gmp

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alessandro66

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Il problema potrebbe nascere da quando io firmo a quando si va alla firma dell'atto. Se in questo lasso di tempo il soggetto fallisce? Ho anche scoperto che è una ditta individuale. Se si fanno avanti altri creditori? Se arrivano pignoramenti?
Ed il rischio revocatoria?
Mmhh!
Trascrivere il preliminare ti mette al riparo dai creditori che ancora non si sono fatti avanti, quindi la tua trascrizione diventa privilegiata e prioritaria su eventuali trascrizioni pregiudizievoli successive ma non su quelle pregresse, le quali, vanno risolte entro il rogito.
 

alessandro66

Membro Senior
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Si hai ragione per la trascrizione della proposta, inutile a questo punto.
Visto che ora il mandato dell'agenzia non dovrebbe più essere valido potrei provare a trattare direttamente con il venditore.
Mah!
La trascrizione la puoi fare anche senza integrare la caparra, così rischi un importo inferiore e sei comunque privilegiato nei confronti degli eventuali altri creditori non ancora apparsi. L'agenzia non la potete scavalcare...l'incarico non conta nulla, hai visto casa con loro e hai pure cominciato la trattativa quindi hai accettato la mediazione, il nesso causale ormai si è creato...per te, come per il venditore che ha permesso le visite per loro tramite.
 

CheCasa!

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Dire che un agente immobiliare avrebbe dovuto sapere che il mercato sarebbe calato... non ha alcun senso. Come ha rilevato @Bastimento . Perché non vuol dire nulla. Sarebbe stato importante sapere quando il mercato sarebbe calato. Come ora, per molti, sarebbe importante sapere quando il mercato salirà.
Un'altra incognita imprevedibile è legata anche al quanto sarebbe stata ampia la discesa dei prezzi e quanto i prezzi risaliranno nel futuro.

Previsioni che il singolo agente immobiliare non può conoscere, così come il sergente non sa quando la guerra avrà inizio e quanto durerà: si limita a combatterla!

@gmp , ad onor del vero, l'ufficio studi del franchising di cui facevo parte, ci ha sempre parlato di cicli ma avevano previsto il momento discendente nel 2005 e non nel 2008. Ritenendo che l'andamento ciclico storico avrebbe prevalso sulle contingenze del mercato.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ho capito quel che vuol dire gmp.

Sostiene (ed in parte avrà senz'altro ragione), che la ciclicità del mercato era ignorata da alcuni agenti, in favore di un modello in cui le case tenevano sempre il prezzo, magari come argomentazione di vendita.
 

Bagudi

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Come ho detto varie volte negli anni passati, essendo agente immobiliare dal 1978, ho vissuto tutti i cicli immobiliari di crisi, da quella degli anni Ottanta, abbastanza profonda e con i tassi dei mutui fino al 22%, a quella degli Anni Novanta, notevole ma con l'esplosione della vendita delle nuove costruzioni, all'ultima devastante del 2008...

Anche se sai che l'andamento è ciclico - I corsi e ricorsi storici di Giambattista Vico - non sai assolutamente quando partirà e quanto inciderà.

La cosa che mi ha sempre stravolto (soprattutto nelle prime due) è stato che una mattina IMPROVVISAMENTE il telefono non suona più e cadi nella crisi.

Negli anni 2000, con il passaggio all'euro (che ha raddoppiato tutti i costi) e il rialzo esagerato dei prezzi, tutti pensavamo che, a un certo punto, sarebbe finita la pacchia... ma che finisse così.... assolutamente no.

Una crisi del genere non l'hanno prevista nemmeno gli economisti.... figuriamoci noi !

Quello che posso dire è che io che vendevo esclusivamente il "nuovo" ho cominciato ad avvertire qualche scricchiolio nel 2008 e lo dicevo ai costruttori, che non ci credevano... quante trattative andate a monte per 5.000 o 10.000 euro !
Poi ....il diluvio...
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Nonostante quello che dice Gmp di Roma, io non ho mai visto le case scendere di prezzo fino all'ultima crisi.

Anzi, occupandomi anche di perizie per molti Istituti bancari, mi è capitato diverse volte di periziare anche 3 volte lo stesso immobile in anni diversi e sempre in salita...
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Dire che un agente immobiliare avrebbe dovuto sapere che il mercato sarebbe calato... non ha alcun senso. Come ha rilevato @Bastimento . Perché non vuol dire nulla. Sarebbe stato importante sapere quando il mercato sarebbe calato. Come ora, per molti, sarebbe importante sapere quando il mercato salirà.
Un'altra incognita imprevedibile è legata anche al quanto sarebbe stata ampia la discesa dei prezzi e quanto i prezzi risaliranno nel futuro.

Previsioni che il singolo agente immobiliare non può conoscere, così come il sergente non sa quando la guerra avrà inizio e quanto durerà: si limita a combatterla!

@gmp , ad onor del vero, l'ufficio studi del franchising di cui facevo parte, ci ha sempre parlato di cicli ma avevano previsto il momento discendente nel 2005 e non nel 2008. Ritenendo che l'andamento ciclico storico avrebbe prevalso sulle contingenze del mercato.

in effetti il famigerato diagramma "a nido d'ape", lasciava presumere una cosa del genere, qualora la nuova "celletta" avesse avuto le stesse dimensioni di quella precedente.
così pare proprio non sia; rimane - forse - la "forma" ma sono diverse le dimensioni; sia quella dei prezzi che quella del tempo.
a me sembra inoltre che, rispetto al ciclo precedente, un fenomeno nuovo.
lo scollamento tra prezzi di nuovo e usato è diventato assai più rilevante del generico "1% per anno di anzianità"
 

Bagudi

Fondatore
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Pensa che negli Anni Ottanta (dall'84 in poi) e per tanti tanti anni, perlomeno da noi, il nuovo costava meno dell'usato... fenomeno stranissimo, poi con il crescere del costo delle aree (qui sai quanti contadini sono diventati milionari...) si è ribaltata la situazione.
Forse anche perchè la gente ha cominciato ad apprezzare le caratteristiche del nuovo (tranne le dimensioni...;))
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
mah, forse può anche essere che sia il vecchio fosse edificato in zone di maggior pregio.
qui a verona, nel periodo di boom, hanno costruito in zone "un pò così".
i costi erano senz'altro più bassi... ma non poche sono rimaste invendute.

poi ci sono anche i babbei che, nonostante le scoppole che hanno preso (50 e oltre appartamenti costruiti "vista tangenziale" e ovviamente rimasti invenduti) hanno insistito.
la nuova mirabolante iniziativa è costituita da un gruppo di 6 villette da 500 e oltre k euro.
belle, davvero.
peccato che le abbiamo messe a fianco allo stadio (in una città che, ad oggi, ospita due squadre di serie A) e a 300 metri dal campo nomadi.
saranno RI-CHIE-STIS-SI-ME!
 

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