbe anche una bella via di per se...
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Gentilissimo mi quantifichi secondo il suo parere quanto va pagato il lavoro di un buon agente immobiliare?

- Mai oltre il 2% sulla compravendita, 6-8% su canone annuo per le locazioni. Servizio moderno, trasparenza, controllo rigoroso e seguito della trattativa fino al rogito. Tramonterebbero le compravendite tra privati e i clienti non avrebbero la spiacevole sensazione di aver pagato una cifra spropositata rispetto al servizio ricevuto.
Se si abbassano i prezzi aumentano le trattative mediate. Di questi tempi e sempre di più in futuro anche solo 5k€ in più o meno possono fare la differenza.

- Perdonami, Milano ha dinamiche a sè, e all'interno di Milano bosco verticale fa storia a sè. In effetti fatico a immaginare problematiche provvigionali con quel tipo di clientela.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
- Mai oltre il 2% sulla compravendita, 6-8% su canone annuo per le locazioni. Servizio moderno, trasparenza, controllo rigoroso e seguito della trattativa fino al rogito. Tramonterebbero le compravendite tra privati e i clienti non avrebbero la spiacevole sensazione di aver pagato una cifra spropositata rispetto al servizio ricevuto.
Se si abbassano i prezzi aumentano le trattative mediate. Di questi tempi e sempre di più in futuro anche solo 5k€ in più o meno possono fare la differenza.

- Perdonami, Milano ha dinamiche a sè, e all'interno di Milano bosco verticale fa storia a sè. In effetti fatico a immaginare problematiche provvigionali con quel tipo di clientela.

Dissento fortemente.

Ciò significa svendere la propria azione.

Quando, a seguito di una buona attività di acquisizione, si reperiscono i prodotti, alcuni dei quali possono essere delle vere e proprie chicche di mercato.

Prodotti a prezzi introvabili, quelli con caratteristiche uniche, quelle con particolarità intrinseche, quelli situati in posizione strategiche, se non di assoluto pregio.

Me lo spieghi, per quale motivo si devono abbattere i compensi, cedendo quei prodotti al primo che passa..?

Il tuo ragionamento, è quello tipico, di chi è convinto che la vendita sia fine a se stessa.

Mentre la vendita, è l'ultima ruota del carro, di un processo lungo e faticoso.

La vera attività dell'intermediario, è quella che si svolge in mezzo al campo, nella ricerca, nell'attesa, nella buona gestione dei contatti con i venditori.
Un lavoro assai difficile, di metodo, di caparbietà e di diplomazia.

Se devo svendere l'azione, che ho fin qui con fatica, svolto allora non vendo e il pezzo di pregio me lo compro io.

In mezzo al campo ci vado io, il due per cento, il primo cliente che passa, può tenerselo in saccoccia.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Come detto da @ab.qualcosa l'errore è rivelare le provvigioni.

Stamattina con il collega romano, siamo d'accordo su diversi punti, in diverse discussioni.
Devo per forza ritenere, che questa sintonia, gli scaturisce da un filotto di vendite fatte.

Approfittando di questa appendice, a lui chiedo se a non rivelare le proprie mediazioni, non sia una prassi congiunta, o quanto meno somigliante, ad una mandrakata. (ndr)

Premettendo che parliamo di somme fuori dal normale, non il solito 2-3% che uno può dare per scontato o quasi (meglio di no comunque).
Se per non rivelare le provvigioni intendi dire che non vengono citate in trattativa e poi quando ci si siede a tavolino saltano fuori la trovo una politica di sostanziale malafede che crea solamente problemi, questo era il mio punto.

Non ho capito però il riferimento alla mandrakata, almeno non rispetto al caso di cui parliamo, spiegami cosa avevi in mente...
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Dissento fortemente.

Ciò significa svendere la propria azione.

Quando, a seguito di una buona attività di acquisizione, si reperiscono i prodotti, alcuni dei quali possono essere delle vere e proprie chicche di mercato.

Prodotti a prezzi introvabili, quelli con caratteristiche uniche, quelle con particolarità intrinseche, quelli situati in posizione strategiche, se non di assoluto pregio.

Me lo spieghi, per quale motivo si devono abbattere i compensi, cedendo quei prodotti al primo che passa..?

Il tuo ragionamento, è quello tipico, di chi è convinto che la vendita sia fine a se stessa.

Mentre la vendita, è l'ultima ruota del carro, di un processo lungo e faticoso.

La vera attività dell'intermediario, è quella che si svolge in mezzo al campo, nella ricerca, nell'attesa, nella buona gestione dei contatti con i venditori.
Un lavoro assai difficile, di metodo, di caparbietà e di diplomazia.

Se devo svendere l'azione, che ho fin qui con fatica, svolto allora non vendo e il pezzo di pregio me lo compro io.

In mezzo al campo ci vado io, il due per cento, il primo cliente che passa, può tenerselo in saccoccia.

Se abbassi le pretese non ci sarà bisogno di fare il diavolo a 4 per ottenere un mandato. Saranno i clienti a venire da te. Perchè sapranno che non verranno spennati come galline nell'acqua bollente.

Ma questo significa anche che dovranno essere altri i punti di forza per competere sul mercato. Studio e competenza a 360° della materia, consulenza personalizzata e tecnica, trasparenza e anche rifiuto dei casi "borderline".
Valori oggi di cui solo alcuni AI si fanno vanto, mentre è molto agevole incontrare l'AI disposto a vendere cose invendibili e a strizzare l'occhio a personaggi impresentabili. Il famoso "maneggione". Sembra quasi che questa caratteristica faccia parte del bagaglio del "saperci fare" del buon AI.

Conseguenza ovvia di questa percezione attuale della figura dell'AI è che se una trattativa procede tranquilla e avviene tra clienti solidi e precisi, l'attività dell'AI appare come eccessivamente remunerata.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto