Sally Grips

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti. E' la prima volta che scrivo su un forum e cominciare da ultrasessantenni non e' facile,
quindi per favore, perdonatemi se faccio errori... Ho appena fatto un compromesso per vendere una casa di famiglia, ed il rogito sara' finalizzato entro dicembre. Nel frattempo ci sara' una riunione condominiale per decidere se vendere o ristrutturare la casa del portiere. Nel caso il condominio deliberasse di venderla, e la vendita avvenisse dopo il rogito, a chi spetterebbe la quota relativa al mio appartamento: a me o alla persona che ha acquistato? So che se si decidesse di effettuare la ristrutturazione, il costo dei lavori spetterebbe a me, anche se eseguiti dopo il rogito, quindi non dovrebbe essere lo stesso in caso di vendita?
Spero di essere stata chiara. Ringrazio anticipatamente chiunque volesse rispondermi
Sally
 

Andrea Occhiodoro

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Buonasera Sally,
per poter procedere all'alienazione di un bene condominiale come la ex casa del portiere è necessaria l'unanimità dei consensi dei partecipanti al condominio. Non si tratta quindi di una delibera che l'assemblea può prendere a maggioranza. All'atto del rogito il notaio avrà bisogno delle firme di tutti coloro che risulteranno proprietari in quel momento e quindi i proventi della vendita andranno a te se sarai ancora condòmina; in caso contrario andranno al tuo avente causa.
 

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