alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Spero che qualcuno possa dissolvere i miei dubbi, esattamente il 25/03/2010 ho
fatto una proposta di acquisto per una casa consegnando all'agenzia € 2000
per far vedere al venditore le mie buone intenzioni.
Il compromesso era stato fissato il 7/04/2010 in fretta e furia perchè i signori
dovevano comprare una nuova casa equindi volevano disfarsi di questa.
Per motivi personali ho spostato lìincontro al 09/04/2010 dopo di che' alla
presenza di tutte le parti ho comunicato che non potevo piu' acquistare la casa
di 38mq+10 di terrazzo perche' aspetto un bambino, l'ho saputo il pomeriggio,
volevo la certezza prima di mandare a monte tutto,quindi essendo sola
a prendermi un impegno economico per una casa inservibile mi sembrava troppo.
Senza contare il fatto che i proprietari cambiavano casa proprio perchè
con una bimba non ci entravano.
Sicuramente ho perso i 2000 € perche' l'agenzia prima del compromesso ha fatto
incassare il mio assegno perchè loro avevano trovato nel contempo
un appartamento.
Ieri l'agenzia mi ha convocato, dove mi aspettavo di firmare una revoca formale mi hanno
mi ha detto che devo dargli € 5.000 per il loro lavoro,
considerando che mi hanno
fatto vedere solo una casa, il notaio me lo sono trovato da sola e ugualmente
il mutuo... Mi sembra assurdo. Ma non si doveva pagare se si firmava il contratto
di compromesso in quel caso avrei anche perso la caparra confirmatoria.
Mi hanno minacciato di chiedermi i danni perche' i proprietari si sono impegnati
con dei soldi che non hanno. Ma io cosa c'entro? Io ho chiesto prestiti a destra
e a manca mica mi sono impegnata senza avere i soldi....
Cosa devo fare? Qualcuno mi puo' aiutare.

Faccio, innanzitutto, una premessa...quando decidete di affidarvi ad un agente immobiliare, la prima cosa da fare sono le domande! In realtà dovrebbe essere il professionista ad intervistarvi per capire le vostre esigenze e possibilità, in virtù delle quali consigliarvi per il meglio ma non dare nulla per scontato è il modo migliore per evitare situazioni di questo tipo. Chiedete sempre a quali responsabilità ed obblighi andate incontro qualora decideste di fare una seria proposta d'acquisto. Detto ciò, cara Antonella...l'agenzia ha ragione a chiederti il pagamento che, oltretutto, dovrebbe essere per l'intero importo della provvigione e non una semplice penale, per cui se non hai sbagliato tu a chiamarla così, ti stanno pure facendo uno sconto.
Sulla tempistica del preliminare non eravate tanto lontani dalla norma e, tieni presente che, dovendo registrare la proposta entro venti giorni dalla data di avvenuta conoscenza da parte tua dell'accettazione della proposta stessa, si tende a redigere il preliminare entro questi tempi.
Una cosa non mi è chiara...il pomeriggio in cui hai avuto la certezza della gravidanza era quello del preliminare o quello della proposta?
Nel primo caso è, purtroppo, tardi perché ti era stata già comunicata l'accettazione della proposta ed era stato consegnato l'assegno mentre nel secondo avresti potuto evitare di farla e, comunque, sino a che non ci sono comunicazioni di avvenuta accettazione è possibile, nel rispetto della buona fede contrattuale, ripensarci.
Ora, fermo restando il diritto dell'agenzia immobiliare di pretendere la provvigione, avrebbero potuto proporti un successivo acquisto senza ulteriori spese.
Comunque il diritto alla provvigione matura alla conclusione dell'affare che avviene nel momento in cui il proponente è a conoscenza che la sua proposta è accettata ed è dovuta anche in caso di rescissione o annullamento per cause sconosciute al mediatore quindi, anche se di norma si paga al preliminare, non è la firma del preliminare a determinare il diritto alla provvigione ma la precedente comunicazione dell'avvenuta accettazione.
La caparra confirmatoria l'hai persa comunque, mica ti hanno restituito i 2.000,00 euro?
E per quanto riguarda i danni, avrebbero effettivamente potuto chiederteli perchè la tua rescissione crea sicuramente problemi ai venditori che devono ricomprare e si erano organizzati in base agli impegni che tu hai preso nei loro confronti e poi non hai rispettato.
Si, tu hai chiesto prestiti e mutui e questi soldi li avrai materialmente il giorno dell'atto e se qualcuno di coloro che ti deve prestare questi soldi non lo facesse più?
Hai pensato a questo? I venditori si sono basati sulle tue promesse che sono state accettate e sottoscritte da te e da loro ovvero, avete redatto un contratto con degli impegni reciproci e i contratti vanno rispettati...chi non lo fa se ne deve assumere la responsabilità che prevede anche il risarcimento dei danni.
Poi, in tutte le cose della vita ci vuole il buon senso e con questo, di solito, le soluzioni si trovano. In bocca al lupo, soprattutto per il lieto evento.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
seroli,
già in un precedente post si è tanto discusso di questa promessa-promessa.
Ma la differenza essenziale tra una promessa-promessa e una promessa qual'è?
In pratica cosa ci deve essere scritto sulla promessa, per non essere una promessa-promessa?
Basta impostare la proposta come fosse la scrittura del preliminare ed esistono formulari che lo prevedono!!!
 
