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prisco79

Ospite
Il problema della trascrizione penso non si ponga in quanto per trascrivere il compromesso devi andare con il venditore dal Notaio ad autenticare le firme, a meno che il tu non abbia il compromesso con le firme autenticate dal Notaio.


Ah ecco, se è effettivamente così è inutile che ci arrovelliamo x nulla. Fosse stata una cosa che potevo fare come venditore era diverso.

Aggiunto dopo 2 minuti :

Ma vedi di creare un incontro serio prima di fare tutte queste congiutture che ti fanno solo star male!!!

Silvio hai ragione, l'incontro è già fissato e io so già bene cosa dire e saranno due semplici alternative secche. O l'assegno con doppia caparra + provvigione in ass. circolare oppure vendita normale senza rompere le scatole. Se avanzano richieste tipo restituzione della sola caparra li avverto che si trovino un avvocato. Mi alzo e vado via.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Anche se fai il compromesso dal notaio, se vuoi la trascrizione devi comunque fare autenticare le firme dal notaio stesso, mentre, in genere, nei compromessi standard il notaio non compare.

Silvana
 
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prisco79

Ospite
Ho capito ragazzi, ma se ci si deve andare al compromesso assieme al venditore allora non è questo il caso. Ci saremmo già andati.
Io acquirente non lo posso fare x conto mio quindi lascerei da parte questa questione perchè in questo caso non mi schiarisce molto le idee:confuso:
 
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prisco79

Ospite
ma non posso fare proprio nulla x averla questa casa? :triste: c'è scritto che il venditore promette di cedere e vendere all'acquirente? Cioè sti contratti che ci fanno firmare sono delle sòle alla fine?? è un'assurdità. Si firma, ci si "impegna" e poi un disonesto si ritira perchè gli gira il ghiribizzo e non vende più, ma allora ci si prende in giro?? A mio parere è tutto un sistema di base scadente e per niente tutelativo.
 

enrikon

Membro Senior
Prisco, te l'abbiamo già detto. Con il compromesso "caparra confirmatoria" (quasi sicuramente quello che tu hai firmato) puoi obbligare, a rigor di legge, il venditore ad adempiere il contratto. Il problema è che se questo fa opposizione i tempi si allungano fino... all'incognito :occhi_al_cielo:

Perciò se hai bisogno della casa in tempi brevi, diventa un problema.

Io posso ripeterti il consiglio già dato alcune pagine fa. Fagli capire che sei a conoscenza del fatto che la legge ti permette questo passo. Ossia costringere il venditore a vendere. E minaccia di fare tutti i passi necessari per addivenire al rogito, come tuo diritto. E' un bluff, ma ti può servire a vedere come reagiscono.
E' un tentativo che puoi fare e che non ti costa niente. Non saprei cos'altro aggiungere :occhi_al_cielo:

E' ovvio che se, a questi signori, fossero sopravvenuti dei problemi veramente seri e insormontabili... c'è poco da fare: fatti dare il rimborso delle spese di agenzia, il doppio della caparra... e pace.
 
P

prisco79

Ospite
Dunque, in breve, non possono più vendere per grossi problemi economici subentrati ultimamente. X fortuna non ho avuto bisogno di ricorrere alla parolina (avvocato) magica in quanto il venditore si è reso disponibile a darmi ciò che mi spetta senza opporsi. Doppio della caparra e provvigione ai.
Mi chiede però se può darmeli in 3 trance. Io ho detto ok, ma possibilmente in assegni circolari e che non firmo la risoluzione fino a che non ho incassato l'ultimo assegno. Me li porta assieme, 1 circ. e due post datati, non si potrebbe ma almeno li ho già li e li incasserò come da accordi alle scadenze stabilite, ultimo entro giugno. Si farà però una scrittura privata tra me e lui (dice l'AI) in cui si scriverà che lui ritiratosi dalla vendita e parte inadempiente mi consegna tali assegni, a titolo risarcitorio e che all' incasso dell'ultimo si stilerà la risoluzione del contratto da registrare con firma di entrambi. Secondo voi?
 
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prisco79

Ospite
Mi dispiace per la "tua" casa. Mi dispiace perchè so quanto è difficile (e quanta soddisfazione dà) riuscire a trovare la casa giusta a un cliente. Però, alla fine, poteva anche andare peggio

Eh già, iniziare da 0 è abbastanza demotivante. Questa volta l'ho presa un po' male la cosa, sono abbastanza giù tutt'oggi. L'illusione tradita è brutta da accettare. Con le conseguenze materiali che poi anch'io ho purtroppo. Sto già cercando, ma mi pare quasi che non ci sia nulla di mio interesse o se c'è chiaramente è ad un prezzo oltre le mie tasche:triste:, oltre al fatto che chissà quando troverò. Trovare una casa che piaccia è come trovare un/a partner, può essere domani o fra anni, quindi x me anche il fattore del tempo è pesante. Però come hai detto tu poteva andarmi peggio x quanto riguarda la parte risolutiva, almeno lì...
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Direi che l'iter che avete concordato è valido.

Capisco la tua delusione e anche il fatto che ti senti depressa all'idea di ricominciare daccapo, però guarda i lati positivi:
rientrerai in possesso dei tuoi soldi;
avrai addirittura più soldi da spendere nella casa dei tuoi sogni (anche se i sogni sono...limitati dal budget);
esci da questa situazione frustrante con la certezza che quella non è più disponibile.

In bocca al lupo per la nuova ricerca e FACCI SAPERE !!!

Silvana
 

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