U

Utente Cancellato 10094

Ospite
ma scusate e se uno mette già a partire dalla proposta la clausola che la maturazione alla provvigione dell'agenzia nasce nel momento in cui avviene il rogito non vabene?? mettiamo caso che uno fa proposta, subordinata a mutuo, con compromesso non appena banca da ok per delibera mutuo. Nel caso mutuo non venisse delibverato, secondo voi agenzia dovrebbe chiedere commissione, ma purtroppo aqcuisto non si è fatto e quindi mettendo quella clausola l'agenzia non avrebbe diritto alle sue provvigioni. Dite che è una cosa fuori dal comune e dalla prassi generale e che quindi non viene accettato dal'AI oppure pur di vendere e incassare potrebbero accettare??? Ho letto di diversi casi che hanno previsto questa clasuola da parte degli acquirenti e mi sembra che siano sempre andate a buon fine come richiesta.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ma scusate e se uno mette già a partire dalla proposta la clausola che la maturazione alla provvigione dell'agenzia nasce nel momento in cui avviene il rogito non vabene?? mettiamo caso che uno fa proposta, subordinata a mutuo, con compromesso non appena banca da ok per delibera mutuo. Nel caso mutuo non venisse delibverato, secondo voi agenzia dovrebbe chiedere commissione, ma purtroppo aqcuisto non si è fatto e quindi mettendo quella clausola l'agenzia non avrebbe diritto alle sue provvigioni. Dite che è una cosa fuori dal comune e dalla prassi generale e che quindi non viene accettato dal'AI oppure pur di vendere e incassare potrebbero accettare??? Ho letto di diversi casi che hanno previsto questa clasuola da parte degli acquirenti e mi sembra che siano sempre andate a buon fine come richiesta.

In caso di mutuo spesso succede, ma qui si sta parlando di un altra cosa. ;)
 

cosma

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Valex la legge dice che si ha diritto alla provvigione alla conclusione dell'affare,l'affare si conclude con il contratto,art.1755 c.c. in caso contrario si può chiedere solo un rimborso spese , art. 1756 c.c.
Preciso: Il dirittoalla provvigione si matura all'accettazione della proposta ma il pagamento avviene alla conclusione dell'affare con il contratto.
 

cosma

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Si tratta sempre di una proposta ma condizionata in questo caso dall'accetazione della pratica di mutuo da parte della Banca, momento in cui si matura il diritto alla provvigione, ma le parti pagano la provvigione solo e soltanto a conclusione dell'affare, in questo caso alla stipula del contratto preliminare o definitivo(rogito notarile).
 

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